2002-00586

 

 

INTERPELLANZA

 

Oggetto: accoglienza ai lavoratori dei cantieri per le Olimpiadi 2006.

 

La sottoscritta consigliera comunale

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente

PER SAPERE

  1. Se sia stata valutata l’entità della forza lavoro necessaria e di quante persone si renderà necessario prevedere l’arrivo da località esterne al Piemonte e quante potenzialmente saranno di origine straniera
  2. Se si sia ipotizzato quando, come, dove potranno trovare accoglienza abitativa e se si sia scelto di avere dignitose residenze con almeno un minimo di privacy e non i tradizionali stanzoni con scarsi servizi
  3. Se si stia predisponendo un ufficio per servizio di accoglienza degli stranieri con capacità di indicare luoghi di ritrovo ludico, culturale, religioso rispondente alle caratteristiche delle persone che verranno a lavorare a Torino
  4. Se sia stato ipotizzato un servizio di supporto formativo-linguistico di inserimento nella comunità torinese
  5. Se si sia previsto che tali persone potranno avere la necessità in particolari periodi di servizi pubblici di trasporto potenziati per il rientro temporaneo nelle località di residenza normale
  6. Se si stia predisponendo un progetto informativo-formativo per la cittadinanza torinese che predisponga alla giusta accoglienza evitando, come fu negli anni ’60, reazioni di paura o scontento o, peggio di razzismo che hanno sempre motivi, molte volte falsi, come il timore che sia "rubato" ai residenti un lavoro che in realtà nessun altro farebbe.

 

 

la consigliera

Marilde Provera

 

 

Torino, 23 gennaio 2002