2002-00586
INTERPELLANZA
Oggetto: accoglienza ai lavoratori dei cantieri per le Olimpiadi 2006.
- Verificato nelle varie commissioni trattanti le opere per le Olimpiadi 2006 e le opere connesse che i cantieri saranno attivati verso fine 2002-inizio 2003;
- Ipotizzato che tali cantieri proseguiranno a lungo e si affiancheranno a quelli già operativi della Metropolitana e del Passante Ferroviario
- Considerato che nelle città di Torino e del Piemonte difficilmente si reperirà la mano d’opera necessaria
- Ipotizzato che almeno in parte tale mano d’opera immigrata e senza possibilità di residenza abitativa sarà d’origine straniera
La sottoscritta consigliera comunale
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente
PER SAPERE
- Se sia stata valutata l’entità della forza lavoro necessaria e di quante persone si renderà necessario prevedere l’arrivo da località esterne al Piemonte e quante potenzialmente saranno di origine straniera
- Se si sia ipotizzato quando, come, dove potranno trovare accoglienza abitativa e se si sia scelto di avere dignitose residenze con almeno un minimo di privacy e non i tradizionali stanzoni con scarsi servizi
- Se si stia predisponendo un ufficio per servizio di accoglienza degli stranieri con capacità di indicare luoghi di ritrovo ludico, culturale, religioso rispondente alle caratteristiche delle persone che verranno a lavorare a Torino
- Se sia stato ipotizzato un servizio di supporto formativo-linguistico di inserimento nella comunità torinese
- Se si sia previsto che tali persone potranno avere la necessità in particolari periodi di servizi pubblici di trasporto potenziati per il rientro temporaneo nelle località di residenza normale
- Se si stia predisponendo un progetto informativo-formativo per la cittadinanza torinese che predisponga alla giusta accoglienza evitando, come fu negli anni ’60, reazioni di paura o scontento o, peggio di razzismo che hanno sempre motivi, molte volte falsi, come il timore che sia "rubato" ai residenti un lavoro che in realtà nessun altro farebbe.
la consigliera
Marilde Provera
Torino, 23 gennaio 2002