Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2007 00541/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "EATALY, UN GRANDE GROSSO GAMBERO ROSSO CHE MANGIA LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, GHIGLIA, GALASSO, LONERO E RAVELLO IN DATA 30 GENNAIO 2007.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PRESA VISIONE

delle entusiastiche recensioni e resoconti stampa relativi all’operazione Eataly;

CONSIDERATO TUTTAVIA CHE

RILEVATO CHE

RILEVATO CON PREOCCUPAZIONE CHE

PRESO ATTO

che il Sindaco, forse colpito da una sindrome di Trimalcione, ha rilasciato generiche dichiarazioni sulla vocazione enogastronomica di Torino, senza preoccuparsi di dare alcuna garanzia sul mantenimento dei livelli di qualità del prodotto offerto, di difesa del consumatore e della piccola-media impresa e dei suoi addetti;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

  1. quale sia la partecipazione della Città, al di là del rapporto di concessione, con la società Eataly Distribuzione e in particolare se tra gli amministratori della stessa risultino esservi persone che esercitano funzioni di pubblico amministratore negli EE.LL. ovvero in utilities pubbliche;
  2. se, dopo averci rassicurato su San Paolo-Intesa, su Expo2015 e su altre partite nell’arco del suo mandato, possa anche rassicurarci sui meccanismi attraverso i quali Eataly Distribuzione potrà garantire qualità, autonomia e prestigio alle produzioni di qualità, ovvero Eataly non debba rappresentare l’ennesima operazione coop su Torino, una specie di parco a tema sulla gastronomia di qualità, che offre prodotti, servizi e impresa tipici delle Coop di grande distribuzione, focalizzata sui ritorni economici e politici a discapito della qualità e varietà dei prodotti e della piccola e media impresa agroalimentare.

F.to: Ferdinando Ventriglia

Agostino Ghiglia

Ennio Galasso

Giuseppe Lonero

Roberto Ravello