Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 00340/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: I DIPENDENTI COMUNALI COME PACCHI POSTALI? PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE TRONZANO IN DATA 22 GENNAIO 2008.

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,  

 

PRESO ATTO

 

-        della lettera inviata a singoli dipendenti dal Direttore Generale Cesare Vaciago;

-        del contenuto della stessa che obbliga il singolo dipendente al distacco, senza però la certezza di poter rientrare nel settore di appartenenza;

 

PREMESSO CHE

 

-        la lettera del Direttore Generale non fornisce la certezza del rientro ma dice "Ci auguriamo che alla scadenza del suddetto periodo vengano a cessare queste condizioni, se ciò avverrà Lei potrà rientrare presso il suo settore di appartenenza";

-        la disposizione del Direttore Centrale delle Risorse Umane invece fornisce in modo preciso il tempo per il quale il provvedimento avrà effetto e dice che "alla scadenza il dipendente dovrà riprendere servizio presso la Divisione/Servizio Centrale di appartenenza";

-        il Direttore Generale pare abbia deciso, il 17 gennaio u.s., di applicare l'istituto del distacco senza sentire le Organizzazioni Sindacali;

-        alcuni dipendenti che, per qualunque motivo (anche per disaccordo con il metodo utilizzato o perché i sindacati non erano informati), non diedero risposta al questionario della scorsa estate, non specificando quindi la loro disponibilità o meno al trasferimento, sono stati trasferiti d'ufficio. Ciò vuol dire che il Direttore Generale ha stabilito che l'assenza di risposta significasse disponibilità ad andare ovunque ce ne fosse stato bisogno;

-        il distacco dei dipendenti in questione è stato eseguito semplicemente verificando i posti in esubero. In alcuni casi, però, gli uffici dai quali sono stati presi e distaccati in altri uffici i dipendenti risultano essere in carenza di organico e non in esubero;

 

CONSTATATO CHE

 

-        alcuni dipendenti non sono stati interpellati ed in più hanno oggettivi problemi di salute che non permettono di svolgere mansioni di altro tipo od orari diversi;

-        per qualunque trasferimento o distacco devono essere informate le OO.SS;

-        pare che l'Assessore al Personale e le Organizzazioni Sindacali non sapessero nulla in merito alla vicenda;     

 

INTERPELLA  

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

1)      se erano a conoscenza dei fatti;

2)      quali motivazioni hanno portato a procedere d'ufficio senza tenere conto delle condizioni di salute o delle volontà espresse nel questionario della scorsa estate;

3)      se i Sindacati erano a conoscenza dei fatti e se hanno dato il loro avallo;

4)      se gli effetti del questionario sono stati sospesi, come comunicato dalle OO.SS. a luglio;

5)      che cosa intendono fare per evitare trasferimenti in modo coercitivo;

6)      se il personale distaccato proviene realmente da uffici con esubero di personale.     

 

F.to : Andrea Tronzano