INTERPELLANZA N. 234

Oggetto: progetto "MURAZZI del Po"

 

Premesso che

nel corso di una recente seduta della VI Commissione consiliare permanente si è appreso che è in fase di definizione un "Progetto MURAZZI del Po" nell'ambito di una complessiva riqualificazione delle sponde fluviali dei fiumi della Città

Rilevato che

A differenza di altre sponde fluviali che interessano il nostro comune quella che insiste sul tratto dei Murazzi riveste una particolare importanza per una serie di fattori assai diversi tra di loro e estremamente complessi ( viabilità, traffico, ordine pubblico, commercio, offerta turistica e del tempo libero, aspetti naturalistici ecc.)

Preso altresì atto che

Non può essere considerato, quanto fatto fino ad oggi, come un intervento organico e risolutivo di tutta la complessità di fenomeni che si manifestano in quella particolare area della città

Rilevato infine che

È probabilmente mancato, nell'azione dell'Amministrazione precedente, un coordinamento tra le varie competenze degli Assessori interessati che potesse individuare un unico interlocutore responsabile dei "Murazzi del Po" e questa carenza ha di fatto nuociuto alla valorizzazione di questa peculiare sponda del Po

 

 

Il sottoscritto Consigliere comunale

INTERPELLA

Il Sindaco e gli Assessori competenti

al fine di sapere se nell'ambito del "Progetto MURAZZI del Po" sono tenute nella giusta considerazione tutte le valutazioni espresse nella presente ed in particolare se:

  1. Non sia istituibile una forma di coordinamento interassessorile con l'individuazione di un interlocutore rappresentante la Città che dialoghi con tutti i soggetti interessati;
  2. Non sia opportuno avviare una precisa ricognizione degli spazi e delle strutture, sia private che pubbliche, ed il loro utilizzo, sia con riferimento alle caratteristiche tecniche ( sicurezza, messa norma impianti ecc) che formali ed amministrative ( contratti, convenzioni, concessioni, licenze ecc.);
  3. Non sia opportuno avviare da subito un progetto di coordinamento con le forze dell'ordine per poter anticipare i consueti fenomeni degenerativi della deliquenza e della microcriminalità, soprattutto con riguardo alle aree marginali dei Murazzi ( es. zona di attracco delle imbarcazioni e zona sottostante corso San Maurizio).

Torino,lì 15 gennaio 2002

Luigi TEALDI