C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ARDITE "SPERIMENTAZIONI" VIABILI IN PIAZZA RIVOLI" PRESENTATA DAI CONSIGLIEIR COMUNALI VENTRIGLIA, ALTEA E GHIGLIA IN DATA 2 GENNAIO 2006.
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO
che nel quadro dei lavori della linea 1 di metropolitana e di ridisegno del sedime sull’asse di C.so Francia, in relazione all’apertura del sottopasso veicolare, l’area di P.zza Rivoli è stata sottoposta a una radicale risistemazione con lavori tuttora in corso e un disagio per operatori commerciali e residenti che perdura da oltre due anni;
PRESO ATTO CHE
- la viabilità sulla piazza, ricondotta in parte a sosta, in parte a percorso pedonale, in parte a viabilità locale e di servizio, non consente più il transito sui quattro lati dell’esedra e comprende addirittura sezioni con traffico invertito, con immissioni a senso unico da sinistra;
- tali elementi, uniti alla scelta di convogliare l’immissione sul viale su sedimi di modeste dimensioni quali via Domodossola e via Piedicavallo, pongono le basi di un inevitabile congestionamento di aree ad alta densità abitativa, con edifici scolastici ed esercizi commerciali, e di situazioni di grave rischio per i pedoni, esposti a una nuova viabilità in contrasto con le abitudini e i fondamenti del CdS italiano.
RILEVATO CHE
- anche in questo caso, come in altri, una risistemazione così radicale, anche nell’impatto sugli stili di vita di residenti e operatori, non è stata adeguatamente negoziata né almeno comunicata ai residenti, escluse le formalità di parere delle Circoscrizioni interessate;
- pare un malvezzo abituale dell’Amministrazione quello di condurre operazioni del genere sotto l’etichetta di improbabili "sperimentazioni", situazioni cioè volutamente destinate a rimanere nel tempo attraverso la tecnica del fatto compiuto;
- anche agli organi di stampa continuano a pervenire reclami e segnalazioni in tal senso dei residenti;
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:
1) quale sia stato l’iter esatto del provvedimento, con preghiera di fornire in copia i pareri dei settori interessati, a partire dalla Polizia Municipale, e i verbali delle Conferenze dei Servizi;
- per quali ragioni non sia stato mai convocato sul tema il tavolo di cantiere attivato, per esempio, per l’area Principi d’Acaja-C.so Inghilterra su identiche problematiche;
- se siano al corrente del disagio determinato, oltre che dai criteri della nuova viabilità, dal clima perdurante di disorientamento, mancata informazione e scarsa trasparenza;
- se siano al corrente che anche la soluzione adottata a protezione del cantiere della metro (pannelli metallici che, oltre ad essere antiestetici, oscurano del tutto le attività che si affacciano sulla piazza e non comprendono neppure la classica segnaletica "compensativa" adottata, per esempio, in P.zza San Carlo) ha comportato gravi ripercussioni e danni economici agli operatori commerciali;
- quali provvedimenti intendano adottare per venire incontro alle esigenze dei residenti, anche in termini di concrete compensazioni per i commercianti che hanno riportato un danno verificabile rispetto al dato storico, per rivedere la viabilità in maniera più trasparente e più accettabile per il territorio interessato.
F.to: Ferdinando Ventriglia
Walter Altea
Agostino Ghiglia