Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessora) Presidente, Consiglieri, adesso pure io ho problemi con la pronuncia, ci provo. L'Associassion Piemontéisa si trova al momento in uno stato di sospensione dell'attività in quanto la scomparsa di Andrea Flamini l'ha privata del suo fondatore e animatore, a ciò si aggiunge lo stato debitorio in cui versa l'associazione, stato che ha senz'altro contribuito a dissuadere altri soggetti dal raccoglierne il testimone e proseguirne le attività, quindi in questa fase c'è un momento di stallo, non ha un presidente, il figlio ha rinunciato all'eredità, quindi diciamo non c'è un diretto..., diciamo non c'è nessuno che abbia raccolto anche la situazione debitoria dell'associazione. L'Amministrazione ha nel frattempo avviato colloqui con i diversi soggetti al fine di verificare la possibilità di salvaguardarne lo spirito anche attraverso la valorizzazione e la messa in rete di enti e associazioni che operano nello stesso campo, ci stiamo lavorando e il problema di fondo è comunque la situazione di stallo in cui versa l'associazione e ovviamente nessuno si inserisce all'interno di un'associazione che ha una situazione debitoria di questo tipo, quindi c'è un momento di stallo. Nonostante questo l'Amministrazione sta seguendo con attenzione le vicende del patrimonio librario e archivistico dell'associazione in costante dialogo con la Sovrintendenza e sta valutando anche di concerto con essa le modalità per garantirne la conservazione e la fruibilità. L'ipotesi è ovviamente il trasferimento in un'altra sede e qui ci insediamo in un altro punto delicato che è il palazzo di via Vanchiglia che in questo momento è in una situazione molto critica dal punto di vista della conservazione, c'è un problema proprio di stabilità e in particolare del tetto, ricordo che l'edificio è di proprietà dell'Asl, ma dato in gestione all'ATC e quindi le strade che si stanno determinando ancora non sono chiarissime, comunque ci siamo confrontati con l'Asl in particolare. Siamo anche in dialogo con la Regione Piemonte perché la Regione Piemonte è disponibile ad ospitare nella biblioteca del Consiglio Regionale il patrimonio archivistico e librario dell'Associassion Piemontéisa, stiamo cercando di riannodare i fili certo in una situazione complicata, per salvaguardare il patrimonio è possibile anche intervenire d'urgenza a prescindere dal..., perché si può prendere il patrimonio perché va salvaguardato e portato intanto nella biblioteca del Consiglio Regionale, questo lo stiamo concordando anche con appunto la Sovrintendenza libraria per capire se si riesce intanto a portarlo via da lì. I tempi non sono stati ancora definiti, i tempi non sono stati ancora definiti, ma bisogna agire un pochino in fretta perché lasciare lì il patrimonio è un problema, è un problema c'è un accesso non controllato e quindi il rischio è che ci sia una dispersione del patrimonio. A breve dovremmo incontrare anche Regione Piemonte per capire come appunto trovare una soluzione che permetta di individuare soluzioni per uno spazio che magari porti al coinvolgimento delle associazioni che si occupano, che lavorano nella tradizione, sul solco della tradizione dell'Associassion Piemontéisa e così salvaguardare un patrimonio è un'esperienza per poter andare avanti magari con più soggetti riuniti insieme. LEON Francesca Paola (Assessora) Purtroppo quando vengono a mancare delle persone ci sono dei tempi insomma che non sono definiti neanche da noi, nel senso che si può intervenire e bisogna capire come, adesso abbiamo capito che possiamo intervenire con un decreto di urgenza della Sovrintendenza archivistica libraria per poter spostare le cose e in più c'è stata la rinuncia all'eredità, cioè sono cose... Sì, mi rendo conto, però c'è stata la rinuncia all'eredità, dopodiché c'è stato un approfondimento con la Asl, io ho provato per mesi a riunire tutti i soggetti e vi assicuro ci ho messo 3 mesi, alla fine ho rinunciato ad una parte degli interlocutori perché non è stato possibile riuscire a metterli tutti insieme, adesso è chiara la situazione, la Asl ha un quadro più chiaro della situazione molto difficile di quell'edificio, la Regione non è riuscita a partecipare a questa riunione, ne faremo un'altra per definire la disponibilità e in che termini, però c'erano anche i rappresentanti della Sovrintendenza per capire quali erano gli strumenti che avevamo, a questo punto il quadro è un po' più chiaro rispetto a quanto non fosse qualche mese fa. |