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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 30 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2017-04072
"PRATICHE DI RESIDENZA E UNIONI CIVILI" PRESENTATA IN DATA 6 OTTOBRE 2017 - PRIMO FIRMATARIO ROSSO.
Interventi
PISANO Paola (Assessora)
Grazie Presidente. Ringrazio il Consigliere Rosso per quest'interpellanza, per darci
l'opportunità di parlare delle procedure dell'anagrafe. Allora, rispondendo velocemente,
le procedure anagrafiche per il cambio di residenza degli uniti civilmente, sono previste
e regolamentate dalla normativa in materia vigente e sono identiche a quelle previste per
l'utenza con altro Stato Civile. In considerazione della recente emanazione ed
applicazione della normativa in materia di unioni civili, che risale all'agosto del 2016,
ad oggi il sistema gestionale in uso dagli uffici non è ancora stato completamente
allineato e aggiornato. Si è proceduto, infatti, prioritariamente all'aggiornamento dei
flussi relativi alla registrazione e redazione degli atti di unioni civili. Il recente, però,
reperimento delle risorse economiche necessarie a svolgere l'attività, ci consentirà di
chiudere e aggiornare interamente il sistema, in ogni caso, però, vorremmo evidenziare
come nel corso del primo anno di attuazione della norma, nonostante le difficoltà
tecniche sopra illustrate, i procedimenti delle unioni civili sono sempre stati gestiti con
gli stessi tempi delle analoghe pratiche di utenti con altro Stato Civile. Un'ultima
aggiunta economica che vorrei darle, è che il reperimento delle risorse economiche
riguardano i due sviluppi sul sistema, il primo è lo sviluppo dell'adeguamento di NAO,
che è il sistema dell'anagrafe su unioni civili, che è stato finanziato dai sistemi
informativi tramite una, si chiamano PTE, che sono i documenti di sviluppo, intitolato
"demografia, informatizzazione dei processi per le unioni civili e integrazioni con
ANPR", che è la nostra anagrafe unica, del valore di 285.000 Euro, a questo abbiamo
aggiunto un altro documento di sviluppo, chiamato "sistema decisionale demografica,
servizi ed elaborazione, gestione dati" per obblighi derivanti da unioni civili del valore
di 25.000 Euro. Quindi questo è l'apporto economico che stiamo dando per sviluppare il
sistema e per rispondere alla sua interpellanza, grazie.

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