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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 30 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 29
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2017-04452
MUTUI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.P.A. RINEGOZIAZIONE. DEBITO RESIDUO DI EURO 506.405.277,37.
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
Passerei al punto successivo, scusate colleghi per cortesia, adesso se possiamo ritornare
nella normalità…, il punto 10 è il meccanografico 04452, una proposta di deliberazione
dell'Assessore Rolando, avendo come oggetto:

"Mutui con la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. Rinegoziazione e debito residuo"

VERSACI Fabio (Presidente)
È stato presentato un emendamento di Giunta.
Prego Assessore Rolando, per l'illustrazione.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Buonasera, questa delibera è stata oggetto di illustrazione, direi già in Conferenza dei
Capigruppo. La riepilogo, per le vie generali. È una delibera che riguarda le possibilità
di rinegoziare i mutui, con Cassa Depositi e Prestiti, che hanno un valore, come
riportato in delibera di circa 506.000.000,00 milioni. Riguarda la rinegoziazione di 265
posizioni; consente, come previsto dalla legge nel rispetto del principio di equivalenza
finanziaria, che è verificato sia dalla Corte dei Conti nel meccanismo di proposta, sia
dagli uffici, a conferma di questo meccanismo, che quindi vuol dire che nell'arco della
durata dei mutui l'esborso, ai valori attuali, per la Città è equivalente, consente questa
rinegoziazione alla delibera originaria, agli allegati, su richiesta del collegio dei revisori,
prima di dare il parere. Oltre a numerosa documentazione a supporto, è stato richiesto
anche il dettaglio delle scadenze, per la rinegoziazione. Questa operazione consente alla
Città, con un rinegoziazione che sposta di circa un anno la scadenza dei mutui, di un
anno in là, un recupero delle risorse finanziarie, se non ricordo male per la parte dei
mutui a tasso fisso, di 2 milioni, e per i mutui a tasso variabile, di 6 milioni. E' data
facoltà, ovviamente, ai comuni che lo sottoscrivono, di utilizzare come meglio
dispongono queste cifre, e quindi di utilizzarle in eventuali operazioni che possono
essere di qualsiasi tipo, anche la riduzione del debito, come è già stato fatto i passato. La
Giunta ha deciso di proporre al Consiglio questa opportunità, anche perché, questa
finestra non si apre tutti gli anni, si apre ogni tanto.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie Assessore Rolando.

VERSACI Fabio (Presidente)
Se non ci sono interventi, c'è l'emendamento di Giunta, che chiedo all'Assessore di
mostrare, per cortesia.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Allora, l'emendamento è semplicissimo, perché è un emendamento tecnico che
recepisce il parere dell'organo di revisione. però io qua non ce l'ho, qui c'è solo il
parere. Comunque, l'emendamento recepisce il parere dei revisori, che è stato rilasciato,
questa mattina, 30 ottobre alle 12.49, recita: "dare atto che la deliberazione
meccanografico 201704452/024, è stata sottoposto all'ordine di revisione, che ha
espresso il parere, vedi allegato 2"…. Se mi risparmiate di leggerlo tutto, comunque
leggo il dispositivo, io comunque lo leggo il dispositivo perché.., nella parte del
dispositivo: "dà atto di tutta la documentazione che ha chiesto per esprimere la
valutazione, raccomanda…, esprime parere favorevole, di procedere alla negoziazione
di mutui concessi all'ente, dalla Cassa Depositi e Prestiti, alla stipula del relativo
contratto, raccomanda la corretta registrazione, in ossequio al principio contabile
applicato alla contabilità finanziaria, allegato 4/2 al Decreto Legge 118/2011". Ricordo
a tutti che è un principio di competenza economico finanziaria potenziato, che è
l'innovazione più rilevante del Decreto, "raccomanda un attento monitoraggio della
situazione debitoria dell'ente, e l'utilizzo dell'economia conseguente alla rinegoziazione
dei mutui, ai fini di mantenimento degli equilibri finanziario di Bilancio.
Queste sono le raccomandazioni che fa il Collegio, grazie.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie Assessore, è iscritta a parlare la Capogruppo Artesio, ne ha facoltà per 10 minuti.

ARTESIO Eleonora
Grazie Presidente, in realtà, la mia considerazione riguarda una sollecitazione, che
vorrei fare a nome credo del Consiglio, che aveva approvato l'indirizzo unanimemente,
alla Giunta. Mi rendo perfettamente conto che, l'operazione che viene sottoposta dalla
Giunta è funzionale a ottenere in termini di tempo e di ridefinizione dei tassi di
interesse, la possibilità di alleggerire la condizione di esposizione finanziaria del nostro
ente, ed è anche rilevante il fatto che, Cassa Depositi e Prestiti in questa interlocuzione,
con la quale già l'Amministrazione precedente aveva definito una rivisitazione dei
mutui, sia l'interlocutore più affidabile e che fornisca maggiori garanzie. Però, ricordo
anche che Cassa Depositi e Prestiti non nasceva nella veste sociale nella quale la
conosciamo oggi, che è una veste mista, pubblico-privato, e che quindi ha un indirizzo
volto a remunerare i propri soci, attraverso la distribuzione degli utili, e che, quindi,
opera sul mercato finanziario, seppur in maniera vantaggiosa, quale quella che è stata
valutata oggi, comunque con una logica di tipo privatistico, ben diversa dalla natura
originaria di Cassa Depositi e Prestiti, che raccoglieva i risparmi postali degli italiani,
che svolgeva sostanzialmente una funzione di supporto agli investimenti in opere
pubbliche degli enti locali. Sulla base di questa ricostruzione, e sulla natura delle mutate
condizioni di Cassa Depositi e Prestiti, il nostro Consiglio Comunale, non isolato, ma
comunemente ad altre amministrazioni comunali, aveva sollecitato la Giunta e la
Sindaca, ad avviare in coordinamento nazionale dei comuni italiani, una riflessione per
rivendicare un ritorno ad una funzione pubblica, di Cassa Depositi e Prestiti in questa
occasione, colgo l'opportunità di segnalare, quella che a me sembra ancora, una
questione attuale.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie Capogruppo Artesio. Io non ho nessun altro iscritto a parlare, pongo in votazione
l'emendamento di Giunta, prego Consiglieri, votate.
Se tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato, dichiaro chiusa la votazione.
Presenti 23, astenuti 1, favorevoli 22, dichiaro l'emendamento approvato.

VERSACI Fabio (Presidente)
Pongo in votazione la delibera così emendata, prego Consiglieri, votate.
Se tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato, dichiaro chiusa la votazione.
Presenti 22, astenuti, favorevoli 21, dichiaro la delibera approvata.

VERSACI Fabio (Presidente)
Darei lo stesso esito per l'immediata esecutività dell'atto.
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