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IMBESI Serena (Vice Presidente) Passo alla 03858 del Capogruppo Magliano: "Parlano poco gli alberi, si sa. Agiscono male gli uomini, abbattendoli senza pietà" IMBESI Serena (Vice Presidente) Prego, Assessore Unia. UNIA Alberto (Assessore) "Senza pietà". Devo dire che siete dei poeti. Io avrei da leggere un romanzo adesso. No, allora, il Consigliere Magliano forse non era presente ma è stata fatta una Commissione su questo tema, un approfondimento con i comitati dei cittadini di corso Dante, dove sono state date tutte le spiegazione che io ho nell'interpellanza. Io, se vuole, gliela leggo adesso tutta o le do una copia, però decida lei, cioè, è stato proprio fatto un approfondimento abbastanza serio in Commissione già su questo tema, quindi mi dica lei. IMBESI Serena (Vice Presidente) Prego, Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, Presidente, ma io chiederei all'Assessore se può, a questo punto, dal punto 6 in poi, perché il punto 1, 2, 3 e 4 mi è stato riferito che era stata calendarizzata una Commissione ad hoc su quel tema, quindi su corso Dante; volevo capire, invece, dal punto 6 in poi se invece ci sono delle risposte ulteriori, perché invece è un po' più puntuale sulla strategia della città. IMBESI Serena (Vice Presidente) Assessore? UNIA Alberto (Assessore) Okay, ci sono. Sulla richiesta se l'Amministrazione abbia in agenda, altri abbattimenti totali o parziali di altre alberate: "Si precisa che, salvo casi particolari, grandi progetti o opere di trasformazione urbana, anche sono comunque gestiti con tutti i passaggi e le comunicazioni necessarie, la città abbatte esclusivamente alberi instabili e/o pericolosi o deperienti e morti. Sono interventi connessi alla sicurezza dell'utenza, e sono frutto dell'attività costante di controllo operata sia da professionisti esterni che da tecnici comunali dell'Ufficio Alberate, e vengono divulgati settimanalmente con l'agenda alberi, e con comunicati specifici diffusi anche tramite mezzo stampa. Sulla richiesta riguardante l'esistenza di un progetto e relativi stanziamenti in Bilancio, per l'alberata di corso Marconi, l'Amministrazione, dopo aver avviato il procedimento di stralcio di diversi parcheggi pertinenziali, tra cui quello di corso Marconi, ha posto a carico degli uffici che fanno capo alla direzione di Infrastrutture e Mobilità lo sviluppo di uno studio di fattibilità, ovviamente da condurre in stretta collaborazione con gli uffici del Verde Pubblico, atto a tracciare le possibili soluzioni di riassetto dello storico viale alberato. Considerando anche che, con il superamento della previsione di un parcheggio interrato da più di 350 posti auto, e prima di studiare eventuali sostenibili alternative, il sedime del corso dovrà ancora ospitare un considerevole numero di autoveicoli in sosta, quantomeno in fase provvisoria. Questo assetto transitorio sarà, peraltro, sostenuto dalla recente riasfaltatura della carreggiata centrale tra via Nizza e Madama Cristina, che ha visto anche una ridefinizione della sua funzionalità, a beneficio di pedoni e ciclisti, sena che ciò sia andato a scapito della capacità di sosta finora garantita. Lo stesso assetto transitorio non vede, però, alcuno intervento sulle alberate, anche per la situazione di sofferenza degli alberi, la cui linea di messa a dimora fu, diversi anni fa, risolta con l'asfaltatura per permettere un comodo parcheggio dei veicoli delle carreggiate del contro viale. A questo proposito, gli uffici del Verde Pubblico deputati alle alberate, riterrebbero inutile la sostituzione delle (parola incomprensibile) se non a fronte di un ripensamento generale delle condizioni ambientali che vivono attualmente le essenze ospitate, con particolare riguardo agli ippocastani, presenti per metà circa del viale tra via Principe Tommaso e corso Massimo D'Azzeglio. Sulla richiesta se siano in programma abbattimenti e nuove piantumazioni per le alberate di corso Regina e corso Spezia, corso Svizzera, Sebastopoli, Benefica, Moncenisio, si precisa che non c'è alcun progetto di rinnovo alberate in corso, con abbattimenti e piantamenti conseguenti, ma interventi diffusi di fornitura e messa a dimora di alberi in aree verdi cittadine. Per quanto riguarda la richiesta sull'importo stanziato nel corrente anno per la gestione ordinaria e straordinaria del verde, si rende noto che il Bilancio di previsione 2017, per la manutenzione dei grandi parchi e alberate, prevede per la spesa corrente uno stanziamento di 3.788.000 euro circa, di cui euro 987.000 e 251per interventi di manutenzione ordinaria delle alberate. In conto capitale uno stanziato di 900.000 euro per interventi straordinari da finanziare con nuovo mutuo. Il piano interventi relativo al suddetto stanziamento è stato approvato in Giunta Comunale in data 17 ottobre 2017, ed interesserà le alberate lungo i percorsi pedonali ciclabili e piste ciclabili". Il Consigliere Magliano chiede il progetto 1.000 alberi, ha chiesto anche informazioni: "È in corso e proseguirà nei prossimi mesi con l'obiettivo di raggiungere, e se possibile, superare la quota di 1.000 piante. Finora sono stati fatti 2 interventi, il primo sul lungo Stura Lazio e il secondo in via Zino Zini, per un totale di 450 alberi, che nonostante la calda e siccitosa estate sono in buone condizioni di salute". Al penultimo punto richiede se si ha allo studio un progetto di piantumazione di nuove alberate: "Si rende noto che è in corso dallo scorso inverno un appalto con cui entro la prossima primavera saranno piantati circa 1.200 alberi in alberate e spazi verdi della città. Inoltre è in corso la gara di fornitura e messa a dimora di alberi legata al progetto AperTo, che riguarderà il territorio di Circoscrizione 2, 5 e 6 e che prevede la fornitura e messa a dimora di circa 500 alberi; altri 500 alberi sono poi inseriti nel progetto, anche se in fase di aggiudicazione, di cura e manutenzione dei patrimoni arborei dei plessi municipali, scuole, fabbricati, impianti sportivi, ed è in corso di approvazione un ulteriore appalto che prevede interventi sul patrimonio arboreo lungo le piste ciclabili, pedonali e ciclopedonali di parchi, sponde fluviali, per un totale di circa 400 nuovi alberi". Concludendo, e rispondendo al Consigliere Magliano, il punto ultimo dell'interpellanza: "Si consideri che l'individuazione di aree per nuove piantagioni è sempre frutto dell'incrocio tra informazioni provenienti dalle richieste dei cittadini e dalle Circoscrizioni e la fattibilità tecnica". IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Prego, Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Grazie Presidente. Ringrazio l'Assessore e chiedo se posso avere la nota che ha letto. Avrei voluto mandarla in Commissione, mandare in Commissione questo argomento, però mi pare che la neonata Consulta che si occupa di questi temi possa essere il luogo più opportuno. Io partivo da un fatto molto preciso, quello che è accaduto in corso Dante, e incontrando alcuni dei rappresentanti delle associazioni, che peraltro fanno anche parte di questa Consulta, mi erano state segnalate tutta una serie di criticità, anche arrivando, e penso che l'Assessore lo sappia, ipotizzare altre tipologie di piante per la sostituzione; loro mi hanno segnalato che al posto delle piante che sono state tolte verranno messi molto probabilmente dei peri da fiore, invece aceri rossi, tigli e querce, come in corso Rosselli, potevano essere piante più adeguate. Mi colpiva l'attenzione che questi rappresentanti dell'associazione ponevano al tema, e l'interpellanza aveva più a che fare non al fatto in sé, ma alla strategia che l'Amministrazione ha rispetto al verde. Mi pare che dalle parole dell'Assessore, o quantomeno da quello che mi è stato consegnato ad oggi, cioè un piano strategico per questa mandatura di Consiglio, per cui tutta una serie di alberi che verranno inseriti nella nostra città, prendendo atto della segnalazione della Circoscrizione o dei cittadini un po' dica che una strategia c'è, e su questo non posso non riconoscerlo all'Assessore Unia, per cui io do per discussa l'interpellanza. Chiedo già al Presidente della Commissione, che penso sia il Presidente Mensio, da questo punto di vista, la possibilità, magari, nei primi mesi del prossimo anno, di verificare se quello che mi è stato oggi consegnato dall'Assessore, che è il piano strategico di intervento sulle nuove piantumazioni e sulla manutenzione, quantomeno, Assessore, che quello che non è previsto all'interno della sua risposta o perché non vedo date da questo punto di vista, se potessimo fare un cronoprogramma dei prossimi 3 anni e mezzo, cioè, qual è la città che viene riconsegnata ai cittadini dopo questi interventi letti in aula dall'Assessore Unia. Potrebbe essere interessante, in modo tale di dare la possibilità sia ai Consiglieri sia alla Consulta di verificare, non dico mese per mese, però ogni trimestre, se gli interventi che sono stati esposti, oltre la conclusione del progetto, quello dei 1.000 alberi per Torino fatta dalla precedente Amministrazione, a che punto è e come stanno andando le cose, perché secondo me potrebbe rappresentare un controllo sia da parte della Consulta, sia da parte dei Consiglieri, della bontà dell'operato dell'Assessore su questo tema, che è uno dei temi che ha contraddistinto questa Maggioranza in campagna elettorale. Per cui io mi do, Presidente, soddisfatto della risposta, ringrazio l'Assessore per la documentazione che mi ha fornito, mi auguro quanto prima che il Presidente della Commissione possa, partendo anche dal testo di questa interpellanza, che fornirò al Presidente, darci la possibilità di aggiornarci sul lavoro che viene fatto. Grazie. IMBESI Serena (Vice Presidente) Grazie. Allora, la Presidenza dà mandato al Presidente della VI Commissione che è in aula e ha ascoltato le istanze del Capogruppo Magliano, di calendarizzare in programmazione dei lavori, la suddetta interpellanza. |