Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2017-03703
"SPORTELLI DELL'ANAGRAFE: ASSESSORA LATITANTE E I DISGUIDI AUMENTANO" PRESENTATA IN DATA 20 SETTEMBRE 2017 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. È evidente che buona parte, se non tutto l'elenco delle attività che
l'Assessora ha voluto riportare rispetto alla risposta 5 sono tutte attività che erano già
presenti nel piano di sviluppo dei servizi online della nostra città, è evidente però una
cosa, Assessora, che è passato un anno e mezzo, quest'estate le pagine dei nostri
giornali sono state piene di problematiche legate alla gestione dell'Anagrafe di questa
città, come sappiamo esattamente che il tema del personale è un tema che è importante,
ma da gestire, perché checché lei ne pensi comunque tutto ciò che noi potremmo
sviluppare dal punto di vista online comunque dovrà trovare una risposta per una buona
parte di questa città che è anziana, perché chi vive in questa città non sono solo
giovanotti sotto i 30 anni che sono in grado con lo smartphone di fare tutto, ma spesso e
volentieri abbiamo soprattutto nelle periferie citate in quella parte di programma che
spesso ricordato o ricordavate prima del voto nelle periferie invece abbiamo persone che
difficilmente sono in grado di accedere a quei servizi online. Il quadro che lei fa è
oggettivamente un quadro desolante. Per prima parte non dipende da lei dal punto di
vista del personale della Città, perché oggettivamente su 300 unità 230 in servizio e le
altre 70 suddivise per come le ha raccontate, è un quadro oggettivamente desolante;
però dall'altra parte c'è il to do, che a lei piace molto quando si parla in inglese, che
cosa si fa? Che cosa facciamo? Che cosa facciamo? La risposta è valuteremo, vedremo,
quindi io, Presidente, entrerò poi nel merito di quanto è stato risposto, però chiedo
subito che venga gestito l'argomento in Commissione quanto prima onde evitare che,
come ha detto l'Assessora, stiamo valutando insieme ai Consiglieri, cosa fra l'altro che
mi preoccupa, Assessora, perché o lei fa l'Assessore o la partita la gestiscono i
Consiglieri, troppe volte in quest'aula ci siamo visti arrivare delibere che erano state
discusse con i Consiglieri. Questo capita da quando ci siete voi. Secondo me
l'obbiettivo della riorganizzazione dell'Anagrafe è un obbiettivo di Giunta, mi auguro
che lei possa venire quanto prima in Commissione per raccontarci come non accadranno
più quei disservizi perché non dipende da lei, Assessora, ma dal fatto che alcune
anagrafi chiudono durante il periodo estivo. È oggettivamente un problema ed è astorico
rispetto a quello che capita nelle estati della nostra città, perché non abbiamo più il
grande esodo dovuto alle fabbriche, chiudevano ad agosto, quindi la gente in città non
c'era, è cambiato completamente il ritmo delle ferie, per chi va in ferie, perché come lei
ben saprà tanti non ci vanno più, per cui anche l'idea di provare a pensare che sul nostro
territorio ci sia la possibilità di avere non solo quella centrale, ma anche i punti nelle
periferie che sono stati oggetto della vostra campagna elettorale, penso che sia adeguato.
Per cui io da questo punto di vista mi auguravo che fossero riaperte le anagrafi non
centrali della periferia, ma prendiamo atto che per problemi di personale ancora sono
chiuse, primo dato; secondo, dopo che quest'estate le pagine dei giornali locali sono
state riempite anche da tutta una serie di fatti di non sicurezza all'interno delle anagrafi
stesse qualcosa lo si immaginasse, cioè mettiamo un vigile in dotazione a tutela delle
nostre dipendenti che hanno rischiato personalmente l'incolumità perché, come avrà
letto, quest'estate ci sono stati dei nostri dipendenti comunali che sono stati messi
oggettivamente a rischio della propria salute perché c'era una persona o più di una
persona che si recavano negli uffici e non riuscendo ad aver un documento, che peraltro
non gli spettava, però hanno aggredito i nostri dipendenti. Mi sarei aspettato che
quantomeno dicesse: proviamo a trovare un modo per rendere più sicuro il lavoro dei
nostri dipendenti, non ho sentito questa risposta. Per cui io, Presidente, chiedo se
l'Assessora ha voglia di fornirmi quanto detto in aula in modo tale da riportare poi la
risposta attraverso i mezzi di comunicazione che di solito utilizzo per informare i
cittadini, perché questa è un'istanza che mi arriva da cittadini di periferia che dicono "le
nostre anagrafi d'estate sono chiuse, quando cerchiamo quella centrale c'è un
sovraffollamento", ma anche nell'organizzare il tempo e lo spazio, io volevo capire
come l'Assessora pensava di aumentare la dotazione o se pensa, cosa che per una
conformità della nostra città dal punto di vista anagrafico secondo me è difficilissima di
pensare di supplire con i servizi online al numero di dipendenti che va via o va in
pensione o in Legge 104 o lentamente invecchiando. Ad oggi ho una risposta che parla
di numeri, di quello che viene fatto e che però non ci dice come andremo a risolvere
questo problema. Io ringrazio l'Assessora per la risposta, ma vorrei andare in
Commissione quanto prima affinché il piano che proporrà rispetto al tema delle sedi
delle nostre anagrafi sia il piano più possibile condiviso non tanto con l'aula, ma con le
esigenze della città, perché questo mi spaventa assai; per cui se l'Assessora ha voglia di
fornirmi le note che ha letto in aula adesso ne sono contento, dopodiché, onde evitare di
passare un'altra estate in cui ogni due per tre c'era il tema delle anagrafi come oggetto
della cronaca cittadina, mi auguro che si vada in Commissione entro qualche settimana
per capire come vogliamo invertire questo trend. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)