Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessora) Buongiorno, Presidente, Consiglieri. Allora, sì, le biblioteche ce le ricordiamo e ci stiamo lavorando con attenzione. Riguardo le cause per cui non si sia riusciti ad andare a buon fine con gli acquisti alla fine del 2016 ci sono state difficoltà di bilancio e reperire le risorse alla fine dell'anno. Allora, per quanto riguarda la fornitura di libri e riviste precisiamo questo: per tutto il 2017 non si è interrotta la fornitura di giornali e riviste acquistate in edicola e seppure acquistate in edicola e non attraverso un bando. Non sempre si è potuto procedere con la fornitura dei periodici in abbonamento. Va, però, segnalato che molti dei periodici attualmente non disponibili in formato cartaceo sono comunque accessibili in formato digitale, da computer e smartphone, mediante un altro servizio delle biblioteche civiche che è il servizio MediaLibraryOnline che permette la consultazione di oltre 5.000 testate italiane e straniere. Sempre MediaLibraryOnline consente il prestito digitale di alcune migliaia di ebook di novità editoriali italiani italiane e straniere. Nell'anno 2016 si è provveduto a indire la gara per la fornitura delle riviste in abbonamento, ma a fine anno non si è riusciti a coprire con i mezzi straordinari di bilancio la spesa necessaria. Il 2 dicembre, con determinazione dirigenziale, sono stati approvati l'affidamento delle forniture e l'impegno alla relativa spesa, per il quale però purtroppo non c'erano più le risorse disponibili; ma la succitata determinazione non è rientrata in quelle che l'Amministrazione ha potuto finanziare con mezzi straordinari di bilancio. A seguito della comunicazione del mancato finanziamento con mezzi di bilancio avvenuta il 29 dicembre, il Servizio bibliotecario ha provveduto, il 9 gennaio, a richiedere il finanziamento della spesa con fondi di avanzo vincolato. Proprio in questi giorni, la ragioneria sta lavorando per reperire i 200.000 euro sui fondi di avanzo vincolato, parte dei quali consentiranno di riattivare tutti gli abbonamenti delle riviste per le diverse sedi bibliotecarie; la restante parte, 85.000, servirà a ripartire con l'acquisto di monografie per bambini e adulti in tutte le sedi delle biblioteche. Per quanto riguarda i 310.000 euro di stanziamento per l'anno 2017, trattandosi di mezzi straordinari, si potrà conoscere l'effettiva disponibilità solo alla fine dell'anno. Inoltre, si sta ultimando un'indagine comparativa per offrire un quadro di insieme di scenario sugli standard acquisti per abitanti e per studiare eventuali ottimizzazioni, anche tenendo conto della distribuzione capillare delle sedi sul territorio e dei vantaggi derivanti dal prestito intersistema, che si sta man mano ampliando nel suo utilizzo. Ci tengo a dire, ci sarà una specifica Commissione, in cui ci sarà un approfondimento sul Sistema bibliotecario cittadino, che credo sarà anche utile per affrontare questi temi in un quadro più complessivo. Per quanto riguarda il progetto Bibliobus, è in corso la gara per la fornitura del mezzo e del suo allestimento e arredo e prossimamente si procederà all'apertura delle buste tecniche ed economiche e al conseguente affidamento. Entro fine anno si procederà alla predisposizione dell'altro capitolato, quello per la fornitura del servizio per l'indizione della relativa gara. Le spese previste dall'Amministrazione, nell'ambito degli investimenti, AperTo per la fornitura del mezzo e del suo allestimento e del servizio ammontano 207.400 euro. Si prevede un impatto significativo di questo nuovo servizio nelle periferie, come già sperimentato in alcune catene grandi città europee e italiane. Quindi, stiamo andando avanti con il Bibliobus e credo che sarà un'esperienza molto interessante, che si inquadra di nuovo nell'ambito della ottimizzazione e della riorganizzazione dei servizi. Stessa cosa per quanto riguarda gli orari di apertura. Stiamo esaminando la situazione per cercare di predisporre una proposta complessiva di riordino e armonizzazione. In questo lavoro di approfondimento e di esame sarà coinvolto un ambito più vasto di quello cittadino, nel senso che stiamo lavorando con il Sistema Bibliotecario dell'Area Metropolitana per individuare lo strumento più utile per integrare in un unico sistema tutte le biblioteche civiche della Città di Torino e quelle dello SBAM e anche successivamente un dialogo con le Biblioteche nazionale, la Biblioteca universitaria in modo da rendere interoperabili tutti i sistemi tecnologici per ampliare ancora di più il prestito interbibliotecario, quindi la possibilità di far dialogare le collezioni proprie della Città di Torino, quelle dei Comuni della Città metropolitana, delle Biblioteche universitarie e della Nazionale. È un percorso un po' di lungo periodo, però intanto cominciamo a dialogare con lo SBAM perché questa è l'occasione giusta perché precondizione indispensabile è avere strumento di gestione delle collezioni bibliografiche, non solo gestione della catalogazione, ma anche gestione dell'utenza e del servizio interbibliotecario; naturalmente, il dirigente dell'area cultura è a disposizione della Commissione e ogni volta che lo riterremo opportuno. Intanto, cominciamo con questa Commissione in cui inquadriamo il tema complessivamente e poi nei programmi della Commissione possiamo andare ad approfondire mano a mano i temi che si ritiene più opportuno approfondire. LEON Francesca Paola (Assessora) Grazie, Consigliere Tresso, che ringrazio anche di essere stato presente al convegno sulle biblioteche, perché è stato veramente un momento di confronto importante e anche di consapevolezza del lavoro che in futuro dovremmo portare avanti. Volevo informare anche il Consigliere Tresso che a seguito di quella mattina, nel pomeriggio, si sono riuniti con coloro che lavorano all'interno delle biblioteche dei gruppi di lavoro specifici per affrontare alcuni argomenti: dal rapporto col pubblico; alle collezioni e il digitale; sul fundraising. Abbiamo cominciato già a lavorare con chi lavora all'interno delle biblioteche su questi argomenti e sulla biblioteca del futuro che vorremmo. Questo perché il percorso che intendiamo costruire, per costruire la futura biblioteca, è un percorso che prevede la presenza di chi è capace a generare e a seguire processi di design dei servizi e dico design perché credo che una biblioteca debba partire, e questo è stato detto anche nel convegno, dalle persone e non occuparsi solo dell'oggetto libro, ma di chi il libro lo utilizza. Sarà un processo lungo, ma sarà un processo interessante, dove verranno coinvolte tante professionalità diverse che saranno utili nel futuro; quindi ringrazio per l'attenzione dimostrata a questo argomento perché su questo ci confronteremo sicuramente nei prossimi anni. |