| Interventi |
| LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, io ho risposto in Consiglio, penso qualche settimana fa, ad un'interpellanza analoga del Consigliere Lubatti, quindi più o meno la risposta è analoga. L'Amministrazione sta proseguendo l'opera di implementazione delle aree riservate ai veicoli a due ruote con realizzazione di aree in cui la sosta risulta riservata a moto e bici oppure ad esclusivo utilizzo da parte di uno dei due veicoli. A partire da gennaio dell'anno in corso sono stati realizzati interventi mirati a risolvere esigenze specifiche oppure rispondenti ad una generale richiesta di aree riservate su tutto il territorio, con particolare attenzione all'area centrale. Nello specifico, sono stati installati: 50 archi di ancoraggio per mezzi a due ruote, in corrispondenza della stazione ferroviaria di Porta Susa e 30 in prossimità della stazione di Porta Nuova; 50 ulteriori archi sono stati collocati su altre 15 aree appositamente istituite. In considerazione dell'onerosità di totale (incomprensibile) di archi e verificato che l'utilizzo dei più diffusi sistemi di antifurti per le moto non obbliga l'ancoraggio del mezzo a supporti fissi si prevede un'implementazione di nuove aree riservate realizzate esclusivamente mediante segnaletica orizzontale e verticale. L'inserimento delle nuove aree avverrà sia valutando richieste di gruppi o singoli cittadini che in considerazione di un generale riordino della sosta e di nuove esigenze viabili derivanti dalle modifiche della ZTL centrale. Si evidenzia, infine, che l'Amministrazione consente a chi presenta apposita domanda la collocazione, a proprie spese, di archi portabici o moto, ai lati dei passi carrai e che, nel solo anno in corso, sono stati autorizzati 46 interventi per una posa complessiva di 81 manufatti. |