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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 22
MOZIONE 2017-02652
(MOZIONE N. 74/2017) "DIRITTO DI CITTADINANZA: UN PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA ED EQUIT? DA AFFRONTARE AL DI FUORI DELLE STRUMENTALIZZAZIONI POLITICHE." PRESENTATA IN DATA 3 LUGLIO 2017 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
LO RUSSO Stefano
Ne impiegherò meno. Vede, Consigliera Sganga, che credo parli a nome del Gruppo del
Movimento 5 Stelle, è proprio questo il punto, ed è, come ho avuto modo di dire
nell'illustrazione, un punto squisitamente simbolico e politico. Quello che rimarrà agli
atti di questo Consiglio Comunale sarà il voto contrario alla mozione presentata dal
Partito Democratico, da parte del Movimento 5 Stelle e quello che, sostanzialmente, poi
voi andrete a giustificare, sarà il fatto che Lo Russo, brutto e cattivo, l'ha presentata in
maniera strumentale, che lo Statuto già lo dice, per cui lo si capisce la ragione... E'
semplice, guardate, cioè davvero, vi inviterei ad essere ogni tanto un pochino meno
articolati nell'ambito della discussione. Per chi si ricorda la discussione dei Capigruppo,
la Giacosa era presente, io non avrei neanche presentato questo atto, tanto per essere
chiari. Questo atto, io l'ho detto in questi termini, e ho detto alla luce di questi atti,
ricordo che noi abbiamo fatto questo lavoro, e ricordo che, per capire, e , anzi, per dirci,
l'Appendino, all'epoca, era decisamente più avanzata di lei, Consigliera Sganga, perché
almeno si astenne. Ebbe il buon gusto di astenersi. Invece, lei arriva qua e spiega che
votate contro, dopodiché, per quanto mi riguarda, sono assolutamente, come dire,
tranquillo e sereno, però trovo davvero un po' paradossale, surreale, che nonostante
siano passati cinque anni quasi da quel momento, nonostante anche l'argomento abbia
avuto una sua maturazione, in termini culturali, rispetto alla distinzione netta che deve
esserci se un principio di Cittadinanza... Cioè, a me sembrava che il dibattito,
onestamente, avesse anche pervaso e un po' articolato maggiormente il Movimento 5
Stelle, invece, per il terrore e per la paura, perché questo è, perché non credo che non ci
sia condivisione nel merito, arrivate a votare contro. Ora, io me ne dispiaccio,
onestamente rimango anche un po' sorpreso, proprio alla luce del voto che espresse la
vostra capa politica, quando si discusse di questa questione, e proprio per ricordare
quella discussione, io ricordo, anzi sono certo, che lei avrebbe addirittura votato a
favore e quella astensione fu un punto di sintesi tra lei e il Consigliere Bertola, che
invece era contrario. E decisero di astenersi su quella posizione. Oggi, Consigliera
Sganga, lei annuncia che il Movimento 5 Stelle vota contro una mozione che chiede di
applicare lo Statuto. E la ragione non è il merito, la ragione non è il merito, la ragione è
la supposta strumentalità dell'atto. Bene, della supposta strumentalità dell'atto non
rimarrà traccia, rimarrà traccia del merito e conseguentemente noi, con rammarico, non
possiamo far altro che, ahinoi, prendere atto che questa non soluzione del problema e
questa assenza di chiarezza di posizione, che vi consente di giocare cinque parti in
commedia, amici dei centri sociali, ma contro lo "ius soli",... cioè tutto così. Otto parti
in commedia, tanto, guardate, in politica, io sono convinto, che i bluff, prima o poi si
scoprono. Noi assumendo posizioni nette, chiare, assumiamo e scontiamo dissensi e
consensi. Alla fine questo bluff, che sulle grandi questioni il Movimento 5 Stelle ha
tutte le posizioni, tutte, dai centri sociali occupati a votare contro...

LO RUSSO Stefano
A votare contro la "ius soli", alla fine, prima o poi, sono abbastanza confidente, che il
tempo è galantuomo, e vi verrà, come dire, vi tornerà con gli interessi.

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