Interventi |
SACCO Alberto (Assessore) Buongiorno. Allora, sì, una delibera già ovviamente discussa in Commissione, parla di modifiche a 3 articoli del regolamento delle procedure sanzionatorie amministrative, il 358, in particolare gli articoli su cui vengono richieste delle modifiche sono il 10, il 12 e il 13. Tendenzialmente si parla di una semplificazione-chiarificazione del procedimento sanzionatorio amministrativo. Allora, partiamo dall'art. 10 che è quello che riguarda l'esame degli iscritti difensivi e il termine di conclusione del procedimento. Qui viene data una valutazione, tra virgolette, negativa, a chi, come è d'uso, ahimè, chiede nel rappresentare gli iscritti difensivi la richiesta di audizione personale davanti agli uffici del Comune e poi non si presenta. Quindi se questo ovviamente comporta un ritardo, un impiego di risorse e tutto, se poi non ti presenti c'è un peggioramento della sanzione. L'art. 12, invece, rubricato come "entità della sanzione", il ragionamento che sta alla base delle modifiche, che poi sono legate tutte al calcolo della sanzione, vengono praticamente tolte tutte le maggiorazioni automatiche, quindi tutti i meccanismi di valutazione di maggiorazione delle sanzioni, ma viene data la facoltà, caso per caso, di esaminare il perché uno si è trovato in difficoltà a pagare. L'ultimo articolo che abbiamo edificato è l'art. 13, rubricato "rateizzazione della sanzione", e qui lo semplificherei dicendo che adesso sono 90 giorni da quando non pagano, poi arriva la diffida e poi hanno altri 90 giorni prima dell'iscrizione al ruolo, adesso arriva direttamente la diffida, poi ci sono 90 giorni prima dell'iscrizione al ruolo. Il regolamento non deve passare per le Circoscrizioni perché in base alle regole del decentramento, questo regolamento ha una valenza generale, chiamiamola così, e non territoriale. |