Interventi |
LO RUSSO Stefano Purtroppo oggi ci troviamo a dover gestire una questione delicata che tiene insieme due esigenze, da un lato far partecipare i cittadini e a differenza della retorica Grillina e della retorica adesso riscoperta della Destra di avere l'esigenza di far consultare i cittadini, noi cerchiamo di non essere retorici e invece ha ragione il Consigliere Rosso, io la ricordo bene la Consigliera Appendino in Minoranza quando brandendo l'arma del referendum ci veniva a spiegare che bisognava fare il referendum, lei, lei, noi no, Sindaca Appendino, noi riteniamo che ancorché vi sia una legittima istanza di partecipazione vi siano argomenti che, come dire, che devono essere sottratti a una inevitabile e veloce sintesi referendaria. Abbiamo detto intervenendo nell'ambito delle comunicazioni, l'Appennino proprio non mi sopporta, esce sempre quando parlo, evidente è proprio una questione ormai credo sia un'idiosincrasia personale, mi duole davvero, ma purtroppo per noi, vabbè, ascolterà, me ne farò una ragione, non è che, voglio dire, me ne farò una ragione. Il problema... Invece c'è Montanari che mi sopporta, grazie, Vicesindaco Montanari, anzi lo ringrazio per continuare a fare pubblicità ai progetti che abbiamo avviato noi nella scorso mandato, continui così, Vicesindaco. Tornando a bomba la questione di fondo è in realtà estremamente complessa, proprio perché parliamo di una materia complessa il nostro regolamento ancorché prevede che si possa indire un referendum su qualunque argomento, diciamo così, non muta invece una sana e saggia previsione costituzionale che, come ben sappiamo, limita il potere referendario escludendo in costituzione alcune materie che non possono essere soggette al referendum. Questa è una classica materia in cui non si può risolvere la questione banalmente chiedendo ai torinesi se lo vogliono o non lo vogliono. Ci dispiace, lo dico al Consigliere Ricca, che si utilizzi la seduta di oggi, quando questo documento è iscritto all'ordine dei lavori da almeno 4 mesi, per portare in votazione la deliberazione, ci dispiace e vi rivolgo un appello, onde evitare accuse non da parte nostra perché la nostra posizione resterebbe comunque questa, ma da parte di chi utilizzando questa questione per sottrarsi alle proprie responsabilità l'accuserebbe di utilizzare la seduta di oggi per votare la deliberazione, la invitiamo a sospendere la votazione della deliberazione e ad attendere che questo clima che si è creato intorno a questa questione sia diverso, questo glielo diciamo perché, non perché noi modifichiamo la nostra posizione politica sul merito della deliberazione, noi la deliberazione non la voteremmo oggi, domani o dopodomani per le ragioni che ho illustrato perché riteniamo che sia improprio sottoporre questa decisione a un quesito referendario, ma la invitiamo davvero ad evitare polemiche e strumentalizzazioni da parte del Movimento 5 Stelle perché loro sono in imbarazzo, Consigliere Ricca. La Maggioranza di questo Comune che ha, come dire, fatto della partecipazione democratica, ricordiamo qualche mese fa una meravigliosa illustrazione della Consigliera Albano di una delibera che prevedeva di modificare addirittura il regolamento elettorale evitando addirittura le certificazioni ai sottoscrittori, perché gliela deve servire su un piatto d'argento? Li faccia votare contro, siano loro a votare contro, loro gli alfieri della partecipazione democratica, quelli che da anni menano il can per l'aia salvo poi prendere tutte le decisioni nelle segrete stanze, nelle segrete stanze al di là dei blog, dei no blog, di tutte ste menate. Allora, siccome sono in difficoltà, Consigliere Ricca, perché come dire poi io ad alcuni do veramente il beneficio ancora dopo un anno e mezzo questa sofferenza della buona fede, cioè c'è chi, come dire, è un po' spregiudicato, se la fa scivolare di dosso, che chi oggettivamente soffre di essere qua a votare i supermercati di Montanari, di essere qua a votare le privatizzazioni, di essere qua tutti i giorni, tutti i lunedì con qualcuno... La Sindaca è tornata? No, si è solo fatta vedere, che entra ed esce e gli spiega "ah, ma il PD, eh, ma il PD", speriamo che prima o poi dopo 18 mesi fa altri 18 e non sia sempre "eh, è il PD". Io capisco che non hanno argomenti di convincimento e coartazione, lo capisco bene e mi dispiace per coloro i quali in buona fede credono ancora, come dire, a questa retorica della partecipazione. Allora, Consigliere Ricca, detto che il Partito Democratico non parteciperà alla votazione, ma senza, come dire, infingimenti o tatticismi, noi non crediamo che il referendum sia lo strumento adatto a decidere se fare o non fare il libero scambio a Torino ed è la ragione per cui non partecipiamo al voto. Ma non gliela serva su un piatto d'argento in questo modo perché se lei oggi pone in votazione la deliberazione, Consigliere Ricca, quello che capita è che gli dà il destro per votare contro e diranno che votano contro perché lei strumentalizza la questione di ieri, non gliela serva, Consigliere Ricca, ascolti un consiglio, come dire, se posso permettermi ovviamente pur non condividendo la posizione politica rispetto a questa cosa. Faccia in modo che i Consiglieri grillini autenticamente per la partecipazione non sono tutti, come dire, disposti a trangugiare i rospi che stanno trangugiando, qualcuno, come dire, che un pochino ha, se vogliamo, un po' di dignità, barlume perché per anni ha detto: "no, perché noi a differenza dei partiti, a differenza dei partiti che decidono nelle segrete stanze", noi li facciamo partecipare ai cittadini, no, no, ma scegliete voi le strategie della Città, le scegliete proprio voi, ma hanno fatto una roba una in 18 mesi in cui hanno scelto i cittadini, una, non dieci che dico "vabbè, dieci, vabbè, oggettivamente non ci sono arrivati", non una, allora e chiudo, io credo davvero che oggi sia improprio porre in votazione la deliberazione per queste ragioni. Cara Maggioranza, che ovviamente ben vi guardate dall'intervenire prima delle forze politiche di Minoranza, perché manco avete il coraggio come Maggioranza di esprimervi, perché questo è il punto, voi state a guardare cosa fa il PD e poi sulla base di quello che fa il PD decidete, ma assumetevi la..., siete la guida della Città, siete la guida della Città, i cittadini vi hanno dato la fiducia, ma guidatela sta Città, assumetevi la responsabilità di farlo una volta ogni tanto. Consigliere Ricca, mi dia retta, sospenda a valle della discussione la votazione della deliberazione, nel momento in cui gli animi non possono, come dire, essere così condizionati dall'evento di ieri e vedremo il Movimento 5 Stelle, ho detto che il PD non parteciperà alla votazione, come si comporterà su quello che è lo strumento cardine della partecipazione democratica e cioè il referendum, lo strumento cardine di quella che voi, non noi, voi avete spacciato per essere la cifra di quest'Amministrazione. Noi stiamo qua a guardare, ci sediamo sui banchi, purtroppo non si può mangiare e quindi non possiamo portarci le patatine e i popcorn per guardare la scena di voi come votate e ci limiteremo come dire alla soddisfazione personale di vedere come l'esito della votazione produrrà questo strumento fondamentale di partecipazione democratica come referendum consuntivo. LO RUSSO Stefano Assisto attonito a questo siparietto Lega Nord, Movimento 5 Stelle, no, chiedo scusa Presidente, comincio ad avere dei dubbi sulla mia capacità interpretativa dell'italiano. Allora, la Paoli dice, no, solo per capire, scusate, ma avevo solo bisogno di capirla. La Consigliera Paoli dice che sono d'accordo alla prima data utile, che nel loro schema è il 2019, però io vado dal Consigliere Ricca e dice: delibera di (inc.) da svolgere in concomitanza con la prima data elettorale disponibile. Io, Presidente, non ho capito di cosa stiamo discutendo, cioè se il tema sono le date o le prime date utili elettorali, davvero, onestamente, non so se l'ordine dei lavori è sul merito e chiedo scusa, Presidente, però davvero fatico a comprendere l'italiano di che cosa leggo e che cosa viene detto dalla Lega e cosa 5 Stelle in questo, come dire, simpatico siparietto a cui assisto, ribadisco, attonito. LO RUSSO Stefano Ho ascoltato con grande attenzione l'intervento della Consigliera Paoli, a cui vanno i miei più sentiti e sinceri complimenti, in questa sorta di equilibrismo doroteo, in cui ormai siamo, ormai, stati abituati a muoverci quando ascoltiamo le posizioni scomode del Movimento 5 Stelle. Consigliere Napoli, io, a differenza sua, non ho neanche mai partecipato alla vita della Democrazia Cristiana di questo Paese per ragioni anagrafiche, banalmente, tuttavia ho avuto il piacere e il gusto di approfondire quella stagione storica per il mio diletto e per il mio studio, e effettivamente, come giustamente diceva lei Consigliere Napoli, le riconosco questa onestà intellettuale, potremmo ascrivere l'intervento della Maggioranza 5 Stelle a un capolavoro di doroteismo da primissima Repubblica, spiego, ha ragione, la Consigliera Canalis provo a tradurlo in termini più comprensibili. Allora, il Movimento 5 Stelle è d'accordo con la partecipazione, d'accordissimo, si vede, sono tutti lì che non vedono l'ora di far partecipare, uno vale uno, due, ovviamente è preoccupato delle casse comunali, non è che possiamo fare un referendum, come dire, avvalere su risorse pubbliche fuori dalle tornate elettorali. Io ingenuamente ho letto la delibera di Ricca e dico "alla prima tornata utile, così non ci sono i costi, si stampano le schede, si può fare", no, qual è il guizzo, quello che potremmo definire quasi un preambolo congressuale, che citazione, che citazione, una roba per cui si smarca tutto il Movimento 5 Stelle e dice: "Caro Ricca, cara Lega Nord, noi avremmo veramente voluto votare il tuo referendum, però, e qua sta, come dire, la l'arte semantica, altro che Gabrio, cioè voglio dire, signori, cioè, qui roba davvero da peggior specie di doroteismo, mi viene veramente da sorridere, facciamolo bene, facciamolo insieme ad altri referendum, approfondiamo bene l'argomento, quindi caro Ricca, noi che siamo quelli che, come dire, hanno fatto del referendum il referendum della partecipazione democratica, la cifra distintiva uno vale 111111...no, la tua delibera non la votiamo. Io mi aspettavo anche un attacco sulla strumentalizzazione del giorno, non c'è stato, perché, come dire, giustamente i dorotei, caro Osvaldo Napoli, (inc.) se hanno governato il Paese, per quarant'anni... LO RUSSO Stefano ... oggettivamente qualche ragione c'è, e devo riconoscere alla Consigliera Paoli, davvero, che questi anni in Circoscrizione III a battagliare contro tutto quello che poi la Consigliera comunale ha votato qui, non se Turando si... LO RUSSO Stefano Ci arrivo, mi faccia enucleare il ragionamento Presidente, lasci enucleare, lasci enucleare e produrre le idee e il dibattito. Dicevo, oggettivamente ha davvero imparato, io non so se ha studiato e ha letto i libri che ho letto io, ma davvero c'era qualcuno che, come dire, in prima Repubblica non avrebbe saputo fare meglio. Quindi io mi devo ricredere quando, come dire, sento dire fuori di qui che il livello del dibattito in Consiglio Comunale, di questo Consiglio Comunale, è il più basso della storia, come dire, recente del Consiglio Comunale, perché, invece, quando la Maggioranza esce allo scoperto, davvero da lezioni pure di capacità di intortare la gente. Allora, io lo dico guardandovi negli occhi come amo fare, voi potreste anche, potrete anche intortare chi vi ha dato la fiducia, io, tra l'altro, seguo i profili Facebook di alcuni di voi e rido anche lì, mi diverto, sfoglio e vedo cosa vi dicono, quindi ve lo dicono già i vostri che siete degli ipocriti, sotto il profilo della partecipazione democratica, e che affermate delle cose... LO RUSSO Stefano Perfetto, Presidente, lei in quanto esponente del Movimento 5 Stelle, lei, Presidente, rappresenta una forza politica che, a nostro modo di vedere, è molto ipocrita, molto ipocrita lei, Presidente del Movimento 5 Stelle, in quanto, Presidente, le garantisco che chi ha fatto dell'attività di partecipazione democratica la propria cifra distintiva, alla prima occasione utile non è che dice "guardate, l'argomento non è pertinente a un referendum", come facciamo noi. Io ho ascoltato la Sindaca Appendino, correttamente ha elogiato la Consigliera Artesio e la sua revanscismo sui poveri, con la i greca finale, necessario e cosa dice la Sindaca Appendino? LO RUSSO Stefano Cosa dice la Sindaca Appendino? Dice giustamente che è un tema complesso. |