Interventi |
GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente. Ieri è morto un uomo Maurizio Gugliotta; la Polizia sta ancora indagando su quanto è accaduto e saranno gli inquirenti a chiarire quanto è successo. Dei motivi della tragedia non si sa molto, gli organizzatori però hanno riferito che nessuna delle due persone coinvolte era in via Carcano in qualità di venditore autorizzato. L'autore del gesto - sui cui moventi e stato fisico psicologico, la Polizia, come ho detto sta indagando - è stato rapidamente disarmato dal Servizio di sicurezza e dalla Polizia Municipale, a cui vanno i miei più sinceri e sentiti ringraziamenti. La vittima è stata prontamente soccorsa dall'ambulanza giunta sul luogo in 17 minuti dalla prima chiamata. Purtroppo, a causa dell'entità delle ferite riportate, per Maurizio Gugliotta non c'è stato nulla da fare. Ripeto queste cose per rispetto, rispetto per la vittima e la sua famiglia che ha diritto ad informazioni accurate e non alla girandola di illazioni nate subito sui social; rispetto anche per chi era presente e ha fatto tutto il possibile; rispetto per questa Sala e per l'Istituzione che rappresento. Il mio primo pensiero, il pensiero della Giunta e degli organizzatori va alla famiglia del signor Gugliotta. Come ha già detto l'Assessore Finardi, nel Comitato Sicurezza, riunito stamattina, con la presenza del Prefetto, della Questura, la Sindaca e l'Assessore Finardi e il sottoscritto, è stato deciso di sospendere la manifestazione del sabato e della domenica per il prossimo fine settimana per lutto. Questa sospensione si aggiunge a quella, già precedentemente stabilita per il weekend della domenica, per il weekend successivo, visto che è la ricorrenza del 2 novembre. Sarà difficile, per questo abbiamo chiesto e ricevuto assicurazioni in merito ad un supporto per la gestione dell'ordine pubblico in queste due settimane perché anche questo credo sia opportuno chiarirlo per rispetto di tutte e di tutte, 'Barattolo' è una soluzione tampone, nata per avviare un percorso di soluzione al problema del mercatino del libero scambio nato circa 15 anni fa; nato per rispondere ad un'esigenza comune a tutte le principali città italiane, purtroppo ancora molto attuale, evitare che povertà ed esclusione sociale scivolino nell'abusivismo. È facile, purtroppo, parlare di soluzioni radicali senza avere davvero in mano un'alternativa, è facile, ma anche sterile. Sappiamo e abbiamo sempre ripetuto che la presente situazione è un tampone e la soluzione sarà rappresentata da uno spostamento di entrambe le situazioni, quella del sabato e quella della domenica in un'unica zona avviando una progettualità più ampia che sviluppi competenze lavorative e migliori le azioni di sostenibilità ambientale. Abbiamo, già da tempo, iniziato un percorso in tale senso che verrà ulteriormente velocizzato e potrebbe già dare alcuni frutti entro la fine dell'anno; è un lavoro che sta proseguendo, ma non è ancora definitivo. Parlarne prima sarebbe stato contrario al mio obiettivo di evitare annunci prima del tempo e parlarne oggi sarebbe strumentale, così come strumentale sarebbe trasformare la tragedia di ieri in un motivo di contrapposizione politica. GIUSTA Marco (Assessore) Grazie, Presidente, ringrazio tutte le Consigliere e i Consiglieri intervenuti, ci tengo a precisare anche per gli spunti e suggerimenti non tutti praticabili ovviamente, però alcune buone intenzioni diciamo si possono ravvisare. Non voglio entrare nella polemica politica, quindi mi limiterò a dire questo, voglio solo precisare, ovviamente su richiesta, ma anche per importanza del fatto la verifica approfondita e la convocazione dell'associazione che gestisce il libero scambio sono già avvenute, nel senso già stamattina sono stati convocati, la verifica del regolamento e delle azioni verrà fatta anche di tutta la documentazione, verrà fatta successivamente. |