Interventi |
TRESSO Francesco Sì, sono come sempre in difficoltà ad intervenire quando accadono fatti di questo genere cercando di non voler fare speculazione sull'accaduto, però davvero una riflessione, signora Sindaca e Assessori che avete risposto a quest'interpellanza viene naturale. Purtroppo questo primo anno di Giunta è stato catalizzato da una serie di incidenti che sono stati tutti molto nefasti e su cui però io non ho mai sentito un'ammissione di responsabilità, ad iniziare da piazza San Carlo, ai fatti di piazza Giulia a seguito dell'ordinanza, ieri il tragico episodio di 'Barattolo' e se vogliamo anche l'alluvione in cui abbiamo perso due battelli e su cui è stato detto che sarebbe stata fatta un'indagine e oggi a più di un anno di distanza ancora nulla sappiamo di quell'indagine, ossia la promessa che sarebbe stata portata avanti con tempi rapidi. Allora, qui si è parlato spesso di Città ferita, qui non è più una Città ferita, Sindaca, è una Città spaventata, una Città spaventata perché, per usare un termine marinaro caro al Vice Sindaco Montanari, non sente più la mano sulla barra del timone. È una Città che si sente in mano un'Amministrazione che non è più in campo, non ha più le capacità di valutare e governare questi fenomeni. Sicuramente ci sono degli aspetti fenomenologici che non è possibile valutare a priori, però è assolutamente necessario che sulla base di quello che è successo in più occasioni ancora ieri, dopo mesi che si parla di questo mercato, che si parla della sicurezza, che si parla della localizzazione non è più possibile non prendere atto, non ammettere le responsabilità e non dare delle risposte concrete. A giugno abbiamo avuto una Commissione, Assessore Giusta, in cui io chiesi quali erano stati criteri con cui erano state valutate tra una ventina di aree disponibili, gli elementi appunto valutati per definire quali erano le aree migliori e perché erano state identificate quelle due aree. Lei mi disse che c'erano dei verbali che attestavano quello che era stato il lavoro congiunto di più persone che aveva definito i criteri di sicurezza, di possibilità di accesso, di distanza dagli abitati. Io ho fatto tre richieste, Assessore, ai suoi uffici nel mese di luglio via mail, il 12, il 24 e il 31, a metà agosto mi è stato risposto che comunque c'erano dei documenti che non erano in itinere e comunque non erano disponibili, mi sono state date delle schede in cui c'erano solo delle aree mappate, oggi lei ci viene a dire che si sta lavorando allo spostamento ampliando una progettualità più ampia. È un po' tardivo, non si può arrivare dopo un anno, dopo un anno che discutiamo, giustamente il Vice Sindaco Montanari ci ha fatto notare ancora in Capigruppo "eh, ma continuiamo a discutere sul 'Barattolo' ancora non più tardi nel discorso", sì, continuiamo a discuterne perché evidentemente non è stato avvertito che siano state fatte delle riflessioni sufficientemente sicure e garanti di quello che quell'area, che sappiamo essere problematica, deve garantire. Quindi davvero io ritengo che questa pausa di riflessione, che adesso come ci è stato spiegato porterà circa un mese di sospensione, sia l'occasione per fare una riflessione seria, una valutazione di attenzione e anche di ammissione delle proprie responsabilità nella ricerca di qualcosa che comunque possa dare le garanzie ai cittadini di sentirsi maggiormente tutelati, grazie. |