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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2017-03560
"NEL 2017 CI DOBBIAMO ASPETTARE UN ALTRO 'NATALE CON I FIOCCHI'?" PRESENTATA IN DATA 11 SETTEMBRE 2017 - PRIMO FIRMATARIO LAVOLTA.
Interventi
VERSACI Fabio (Presidente)
C'è l'ultima interpellanza del Vice Presidente Lavolta, la 201703560:

"Nel 2017 ci dobbiamo aspettare un altro 'Natale coi fiocchi'?"

VERSACI Fabio (Presidente)
Risponde sempre l'Assessora Leon, prego.

LEON Francesca Paola (Assessora)
Allora, il bando per l'evento a Torino 'Un Natale coi fiocchi' è stato pubblicato sul sito
della Città di Torino il 22 settembre 2017 e il capitolato recita: "l'Amministrazione
intende integrare ed ampliare la manifestazione nel nuovo calendario di eventi cittadini
con un programma strutturato e articolato che ne preveda lo svolgimento in modo
durevole e più ricco, con una programmazione quinquennale", quindi cercare di dare
una continuità al progetto attraverso la conclusione di questo bando. La
programmazione dell'evento prevede fino ad un massimo di cinque edizioni di 'Natale
coi fiocchi' per gli anni 2017/2019, quindi tre edizioni, con la possibilità di ulteriore
affidamento fino al 2021, ulteriori due edizioni. Per il primo anno la manifestazione
avrà luogo dal 1° dicembre 2017 al 14 gennaio 2018 e per le successive in uno spazio
temporale simile, da definire annualmente poi nello specifico. A questo scopo,
l'Amministrazione intende individuare un unico soggetto a cui affidare per cinque
potenziali edizioni, disciplinate dal capitolato pubblicato, la concessione dell'uso del
marchio e la gestione dell'evento. L'Amministrazione ha individuato cinque aree
obbligatorie per l'allestimento di mercatini che sono: Piazza Solferino; Piazza Castello
lato Prefettura e Santa Rita da Cascia; Cortile del Maglio; ex stabilimento Incet. Per
questi ultimi due luoghi verranno premiati con maggior punteggio coloro che
garantiranno l'apertura dei mercatini anche nei giorni settimanali, essendo da bando
obbligatorio l'allestimento solo nei fine settimana. Il bando si è chiuso la settimana
scorsa, il 10 di ottobre, e c'è stata la prima riunione della Commissione. Il 18 di ottobre,
mercoledì prossimo, ci dovrebbe essere un'ulteriore riunione della Commissione, altre
delucidazioni, poi magari, sui risultati le vedremo quando sarà conclusa tutta la
procedura.

VERSACI Fabio (Presidente)
Grazie. Prego, Vice Presidente Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
Grazie, Presidente. Comincio col ringraziare l'Assessora a cui comincio col rivolgere un
po' di solidarietà da parte nostra rispetto al fatto che si trova a gestire un'iniziativa che
di culturale - perlomeno l'anno scorso - non ha avuto assolutamente nulla, nel senso che
dopo la disastrosa gestione del 'Natale coi fiocchi' del 2016, che si è conclusa, lo
ricordo a me stesso, con un contenzioso tra la Città di Torino e il soggetto che si era
aggiudicato la gestione di quella manifestazione, pochi giorni dopo la fine del Natale
2016 questa Amministrazione dichiarava: "Siamo pronti per il 2017, abbiamo capito
quali sono stati gli errori, partiremo con ampio anticipo". Bene, se l'anno scorso il bando
era stato pubblicato ad agosto e questo aveva prodotto dei ritardi nella gestione del
bando stesso, quest'anno quest'Amministrazione ha capito così bene gli errori che lo
pubblica solo a settembre inoltrato, ma tant'è... Allora, io mi sono guardato bene
dall'entrare nel merito del bando perché era aperto, perché c'era una procedura in corso,
ma adesso che la procedura di fatto è ultimata noi non possiamo tacere quali sono le
principali criticità - che tra l'altro sono le stesse dell'anno scorso - anzi con
un'aggravante in più, Assessora, io glielo dico. Nel bando si esplicita una cosa che, dal
nostro punto di vista, è assolutamente deprecabile e cioè che aggiungere banchi e quindi
casette che procederanno nella somministrazione e vendita dei prodotti natalizi, di fatto,
è un elemento al quale viene riconosciuta una premialità. Cioè, il concorrente al bando
laddove si dichiara disponibile ad aggiungere e quindi a favorire la proliferazione di
momenti di vendita e di somministrazione, di fatto, a lui viene riconosciuto un
punteggio in più. Basterebbe questo per far capire a tutti che questo bando di culturale
non ha nulla. Quindi, a noi dispiace che sia costretta lei a venire a rispondere a questa
interpellanza, glielo dico sinceramente. Io credo che anche quest'anno noi avremo
diverse sorprese. A me dispiace essere facile profeta, però credo che anche quest'anno
noi assisteremo ad una gestione del Natale - io mi auguro ovviamente che non sia così -
che sarà disastrosa perlomeno tanto quanto quella dell'anno scorso. Le iniziative
culturali di fatto si riducono a quattro piste di pattinaggio e i due o tre spettacoli che
siamo abituati ormai a vedere da tempo. Viene richiesto..., sostanzialmente non viene
richiesta neanche l'occupazione del suolo pubblico, cioè non c'è una proporzione tra lo
spazio che verrà occupato da queste casette e gli introiti dell'Amministrazione. Apro
una parentesi, io non so, mi risulta che non siano ancora stati incassati, ma i canoni
dell'occupazione del suolo pubblico del 'Natale coi fiocchi 2016'
quest'Amministrazione mi risulta che non li abbia ancora incassati, così come non sono
state incassate le penali. Mi dispiace dover prendere atto del fatto che, a distanza di un
anno quasi, quest'Amministrazione non abbia saputo comprendere e cogliere le criticità
della gestione dello scorso anno; ci state abituando a dei Natali col pacco! Assessore, io
le chiedo, visto che questi sono giorni importanti per la definizione del programma,
un'attenzione particolare sugli aspetti culturali. Le chiedo di garantire che ci sia una
proporzionalità tra l'offerta culturale e il beneficio economico che questi partecipanti,
chiunque essi siano, andranno a versare nelle casse comunali. Facciamo in modo che
non sia solo ed esclusivamente una mera operazione commerciale, anche perché qualora
l'Amministrazione avesse voluto, e io credo che non sia così, l'intendimento fosse un
altro, avesse voluto solo promuovere un'iniziativa commerciale perlomeno l'avrebbe
pubblicizzata sui principali siti europei. Noi siamo l'unica città che organizza dei
mercatini di Natale e siamo assolutamente estranei da qualunque comunicazione
europea; i mercatini di Natale di tutta Europa sono comunicati e pubblicizzati già da
agosto, qualcuno è arrivato un po' più in ritardo, i primi di settembre, Torino non c'è,
Torino è scomparsa, Torino non è presente, allora delle due l'una: si voleva organizzare
un'iniziativa commerciale? Boh, è fallita, perché siamo già in ritardo, non ci sarà altra
attrattività in quel senso. Siccome io, invece, credo nella sua buona fede, nella buona
fede dell'Amministrazione e cioè che l'obiettivo fosse garantire un'offerta culturale
sostenibile e in particolare garantita nella sua sostenibilità da una compensazione di
carattere commerciale, la prego, Assessora, glielo chiedo davvero col cuore in mano,
perlomeno quest'anno certifichi e verifichi e garantisca un'offerta culturale adeguata.
Segnalo, e poi concludo davvero, che anche quest'anno, come l'anno scorso, il bando
del 'Natale coi fiocchi' impedisce a tutte le associazioni di via del nostro territorio, a
tutte le associazioni culturali del nostro territorio di promuovere altre iniziative. Vuol
dire che noi mettiamo la sordina alle associazioni culturali del territorio; diciamo loro
che non possono organizzare nulla perché c'è un'iniziativa istituzionale della Città di
Torino che si chiama 'Natale coi fiocchi" e contemporaneamente invece riconosciamo
economicamente, quindi favoriamo la proliferazione di mercatini. Questi mercatini,
l'anno scorso come sappiamo è andata male, nel senso che sono stati disastrosi, alcuni
non si sono neanche...

VERSACI Fabio (Presidente)
La invito a concludere.

LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario)
...Palesati, la prego davvero, Assessora, mancano pochi giorni alla definizione del
progetto. Io le chiedo un'attenzione particolare e che l'attenzione dell'Amministrazione
non sia quindi solo esclusivamente sulla parte commerciale.

VERSACI Fabio (Presidente)
Prego, Assessora, per un'integrazione.

LEON Francesca Paola (Assessora)
Sì, integro dicendo che la parte culturale verrà gestita direttamente
dall'Amministrazione e non gestita da chi gestisce i mercatini, da qui in avanti; diciamo
che nelle intenzioni dell'Amministrazione, proprio per essere dinamici anche nei
confronti della comunicazione nazionale e internazionale di quello che fa la Città a
Natale, è importante avere certezza, da qui in avanti, su chi gestirà i mercatini e in che
modalità in modo tale da poterlo comunicare in modo efficace e per tempo. Una volta
create le condizioni, perché il mercatino è direttamente affidato per un certo numero di
anni, anche noi potremmo di conseguenza lavorare sulla comunicazione e sulla
promozione.

VERSACI Fabio (Presidente)
Okay, grazie.
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