Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) L'Amministrazione Comunale considera imprescindibile il principio che la Città debba essere accessibile e raggiungibile in ogni parte da tutti. L'Amministrazione ritiene prioritarie le azioni mirate all'eliminazione delle barriere architettoniche percettive nell'ambito degli spazi pubblici sviluppando le soluzioni progettuali anche grazie al confronto con associazioni di portatori di handicap e intervenendo con risorse e appalti specifici. In quest'ottica deve essere garantita l'accessibilità a qualunque mezzo di trasporto collettivo con lo sviluppo di soluzioni tecniche atte a garantire l'accessibilità ai mezzi pubblici e tali da facilitarne l'utilizzo anche a chi ha problemi di deambulazione sia negli spazi di fermata, sia a bordo dei mezzi. L'accessibilità deve essere migliorata garantendo la continuità e la qualità dei percorsi pedonali con la progressiva eliminazione... LAPIETRA Maria (Assessora) L'accessibilità deve essere migliorata garantendo la continuità e la qualità dei percorsi pedonali con la progressiva eliminazione delle barriere fisiche e degli ostacoli di natura ambientale ed il coordinamento e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali nelle aree di intersezione. È al contempo necessario portare avanti programmi per la creazione di percorsi tattili e di installazione di avvisatori semaforici acustici agli attraversamenti pedonali per andare incontro alle esigenze specifiche dei disabili visivi. L'esperienza e la soluzione tecnica adottate dall'Amministrazione nei vari progetti di riqualificazione in attuazione dei programmi di miglioramento della qualità degli ambienti stradali, degli spazi di relazione e del verde pubblico sono stati raccolti dalla divisione infrastrutture e mobilità in un manuale di indirizzo tecnico per l'eliminazione delle barriere architettoniche percettive rivolte a coloro che intervengono sullo spazio pubblico. L'adeguamento di un impianto semaforico alla disabilità visiva, secondo gli standard qualitativi della Città, è un intervento di manutenzione straordinaria e come tale fa riferimento alle risorse disponibili a tale scopo sul Bilancio della Città. L'intervento di installazione dei dispositivi acustici certamente è anche di ausilio per gli ipovedenti, per l'utenza non vedente deve necessariamente essere integrato con la realizzazione di un percorso tattile, per cui è necessario il reperimento di adeguate risorse sul Bilancio della Città al fine di garantire la possibilità di orientamento e di movimento in autonomia e l'individuazione di pulsanti di attivazione del segnale acustico. La difficile situazione finanziaria dell'Ente ha provocato negli ultimi anni una fortissima riduzione delle risorse destinate alla manutenzione degli impianti semaforici e alla riqualificazione degli spazi urbani con significativo rallentamento delle attività di sostituzione degli impianti semaforici più vetusti e del processo di adeguamento e di eliminazione delle barriere architettoniche percettive sullo spazio pubblico. L'obbiettivo di una Città completamente accessibile viene comunque perseguito anche garantendo la completa rispondenza ai criteri di accessibilità di tutti i processi di riqualificazione dello spazio pubblico attuate da soggetti privati nell'ambito delle opere di urbanizzazione correlate a nuovi insediamenti commerciali e residenziali. In relazione all'interpellanza si ritiene che per gli interventi recentemente richiesti all'Assessorato dall'associazione dei disabili visibili, pur condizionati dai vincoli degli stanziamenti di Bilancio, si possono ipotizzare i seguenti tempi di realizzazione peraltro già anticipati nel citato incontro con le associazioni, quindi l'intersezione Vittorio Falcone, l'adeguamento alla disabilità visiva dell'impianto è previsto nelle opere di urbanizzazione dell'area ex Westinghouse qualora i tempi di attuazione di tale intervento dovrebbero protrarsi oltremodo dovranno essere individuate risorse idonee vista l'entità dei lavori necessari all'adeguamento. Per l'intersezione Sacchi-Vittorio Emanuele considerata la conclusione dei lavori di ristrutturazione della Stazione di Porta Nuova che di fatto fino ad oggi ha impedito un intervento di risistemazione dell'intersezione si ritiene si potrà effettuare l'adeguamento della disabilità visiva dell'impianto nel corso dell'anno 2018. Per l'ospedale Mauriziano, visto l'entità degli interventi necessari per l'adeguamento degli impianti e la possibilità che l'area di intersezione venga interessata da un cantiere RFI, l'intervento non potrà realisticamente essere effettuato prima dell'anno 2019. Per l'intersezione corso Unione Sovietica adiacenza controviale Piazzale Caio Mario l'ampiezza dell'intersezione e la presenza delle linee tramviarie rendono necessario un approfondimento progettuale con le associazioni per meglio individuare l'ambito di interventi e i costi conseguenti e verificare se sia possibile la sua realizzazione nell'ambito dei fondi previsti per la manutenzione straordinaria per gli impianti dell'anno 2018. Via Guido Reni, angolo corso Sebastopoli l'ampiezza dell'intersezione e la necessità di dover realizzare una serie di opere di suolo per la fruizione del percorso tattile di orientamento porterà a ritenere che l'intervento potrà essere inserito nelle opere 2018. Corso Monte Cucco angolo via Stelvio l'ampiezza dell'intersezione e le necessità di dover realizzare una serie di opere di suolo per la fruizione del percorso tattile di orientamento portano a ritenere che l'intervento potrà essere anche lui inserito per le opere finanziate nel 2018. |