Interventi |
MORANO Alberto La prima domanda che sorge spontanea è qual è il pensiero della Giunta e come mai nessuno è intervenuto a sostegno di questa delibera e perché manca il Sindaco Appendino? Perché questa è una delibera ideologicamente targata e il Sindaco Appendino non è d'accordo, oppure il Sindaco Appendino è d'accordo con questa delibera? Allora ce lo dica qualcuno. Il secondo punto sorge sempre spontaneo, ma perché 6 mesi fa abbiamo fatto una mozione, non è successo nulla, non è stato dato avvio ad alcun processo; oggi cambiamo la denominazione, facciamo una delibera per chiedere le stesse cose? Perché qui ha ragione il Consigliere Lavolta, se è una cosa seria, si poteva iniziare 6 mesi fa, se invece è solo un modo per lavarsi la coscienza e la faccia ogni 6 mesi, perché ogni 6 mesi c'è qualcosa che bisogna cancellare, allora ditecelo, non fate perdere tempo al Consiglio Comunale con un dibattito sterile ed inutile; ogni 6 mesi ci porterete qualcosa che non si attuerà e voi potete dire a chi sopra sta applaudendo noi stiamo facendo, noi stiamo approvando, poi in realtà non fate nulla. Veniamo poi però ai profili di sostanza, perché dire che dobbiamo trasformare questa Società in Azienda Consortile perché così diventa più efficiente il processo, è contraddetto dalla storia recente capitata a Napoli, 3 anni senza approvare un bilancio, l'intero Consiglio di Amministrazione che si dimette, la Società in mano ad un commissario, non sono sintomi di efficienza, spiace dirlo, ma non lo sono proprio e allora perché voler distruggere una Società che è un esempio di storia e di eccellenza, che è un esempio di come il pubblico, perché questa è una Società pubblica, non è una Società privata, è una società partecipata da indi territoriali pubblici, è una società che ha pesi e contrappesi, è una società che però fa utili, fa utili che servono per sostenere un piano di sviluppo e che servono anche in minima parte o sono serviti in minima parte per finanziare spese, non come è stato fatto l'ultima volta, spese dei Comuni, perché il timore è che tutto questo sia finalizzato realmente solo a lavare la coscienza del Movimento 5 Stelle. Qualcuno di voi si è posta la domanda come si può trasformare in Azienda consortile una Società che ha messo un prestito obbligazionario quotato sul mercato? senza rimborsare questo prestito obbligazionario. Il rimborso del prestito obbligazionario 185 milioni può avvenire solo a discapito degli investimenti programmati e finanziati con questo prestito obbligazionario. Ma è questo l'interesse del Movimento 5 Stelle? L'interesse del Movimento 5 Stelle è affossare una politica di sviluppo di questa Società? Perché l'alternativa al rimborso del prestito è garantire il prestito con una fideiussione, ma secondo voi con un rating dei conti del Comune di Torino che le principali agenzie hanno modificato da stabile a negativo, BBB, quello dopo è la spazzatura per chi non conoscesse i criteri di valutazione del debito, sarà così facile che i portatori delle obbligazioni emesse da SMAT accettino la sostituzione con una fideiussione del Comune di Torino? Perché queste poi sono le domande concrete a cui chi propende per la trasformazione e propende seriamente per la trasformazione di SMAT da Società Spa in Azienda Consortile deve rispondere e forse uno studio di fattibilità, visto che c'è stata una mozione 6 mesi fa che invitava l'Amministrazione a studiare se si poteva dar corso alla trasformazione, andava fatto prima di venire in Consiglio Comunale a discutere di una delibera che si riduce a livello di una mozione perché oggi non è attuabile questa trasformazione e fino a che non ci spiegherete come intenderete affrontare i problemi concreti che la trasformazione pone, state prendendo in giro chi vi sostiene, questo Consiglio e state facendo perdere tempo a tutti. |