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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 9 Ottobre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 18
INTERPELLANZA 2017-03533
"RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 65% ENTRO IL 2020" PRESENTATA IN DATA 7 SETTEMBRE 2017 - PRIMO FIRMATARIO LAVOLTA.
Interventi
UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Nel corso degli ultimi anni si è dato il via a un processo di
pianificazione finalizzato alla progressiva estensione della raccolta differenziata porta a
porta. In previsione dell'approvazione del disegno di Legge Regionale, con oggetto
"Norme in materia di gestione dei rifiuti e servizio gestione integrata dei rifiuti urbani",
attualmente in fase di approvazione che fissa nuovi obiettivi di raccolta differenziata
tendente al 65% entro il 2020, prevedendo, invece, per la città di Torino una
posticipazione del termine, al 2022. La città di Torino ha programmato l'estensione
progressiva del servizio porta a porta a nuove aree urbane. La Giunta regionale ha
approvato in data 3 agosto la deliberazione 855516, riferita all'attuazione della
pianificazione regionale in materia di rifiuti urbani, in particolare l'approvazione di
criteri e modalità per la predisposizione e un programma di finanziamento agli enti
locali per gli anni 2017–19. Nell'ambito dell'importo complessivo pari a 9.000.000
delle risorse regionali destinate ai consorzi di bacino piemontesi, per la gestione dei
rifiuti urbani, tale deliberazione ha approvato la destinazione alla Città di Torino della
quota del 40%, ovvero 3.600.000 euro, dell'ammontare complessivo del programma di
finanziamento per l'attuazione di interventi di gestione di rifiuti urbani che prevedono
come azione prioritaria il passaggio dalla raccolta stradale alla raccolta domiciliare dei
rifiuti almeno 50.000 abitanti. In attuazione della delibera sopra menzionata, è
attualmente in fase di predisposizione uno schema di accordo di programma fra Regione
Piemonte Città di Torino, da sottoporsi all'approvazione della Giunta, alle rispettive
Giunte, con appositi atti deliberativi, tali a definire tempi e modalità dell'erogazione
delle risorse che la regione metterà a disposizione in funzione al raggiungimento degli
obiettivi definiti. L'erogazione di tale finanziamento regionale, per l'importo
complessivo di 3.600.000 euro, potrà consentire un'anticipazione temporanea
dell'attuazione del programma di estensione servizio porta a porta nelle seguenti aree:
San Salvario, Vanchiglietta, Santa Rita ovest, corrispondente circa a 67.000 abitanti, in
cui l'attivazione del servizio a regime su tali aree potrà avvenire entro il 2018 secondo
una pianificazione già precedentemente avviata, anche grazie a un contributo erogato
dalla Città Metropolitana di Torino. Successivamente Lingotto, Filadelfia e area
Palacchi, corrispondenti per circa 47.000 abitanti. Alla luce della premessa sopra
sviluppata, prima dell'approvazione successiva alla sottoscrizione dell'accordo di
programma in fase di stesura, non sussiste la possibilità di dettagliare un
cronoprogramma puntuale per i singoli anni di attività, né di formulare indicazione delle
relative risorse umane strumentali finanziarie, necessarie per il conseguimento degli
obiettivi sopra illustrati. Tali definizioni presuppongono, infatti, un'attenta valutazione
in relazione alla pianificazione pluriennale del Bilancio della Città, secondo le
valutazioni della direzioni finanziaria e dell'area partecipazioni aziendali, cui compete
la gestione finanziaria della spesa riferita all'attuazione del contratto di servizio in
essere tra Città e AMIAT S.p.a. L'estensione progressiva a nuove aree del servizio porta
a porta può consentire comunque la realizzazione delle aree stesse, sulla base
dell'andamento statistico registrato fino a oggi a livello cittadino e in relazione alle aree
in cui il servizio stesso è già a regime. Un incremento medio della percentuale
complessiva di volumi dei rifiuti raccolti rispetto al totale da circa il 30% al 60%.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Solo per precisare due cose, che la differenziata porta a porta era
ferma da 2 anni, quindi dalla precedente Amministrazione e se era nel cassetto adesso
non lo è più e noi dalla precedente Amministrazione abbiamo ereditato solo
l'inceneritore. Grazie.

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