Interventi |
LO RUSSO Stefano Non si innervosisca, però, perché è tardi e cerchi di avere un atteggiamento più istituzionale, non mi sembra, lei fa il Presidente del Consiglio, ha alcuni compiti... LO RUSSO Stefano Come preferisce lei, Presidente. Allora intervengo dopo sull'ordine dei lavori. LO RUSSO Stefano Grazie. L'emendamento di cui sono primo firmatario insieme agli altri colleghi, fa riferimento alla questione del CAAT. Visto che è rientrata la Sindaca, dico pubblicamente a lei cose che ho avuto il privilegio di poter dire direttamente alla Sindaca. Vede Sindaca, il tema del CAAT, per come l'avete posto, è un tema che avrebbe incontrato il favore del Partito Democratico se fosse stato posto nei termini corretti. Ho avuto modo di dirle, e le ribadisco qua in Aula, che, a nostro modo di vedere, la procedura necessaria avrebbe dovuto essere un'altra, cioè, innanzitutto definire, a prescindere dal merito o meno se è strategico o non è strategico, quelli che potevano essere degli scenari di valutazione sull'alienazione del CAAT, e tra gli scenari senza ombra di dubbio c'è anche la totale dismissione del CAAT, che forse sarebbe servita anche in economici alla Città per il risanamento dei conti, con una procedura evidenza pubblica, chiara lineare, trasparente, come piace a noi e come piace poco a voi, e cioè un sistema in cui io faccio un bell'avviso pubblico dico "caro mercato, la Città di Torino avrebbe piacere di smettere il CAAT," sto vedendo che ride, Appendino, molto, no, ma sono felice per lei che lei sia di buon umore, davvero mi fa molto piacere. Dal punto di vista metodologico, avremmo piacere di dismettere il CAAT, ci dite per favore che cosa vi interessa del CAAT? Fateci delle proposte. A valle di questo meccanismo si entrava in delibera e si diceva "bene caro Consiglio Comunale, abbiamo fatto una (inc.) di interesse, vogliamo, in qualche modo, adesso procedere alla dismissione del 30%, del 40%, dell'80%, di tutto il CAAT. Questa era la procedura da seguire, invece lei arriva con una delibera che ci dice: "caro Consiglio Comunale, noi vediamo almeno il 5%". E io le ho chiesto cosa vuol dire "almeno il 5%? Vuol dire i 6% o vuol dire l'80%, il 90%?" "Ah, quello lo vediamo". E no, cioè non è che il CAAT è, come dire, un mobile di casa sua, Sindaca, che fa cosa vuole, il CAAT è della Città di Torino e conseguentemente il Consiglio Comunale avrebbe intenzione di capire qual è lo scenario definitivo da questo punto di vista, per queste ragioni le avremmo proposto, con questo emendamento, di stralciare il CAAT e di discutere del CAAT in un'apposito e specifico atto deliberatorio. |