Interventi |
MORANO Alberto Allora, mi ripeterò purtroppo, abbiamo parere tecnico favorevole, parere contabile favorevole, probabilmente parere politico contrario e di qui di nuovo non si comprende qual è la finalità di un parere contrario ad una precisazione che è nell'interesse della Città, che è nell'interesse dell'Amministrazione. Forse poteva esserci, e faccio venia io, un parere tecnico contrario fondato sul principio del controllo contrattuale. Questo forse potevo aspettarmi che questo emendamento suggerito al fine di influire sulle politiche della società in questione con gli interessi, obbiettivi dell'Amministrazione sotto il profilo del diritto societario potrebbe configurare un'ipotesi di controllo di influenza contrattuale che potrebbe avere delle conseguenze sull'Amministrazione cittadina per l'ipotesi che l'andamento della società non sia positivo, ma siccome il parere tecnico non è stato dato contrario, ma favorevole segno che questa preoccupazione non è stata ravvisata e allora, io mi chiedo, perché la società ha così paura di dire che lo strumento della convenzione consente di raggiungere finalità di interesse pubblico? Noi non stiamo dicendo mica nulla di strano, se ci sono finalità di interesse pubblico da raggiungere e lo strumento del contratto consente di farlo, ma ditecelo, ditecelo che la vendita di queste partecipazioni che non vi consentiva di raggiungere la partecipazione in sé l'interesse pubblico intendete raggiungerlo con i contratti perché poi tanto questi contratti dovrete portarli all'attenzione del Consiglio Comunale e allora a noi ci consentirebbe di comprendere meglio in quale contesto questa operazione di dismissione delle partecipazioni polvere che non può essere mascherata con gli obblighi della legge Madia perché per ognuna delle motivazioni che voi avete addotto si possono addurre motivazioni contrarie nel determinare che non sussiste l'interesse della Città da addivenire alla vendita. |