Interventi |
MORANO Alberto Qui mi sembra che per l'ennesima volta si inverta l'ordine logico delle cose, i criteri del bando saranno definiti con successivo provvedimento in base alle valutazioni che saranno date dalle advisor. Bellissimo, cioè io parlo con le advisor, gli dico che criteri deve utilizzare e poi faccio il bando deciso sulla base delle indicazioni che mi ha dato l'advisor? E quale advisor, quello che ho preselezionato? Cioè mi state dicendo che la gara è fasulla? Che voi preindividuate un advisor, a questo advisor gli dite datemi le indicazioni dei criteri che devono essere utilizzati, dopodiché fate una gara che vincerà la forza questo soggetto perché mi ha dato i criteri, perché gli avete parlato, perché lo avete preselezionato, perché questo è quello che si capisce da leggere la vostra motivazione, i criteri del bando, la ripeto perché non ci posso credere, saranno definiti con successivo provvedimento e fino qui è logico, ma in base alle valutazioni che saranno date dall'advisor. Qui siamo fuori da qualsiasi logica, ma qui siamo fuori anche da quel minimo senso comune di intelligenza che uno si potrebbe aspettare, cioè stiamo parlando di chiedere alle advisor, che non dovremmo ancora avere selezionato, di dirci in base a quali criteri lo dobbiamo selezionare, come deve svolgere il suo lavoro? Cioè il parere tecnico è ridicolo, offensivo, fa pensare a politiche e decisioni poco trasparenti. Questo è quello che ci sta dicendo la Città. Noi abbiamo chiesto una cosa molto più semplice, abbiamo chiesto di pre individuare alcuni criteri in base ai quali dovrà essere fatta la valutazione, non li volete indicare ma almeno dateci delle spiegazioni razionali, non offendete l'intelligenza perché questa motivazione se la rendiamo pubblica ridicolizza l'Amministrazione. |