Interventi |
MORANO Alberto Allora, qui si chiede di precisare che lo statuto della Società Iren prevede un meccanismo particolarmente complesso di voto maggiorato e questo voto maggiorato è attuato secondo una clausola statutaria e presuppone che alcuni azionisti, fra questi ci sono la Città di Torino e di Reggio Emilia, vengano iscritti in un elenco speciale che individua i soggetti legittimati al beneficio del voto maggiorato. Lo statuto e il patto parasociale prevedono però che questo voto maggiorato presuppone la detenzione, da parte dei soci, di una certa percentuale del capitale sociale che viene calcolata sul totale delle azioni, incluse quelle prive del diritto di voto, sul presupposto che queste azioni potrebbero essere convertite in azioni ordinarie. La possibilità che la Città di Torino per il tramite di FSU venda una partecipazione seppur piccola del 5% e successivamente o contestualmente la sola Città di Torino venda la sua partecipazione in azioni di risparmio mette a serio rischio questo meccanismo di voto maggiorato che era stato predisposto dalla precedente Giunta al fine di assicurare ai soci pubblici il controllo della società. Se questo non si dovesse più verificare senza che si sia dato corso alla vendita della partecipazione complessiva e quindi senza che si sia beneficiato del premio di maggioranza, mettendo d'altra parte a rischio la stessa esistenza del patto parasociale a seguito della scissione questo, potrebbe comportare una perdita di valore della partecipazione detenuta dalla Città di Torino, alcune problematiche di non poco conto nei rapporti con i soci e la messa in gioco di tutto il meccanismo che assicurava ai soggetti pubblici il controllo di Iren. Io non sono certo fra i fautori del controllo pubblico di Iren, anzi, sono pienamente disponibile e favorevole a valutare in un contesto complessivo la dismissione dell'intera partecipazione; quello che mi sembra sbagliato è il procedere per piccoli passi cedendo piccole partecipazioni e quindi il richiamo nel contesto di questa delibera al meccanismo è semplicemente per rendere edotti tutti i Consiglieri di qual è il significato del contesto in cui tutto ciò si riferisce. |