Interventi |
TRESSO Francesco Sì, riprendo anche io quanto ha già asserito il collega Lavolta in merito a un punto che ci anticipa una discussione che potremmo affrontare più avanti nella seduta di questo Consiglio, che è appunto quello della trasformazione di SMAT da società per azioni in Azienda Consortile di diritto pubblico. Il tema posto dall'emendamento è quanto mai vero e attuale insomma perché comunque è assolutamente legittimo chiedere che l'operazione che voteremo in una delibera successiva non comporti un costo a carico della Città o un aggravio delle responsabilità della stessa per il pagamento dei debiti della società. Questo è un punto che abbiamo più volte posto. Io stesso avevo posto in sede di Commissione quando abbiamo fatto delle audizioni e, quando abbiamo consultato anche dei pareri degli esperti ed effettivamente - rimando anche a quanto diceva il collega Lavolta - ancora non abbiamo notizia di questo piano o meno questa (incomprensibile) insomma che doveva essere svolta per capire come tecnicamente si poteva svolgere questa trasformazione. Io credo che la posizione di SMAT che è caratterizzata da un forte indebitamente e come è logico che sia per una città che ha un piano industriale di un miliardo e mezzo nei prossimi 15 anni, che ancora recentemente ha fatto ricorso, comunque ha dei bond sulla borsa irlandese, così come tutto un patteggiamento di condizioni di credito che ha pattuito con Istituti bancari e che è riuscita a patteggiare in virtù del fatto che godeva di un buon rating e che aveva la possibilità di ottenere dei piani di rientro con certe caratteristiche. Nulla ci è stato detto sulla valutazione: se è stata fatta, se è in corso di valutazione, su quello che potrebbero degli oneri collegati a dovere rifondere dei bond emessi sulla borsa irlandese, dove troveremo i fondi per rimetterli; poi, come rimetteremo mano a ripatteggiare altre condizioni di credito che possono dare continuità a un programma, a un piano industriale che caratterizza un servizio così fondamentale, come quello del Servizio Idrico Integrato, nell'ambito dell'area metropolitana torinese. In effetti, io trovo assolutamente sensato e centrato il contenuto dell'emendamento stesso. Anche io mi trovo in difficoltà a votarlo nell'ambito della revisione straordinaria delle partecipate dalla delibera che è oggetto dell'attuale discussione e in mancanza di... |