Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) La collega Capogruppo Artesio mi è testimone del fatto che nel corso di una VI Commissione Consiliare purtroppo non abbiamo potuto tutti insieme verificare un atto che è stato approvato da questo Consiglio Comunale. È stato approvato e quindi vede il consenso, il sostegno del Movimento 5 Stelle. Con questo atto nel marzo scorso il Consiglio Comunale di Torino chiedeva, era una mozione, chiedeva alla Giunta, all' l'esecutivo di predisporre un piano di fattibilità utile a costruire le condizioni per la trasformazione della società SMAT S.p.A. in Azienda Consortile di diritto pubblico. Consigliere Ricca, io sono in imbarazzo perché se votassi questo suo emendamento dovrei ammettere una cosa che però non abbiamo verificato perché nessuno della Giunta si è presentato in quella Commissione Consiliare con l'imbarazzo tra l'altro del Presidente Malanca che ci spiegava che la Giunta aveva dato buca in quella occasione, non aveva risposto all'invito del Presidente Malanca. Io credo che questo emendamento dovrebbe essere messo in votazione dopo la verifica di quella mozione e quindi varrebbe la pena, dal mio punto di vista, insistere perché prima della discussione della deliberazione che nel frattempo è diventata una mozione, un atto di indirizzo del Consiglio Comunale alla Giunta di trasformazione di SMAT si facesse perlomeno quella verifica. Nel merito non possiamo che ribadire anche in questa sede la nostra più netta contrarietà ad un'ipotesi che non potrebbe produrre dei danni inenarrabili, anzi sono narrabili perché l'azienda di Napoli ABC li ha già vissuti. È una notizia recente, lo dico ai presentatori di quel provvedimento, che in tarda nottata verrà discusso, sulla trasformazione di SMAT. Segnalo che c'è stato recentemente ancora il rinnovo delle cariche; è cambiato il presidente per l'ennesima volta, continuano però ad essere quattro gli esercizi non approvati, ci sono quattro bilanci che ABC Napoli non ha potuto approvare. Questi sono i buoni esempi, ecco, le aziende alle quali ispirarsi; cioè questa Amministrazione, il Consiglio Comunale, la Giunta pentastellata non ha uno straccio di idea sulle prospettive sul futuro delle aziende partecipate, non entra neanche nel merito, non gli interessa sapere. Vanno bene, vanno male, CAAT è in attivo, però dice che va male, quindi bisogna venderlo e poi prende le aziende sanissime, cioè quelle dove in tutto il mondo si parla di Torino per la qualità, la continuità del Servizio Idrico Integrato Torinese, quella sì, quella però diventa l'attenzione, su quella si concentra l'attenzione del Movimento 5 Stelle chiedendo la trasformazione. |