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ROLANDO Sergio (Assessore) Buongiorno. Allora, l'interpellante chiede di conoscere i criteri con cui SORIS inoltra ai cittadini le ingiunzioni di pagamento relative ai verbali e poi chiede inoltre se sarebbe il caso di avere una supervisione sulle attività della società di riscossione per evitare truffe ai cittadini che pagano regolarmente. Inizio dalla prima: "in linea generale si può affermare che non si rileva alcun incremento nel numero fisiologico dell'istanza dei contribuenti che abbiano per oggetto la legittimità delle ingiunzioni a loro notificate né al front-office, né sullo sportello online, né via posta ordinaria, nello specifico per quanto attiene le sanzioni del Codice della Strada si ricorda che in base all'articolo 16 della Legge 689/81 e all'articolo 202 del Codice della Strada il pagamento ridotto al minimo edittale è ammesso solo nei 60 giorni successivi alla notifica del verbale, pertanto il pagamento di importo minore o pari alla misura del minimo edittale avvenuti oltre il termine suddetto non possono che essere considerati in acconto sulla misura intera della multa, generalmente corrispondente al doppio del valore minimo citato. Va aggiunto altresì che il pagamento nella misura ridotta del 30% previsto dalla legge di conversione del D.L. 69/2013 può avvenire solo nel termine di cinque giorni dalla data di notifica del verbale ed è spesso motivo di confusione nei casi di irreperibilità e deposito presso la casa comunale, in questi casi la norma stabilisce che il verbale sia da considerarsi notificato a partire dal decimo giorno dalla spedizione della comunicazione della compiuta giacenza e non dalla data di ritiro del documento da parte del contribuente, salvo che non avvenga proprio nei dieci giorni citati. Si evidenzia inoltre che i documenti recapitati ai contribuenti derivano dal carico dei verbali insoluti che la Città trasmette a SORIS per la riscossione e riportano l'ammontare dovuto calcolato dal sistema informativo della Città che tiene conto dei pagamenti recepiti dalle date nelle quali sono stati effettuati, tale debito in riscossione come disposto dalla deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 201201319/048 è maggiorato con l'assunzione ulteriore del 10% semestrale per ogni semestre trascorso dalla data della sanzione alla quale si aggiungono spese, more e compensi. In relazione alla normativa in essere di impegni assunti per quanto riguarda la supervisione, SORIS essendo titolare di … essendo società in House, essendo titolare quindi del soggetto analogo, cioè è già sottoposta a supervisione". In merito alla questione sollevata dell'interpellanza si sottolinea come SORIS sulla base del contratto di servizio sottoscritto con l'ente, di fatto svolga le attività previste... Rispondigli tu. È chiara. Scusate. "Già svolge le attività previste ex articolo 52, comma 5 del 446/97 ed ex articolo 36 della Legge 31 del 2008, ex articolo 7 della Legge 106/2011, ex articolo 4 del Decreto 265/2009 tramite l'ingiunzione fiscale di cui al Regio Decreto 639/1910 secondo le disposizioni del D.P.R. 602/73. Si sottolinea inoltre che i carichi posti in discussione per i quali vengono inviate le ingiunzioni di pagamento sono forniti direttamente dalla Città. Si ritiene opportuno infine respingere in maniera categorica riservandosi tutte le azioni a tutela della propria immagine nelle opportune sedi ogni insinuazione sull'atteggiamento truffaldino nei confronti dei cittadini morosi, verso i quali SORIS si è sempre impegnata nel riscontrare ogni istanza presentata e nel rispetto della normativa ricerca soluzioni atte ad aiutare i cittadini e fa fronte agli impegni di spesa connessi al pagamento delle ingiunzioni inviate". Pochi dati quantitativi sull'argomento, gli sportelli SORIS nel 2016 hanno evaso 84.000 ticket, domande, 15.000 risposte e-mail e a fronte di richieste avanzate 14.000 piani di rateizzazione e dilazione, grazie. |