Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 25 Settembre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2017-03064
"PIAZZA D'ARMI IN PICCHIATA, DALL'ELIPORTO ALL'AREA CAMPER: AUTORIZZATA?" PRESENTATA IN DATA 26 LUGLIO 2017 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
IMBESI Serena (Vicepresidente)
Sempre del Capogruppo Magliano è la prossima interpellanza. La successiva è la
03064:

"Piazza D'Armi in picchiata, dall'eliporto all'area camper: autorizzata?"

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Si, chiede il Capogruppo Magliano, risponde l'Assessore Finardi.

FINARDI Roberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Anche quella risposta si compone di due documenti, la prima è
quella di pertinenza della Polizia Municipale: "Il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto
altrimenti conosciuto come Piazza D'Armi, è costantemente oggetto di monitoraggio e
di controllo in giorni ed orari da parte della Sezione Territoriale Circoscrizionale
competente per territorio, nonché da parte anche di Forze della Polizia dello Stato. Dagli
accertamenti nel periodo intercorrente tra il 26 giugno e l'11 agosto a seguito di
segnalazioni pervenute al Contact Center della Polizia Municipale è risultato che rifiuti
lasciati nella notte sono rimossi la mattina quotidianamente dalla cooperativa che ha in
gestione la manutenzione del parco, non sono stati individuati i cani liberi, il
mantenimento del verde è un po' carente in quanto sono presenti erbacce, arbusti e
qualche siepe incolta. In data 26 luglio è stato effettuato uno specifico controllo dei
veicoli in sosta nel parcheggio retrostante la Caserma dei Carabinieri di Corso
Montelungo, non sono state rilevate violazioni di legge in quanto i veicoli erano in sosta
regolare, incluse le roulotte presenti che erano agganciate alle autovetture e non
poggiavano con i piedini per terra, sono risultati quindi regolarmente assicurati e
revisionati, ad eccezione di uno per il quale sono state avviate le procedure per il
recupero come carcassa. Dal controllo delle generalità degli occupanti è emerso che la
maggior parte di essi sono italiani perlopiù indigenti. Il 17 di agosto sempre di questo
anno è stato effettuato un nuovo sopralluogo mirato nel corso del quale si è accertato
che era in corso la pulizia delle toilette e che molti dei mezzi presenti il 26 di luglio non
erano più in loco. Per quanto attiene il piazzale, questo nel 2006 era stato individuato
come area sosta per i camper e pertanto è provvisto del servizio di carico e scarico
d'acqua della toilette, al momento invece risulta un'area di parcheggio libero indicato
con la cartellonistica P, quindi non sottostante alla regolamentazione delle aree di sosta,
ma disciplinato esclusivamente dalle norme sulla circolazione stradale. Occorre
sottolineare che poiché l'area è prospiciente alla Stazione dei Carabinieri, gli stessi sono
stati interpellati e non hanno evidenziato particolari problematiche nei rapporti con i
soggetti presenti. Insieme al personale della Sezione, l'Arma concorrerà
nell'effettuazione dei monitoraggi futuri". La nota invece dell'Assessorato per le
Politiche e per l'Ambiente cita: "L'area ambiente, sugli interventi AMIAT nella zona
comunica che questi si limitano allo svuotamento dei cassonetti presenti su Corso
Montelungo, nella rientranza del parcheggio della Caserma e a specifici interventi di
igiene del suolo sul perimetro dello Stadio Olimpico, compreso il piazzale Olimpico,
fronte Pala Alpitour, durante ed al termine di eventi sportivi. L'intera Piazza D'Armi,
compreso il piazzale sterrato utilizzato per il parcheggio camper, rientra tra le aree verdi
cittadine gestite in full service dal Servizio Verde e Gestione. La Direzione Edifici
Municipali, Patrimonio e Verde, Servizio Verde Pubblico, Gestione Grandi Opere
comunica che l'area occupata da camper e furgoni viene pulita quotidianamente dal
lunedì al sabato ed i rifiuti vengono smaltiti nei cassonetti dalla cooperativa incaricata
del full service intorno alle ore 06:00 del mattino per garantire decoro all'utenza del
Parco Cavalieri di Vittorio Veneto. I rifiuti ingombranti non solo derivanti dalla
presenza dei camper e furgoni, ma anche da versamenti illegali da parte dei cittadini
vengono allontanati di concerto con AMIAT presso i cassonetti di Corso Montelungo,
ma purtroppo lo scarico abusivo è frequente. L'abbandono abusivo, da parte dei privati
o di ditte private, di residui di lavorazioni di giardinaggio e ramaglia vengono
allontanati dalla stesa cooperativa che si occupa del taglio dell'erba e l'allontanamento è
effettuato entro 1 o al massimo 2 giorni dalla segnalazione e in modo da mantenere
decoro ed evitare eventuali incendi del patrimonio arboreo della città. Sui residui
vegetali quando vengono rilevati in mattinata, ne viene segnalato l'abuso alla Polizia
Municipale. Sull'esistenza di un progetto di riqualificazione dell'area il Servizio
conclude comunicando che al momento l'Amministrazione non lo ha ancora elaborato,
ma nel caso si dovesse dar corso, dovrebbe essere realizzato di concerto con i vari
Servizi interessati: Spettacoli Viaggianti, Mobilità e Polizia Municipale". Grazie.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
A lei. Prego, Capogruppo Magliano.

MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio l'Assessore e chiedo all'Assessore di poter aver la
nota che ha letto. Prendo atto che è tutto sotto controllo. Le assicuro, Assessore, non so
se lei ha mai visitato questo luogo, ma penso proprio di sì, che non dà quest'idea. Però
prendo atto di quanto è stato detto in aula. Io le assicuro che quando sono passato lì ho
visto bombole lasciate lì in mezzo, bombole che in teoria non potrebbero essere
utilizzate per cucinare all'aperto; ho visto rifiuti anche di dubbia provenienza, per cui
c'erano delle latte con delle vernici, comunque rifiuti che potrebbe essere considerati
quantomeno tossici. Una cosa è chiara, che dal quadretto che lei ha raccontato in aula
sembra che quella sia un'area assolutamente attrezzata, che non vede l'ora di accogliere
più e più camperisti che sono venuti a Torino per visitare la nostra città, invece questo,
sì ho rilevato personalmente che spesso invece è il luogo dove persone che hanno come
unico posto dove vivere la loro roulotte o il loro camper, questo è un dato evidente,
alcuni li ho anche intervistati per capire esattamente la loro condizione e spesso alcune
di queste persone sono persone che avendo solo più quel bene vivono all'interno di
questo bene. La cosa che emerge però con chiarezza è che quella è una zona sulla quale
la Città non ha mai voluto, non ha voluto o comunque in questo momento non vuole,
provare a pensare un progetto diverso, un progetto sul quale si possa dire "una zona è
dedicata all'area camper", mi auguro che invece l'Assessore Unia, che giustamente dice
"potremmo pensarci perché quell'area camper non è attrezzata come un'area camper
dovrebbe essere attrezzata", perché i bagni di cui si parlava sono veramente pochi
rispetto ai metri quadri destinati a questa zona, è evidente che non è controllata, perché
è una zona in cui chiunque oggi per domani può andarci e andar via senza nessun
problema, ma non c'è un progetto. Io mi auguro che leggendo quello che lei mi ha letto
in aula e portando all'attenzione di chi mi ha fatto questa segnalazione invece si apra un
ragionamento diverso, un ragionamento che ha a che fare sia come luogo di accoglienza
per chi viene ai nostri eventi lo possa utilizzare, ma quindi sia è un luogo attrezzato
veramente e che invece chi lì vive questa condizione di disagio possa invece trovare da
questa Amministrazione quantomeno, sia un controllo, ma anche una opportunità di
soluzione a quei problemi, magari dedicando una zona ad hoc, perché se noi ci
rendessimo conto per assurdo che lì ci sono dalle 50 alle 100 persone che vivono lì,
perché quello è l'unico modo che hanno per vivere, forse potremmo invece, questo sì,
inventarci dei progetti insieme; do da subito la mia disponibilità, per non far vivere
quella condizione che a volte poi quando l'inverno inizia a scendere sotto ad alcune
temperature veramente insostenibili, invece rischiamo poi di svegliarci una mattina che
queste persone hanno avuto dei problemi a superare la notte. Per cui io mi auguro che
questo sia l'inizio di un ragionamento, prendo atto di quanto è stato detto in aula, chiedo
però, Presidente, un approfondimento, non perché non soddisfatto di quello che è stato
detto i aula, ma invece un approfondimento in Commissione per poter approfondire
questo spazio e quest'area e magari portare all'attenzione della cittadinanza progetti e
progettualità perché l'area è veramente vasta, viene utilizzata per una porzione
veramente esigua e quello è un patrimonio della città, tra l'altro è un patrimonio della
città inserito completamente in un Parco, per cui questa è un po' la preoccupazione che
sento io. E sembra, dico sembra, perché quello che dice l'Assessore pare tutt'altro, che
non abbia tutta questa attività o non sia oggetto di tutta questa attività di controlli e
monitoraggio rispetto a queste strutture. Per cui io ringrazio l'Assessore, se vorrà
fornirmi quanto detto in aula e mi auguro che si possa approfondire quanto prima questo
tema in Commissione. Grazie.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie a lei. Quindi l'interpellanza 03064 va in Commissione per approfondimento. La
VI? Chiedo al Capogruppo Magliano. Sì?

MAGLIANO Silvio
La VI, sì.

IMBESI Serena (Vicepresidente)
Grazie.
Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)