Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente e grazie, Assessore. Presentare o non presentare quest'interpellanza era identico era identico perché oggettivamente, ma l'ho visto anche nel modo con cui lei giustamente rispondeva quanto gli è stato scritto dai suoi uffici, i casi sono due, o quello che ho scritto non è vero, cioè quello che ho riportato qui in aula con le foto che le ho allegato non è vero oppure per i suoi uffici quel posto lì delimitato, ho cercato di essere il più specifico possibile, quella roba lì non è degrado e allora ci vadano a vivere loro. Se fosse possibile da questo punto di vista farle incontrare il Parroco che vive in quella zona; tra l'altro il Parroco, io penso che da questo punto di vista, e non lo dico con ironia, chi volle realizzare la parrocchia lì forse aveva capito di che dramma si sarebbe vissuto, perché è la parrocchia Gesù Crocifisso e Madonna delle Lacrime. Cioè quel luogo lì, ma lo dico seriamente, quel luogo lì è un luogo dove abbiamo un Parroco che cerca dalla mattina alla sera di tenere... Presidente, se può chiedere ai miei colleghi di fare... MAGLIANO Silvio Cioè lì abbiamo un presidio che è questa parrocchia che cerca di tenere quei pochi ragazzi rimasti e dirgli che la possibilità di una vita normale è realizzabile attraverso le attività che vengono fatte e che mettersi a spacciare non è una normalità. Cerca di includere i ragazzi che arrivano da altri paesi in attività che cercano di fargli capire fino in fondo cosa vuol dire integrarsi, cerca di accogliere chiunque, ma le assicuro, Assessore, che in quella zona è impossibile se noi non diamo un segnale di presenza. Se uno avesse voglia di farsi due passi, come ho fatto io, insieme al parroco, ci renderemmo conto che ogni 10, 20 metri mancano dei mattoncini al parapetto dove regolarmente viene nascosta la droga, ma se me ne accorgo io, se ne può accorgere chiunque, chiunque di noi che fa questa attività può andare a discutere con chi li vive; le assicuro, i marciapiedi, è vero che uno deve collaborare essendo un privato, ma se sono regolarmente ridotti così, come facciamo a pretendere che sia la parrocchia a farlo? Cioè questa è una zona dove al di là del Trincerone che oggettivamente ogni tot viene fatta una pulizia, ma ci dimentichiamo il giorno in cui si è fatto un intervento pesante, è una latrina a cielo aperto. Là il percorso, la sopraelevata che c'è, che unisce queste vie all'altro pezzo oltre il Trincerane, è una schifezza; io non so come tra l'altro si possa arrivare a qualche intervento che abbia un senso, per cui io chiederei, se fosse possibile, di fare un sopralluogo insieme all'Assessore in modo tale da incontrare chi vive lì, fare una Commissione, penso al Presidente Mensio o penso al Presidente della Prima Commissione, per vedere con i nostri occhi se quello che i suoi uffici hanno detto è oggettivamente accettabile per una porzione di città che in linea d'aria è ad un chilometro da qui, se non meno, per cui io, Presidente, prendo atto della buona volontà dell'Assessore di dirmi e di leggermi quello che i suoi uffici hanno risposto, ma se noi facessimo questo esperimento sociale, che farò, perché chiedo all'Assessore di darmi quanto a letto in aula se è possibile, di dare questa documentazione a chi lì vive di dirgli: "Guardate che per l'Amministrazione la luce basta, va bene quella", e non è vero, basta andare lì e rendersi conto se non si creano delle zone non illuminate dove la gente va lì a spacciare o a fare quello che vuole, che la pulizia di AMIAT è una pulizia che vi soddisfa. Non è vero. Che i nostri Vigili o le Forze dell'Ordine tutte che prendano quel luogo in seria considerazione quantomeno per farsi vedere ogni tanto, questi cittadini che magari sono facinorosi, ma il Parroco di quella zona dirà: "No, io qui mi sento abbastanza abbandonato". Quindi se fosse possibile almeno farsi vedere vicini a chi quelle zone non abbandona per sua ammissione o vocazione, mi pare che daremmo un segnale anche di vicinanza a chi quei luoghi ha deciso di provare a continuare a sostenerli e ad aiutarli, per cui da questo punto di vista chiedo che venga approfondita in Commissione, ma non con una Commissione dove ci facciamo ridire dagli uffici che tutte le volte va tutto bene, una Commissione congiunta VI e I in loco, almeno faremmo vedere che le periferie che sono molto più vicine di quello che ci immaginiamo e che s'immagina questa Maggioranza sono veramente a due passi da noi e stanno continuando ad aumentare. Grazie. |