Interventi |
CARRETTA Domenico Grazie, Presidente. Grazie Assessore. Beh, le dico la verità, ci saremmo aspettati qualcosa di più che una semplice lettura della nota dell'Avvocatura o passaggi che riguardano quella che è la prassi, la burocrazia, che si mette in atto nel momento in cui c'è un ricorso al TAR. Ci saremmo aspettati altro. Noi ci siamo abituati adesso a contrapporre, a fare una sorta di opposizione a quelli che sono dei provvedimenti che noi riteniamo non corretti. Ultimamente ci siamo anche adeguati a contribuire, a darvi una mano nel momento in cui i guai che state combinando arrivano a una soglia di allarme, penso per esempio alla gara sulla Metropolitana; non ci siamo ancora abituati a rispondere a quelli che sono gli imprevisti che ci arrivano da un destino cinico e baro. Perché a questo punto noi più che offrire degli amuleti, più che offrire, che ne so, dei riti propiziatori da fare qui in aula tutti insieme, non sappiamo più davvero come muoverci. Quindi, c'è sfortuna anche qui e c'è una sfortuna a cui mi aspettavo delle risposte dall'Assessore, per dire questa edizione salta, perché mi sa, è ovvio, che questa edizione salterà; questa edizione salta perché l'assegnazione è stata fatta solo il 21 luglio e allora il destino cinico e baro poteva portare, per esempio, a prevedere tempi di uscita del bando un po' più ragionevoli, visto che poi c'è agosto, visto che poi ci può essere un ricorso al TAR. Salta, quindi, un'altra manifestazione, Assessore del No, si concentri perché è un altro no, è un altro no; lei basta che dice no, ci sono quelli che dicono sì e lei dice no. E ci abbiamo quindi un altro problema, ci abbiamo quindi un impoverimento ulteriore di quella che è l'offerta culturale, gastronomica di Torino. Ma perché si arriva a un ricorso al TAR? Beh, qui il Comune non ci può fare niente, ci arriva un ricorso al TAR perché la seconda classificata fa ricorso. Allora, io la domanda che faccio, Assessore, voi avete fatto le giuste verifiche prima di assegnare la gara? Abbiamo controllato come mai una società che ha un dipendente riesce a fare una gara che genera un volume d'affari superiore al milione di euro? Abbiamo considerato, quindi, l'offerta economicamente equa che è stata sviluppata penso a 100.000 euro in meno rispetto alla seconda classificata? Ci siamo posti degli interrogativi su quella sottile linea rossa che collega gli aggiudicatari di questa gara rispetto a delle persone che hanno dei contenziosi aperti con il Comune: Galleria San Federico, Natale con i fiocchi, ci siamo posti questi interrogativi o no? Abbiamo fatto... Bastava fare una visura camerale, bastava fare delle analisi, bastava vedere... E poi un'altra cosa, Assessore, ma è normale che una gara richieda come requisito 40.000 euro di capitale; una gara che ha un esborso di 300/400.000 euro, un'esposizione con le banche ancora maggiore. È .normale che venga considerata- leggo - l'organizzazione di una manifestazione data anche, se non sbaglio, in subappalto ai Navigli a Milano come un elemento di qualità che ne certificava una piena competenza per quanto riguarda l'organizzazione, appunto, di CioccolaTo'. Allora, alla fine di tutto questo, ma davvero facciamo finta che se salta è solo perché c'è stato un ricorso e quindi sono stati dei monelli quei secondi, terzi, quarti classificati, non lo so, o ci sono state comunque delle leggerezze? Tra l'altro, noi stiamo ancora aspettando la Consigliera Foglietta che ha posto degli interrogativi sul "Natale con i fiocchi", stiamo ancora aspettando di sapere quello che è il contenzioso. Si era aperto un contenzioso col Comune, se si è risolto, come si è risolto, anche perché gira e rigira ci ritroviamo sempre con gli stessi soggetti con cui avere a che fare. Allora, ormai è chiaro, come birilli sta saltando tutto: saltano per volontà politica delle manifestazioni culturali, salta per incapacità, altro, facciamo dei flop incredibili dove lo organizziamo, dove lo organizzate come "Natale con i fiocchi". Si sperava che annullare il bando, perché era stato fatto da quei cattivi che c'erano prima al 2016, portasse alla definizione di un bando veramente importante. Beh, noi qua ci troviamo, davvero, con un pugno di mosche e ci ritroviamo con il rischio concreto che nemmeno questa volta anche questa manifestazione salterà. E quindi la decrescita infelice, che piace tanto al nostro Viceministro "no TAV", "G7", a seconda delle manifestazioni che si affacciano sul nostro territorio, non sul nostro territorio, sulla Provincia del nostro territorio... CARRETTA Domenico ...Si sta realmente concretizzando. |