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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 25 Settembre 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 13
INTERPELLANZA 2017-03550
(GENERALE) "QUALE FUTURO PER GTT" PRESENTATA IN DATA 8 SETTEMBRE 2017 - PRIMO FIRMATARIO MORANO.
Interventi
LAPIETRA Maria (Assessore)
Buonasera. Come è noto GTT presenta un grave tensione finanziaria accumulata negli
ultimi anni, in parte legata a disallineamenti noti circa i corrispettivi con i vari Enti. Tale
situazione ha generato un progressivo aumento dello scaduto commerciale e tributario.
Si evidenzia, inoltre, quale diretta conseguenza, un aumento della obsolescenza del
Parco circolante con relativo peggioramento del servizio prestato. Il management di
GTT insieme ad una equipe di Advisor sta predisponendo dal mese di giugno un Piano
industriale con orizzonte temporale 2017/2021, che in estrema sintesi prevede
l'ottimizzazione dei processi e il rilancio degli investimenti. Parallelamente alla stesura
del Piano da parte di GTT, sono stati istituiti tavoli di lavoro con la Regione Piemonte,
l'Agenzia della Mobilità e la Città e la Società stessa, volta ad affrontare la situazione
dei crediti verso l'Agenzia. Inoltre è in fase di predisposizione l'intesa transattiva tra
GTT e Infra.To circa il giusto conteggio del canone che determinò i disallineamenti nel
2014 e nel 2015 nei loro bilanci, per evitare il riproporsi nel 2016. La Città con GTT ha
predisposto una bozza di convenzione approvata in questi giorni volta a regolare il
cadenzamento del debito pregresso relativo ai mutui per l'acquisto delle motrici
tranviarie e il riconoscimento degli interessi moratori. La definizione e la soluzione di
tali aspetti permetterà la stesura del piano su citato. Una volta definito il piano e
attestato da una Società terza, come richiesto da Regione Piemonte, con la definizione
delle partite in sospeso con gli enti interessati sarà possibile procedere all'approvazione
del Bilancio d'esercizio 2016. La predisposizione del piano dovrà trovare raccordo con
la definizione di Bilancio d'esercizio 2016 che attualmente non risulta approvato. In
parallelo all'attività di attestazione del piano sono in corso di definizione le attività
concordate e discusse al tavolo del Governo, con la Regione Piemonte, per ottenere gli
stanziamenti finanziari necessari a sostegno dei fabbisogni individuati dal piano stesso.
L'obiettivo della Società è di realizzare il piano al fine di recuperare idonee condizioni
economiche e finanziarie senza ricorso ad alcuna procedura straordinaria.

LAPIETRA Maria (Assessore)
Non si è sentito niente? (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Ah, bene, ricomincio.
Scusate. Allora ditemi se non si sente, si sente? Okay, perfetto. Allora, dicevamo che
questo piano dovrà essere attestato da una società terza come richiesto dalla Regione
Piemonte e parallelamente a questa approvazione quindi del piano è in corso di
definizione un tavolo con il Governo e la Regione Piemonte per ottenere gli
stanziamenti finanziari necessari a sostegno dei fabbisogni individuati dal piano.
L'obiettivo della Società è di realizzare il piano al fine di recuperare idonee condizioni
economiche e finanziarie, senza il ricorso ad alcuna procedura straordinaria.

LAPIETRA Maria (Assessora)
No, io voglio partire dal fondo. Consigliere Lo Russo, lei ha detto una cosa che
veramente mi lascia a bocca aperta, "dopo un anno", come dice giustamente lei, "avete
capito dove siete arrivati". Dopo un anno che ho capito, lei riesce a dire "la nostra
Società di Trasporti". Io rimango a bocca aperta, perché è un anno che stiamo, come
dice lei, annaspando in mezzo a tutti i guai che abbiamo trovato in questa Società di
Trasporti ed è un anno che mi chiedo esattamente come la "vostra Società di Trasporti",
la Società di Trasporti di tutti, di tutti i cittadini sia ridotta così., perché io ho lavorato
per questa Società negli anni passati, l'ho detto tante volte che era il fiore all'occhiello,
ed è riuscita a ridursi... Il Consigliere Morano diceva "fate fare il piano industriale alle
stesse persone che l'hanno ridotta così", no, a persone che sono veramente... 130 anni
ha ormai di vita questa Società ed è una Società che era la prima in Italia, non l'hanno
ridotta così e negli ultimi anni veramente sono stati creati... Beh, solo negli ultimi
cinque di disallineamenti abbiamo 73 milioni, nessuno si è chiesto perché in
quest'Aula? Ce lo dobbiamo chiedere noi qui adesso? Io sono veramente un po', così,
sbalordita! Allora, parliamo di numeri. Lei, Consigliere Morano, per esempio, diceva "
ha 500 e passa milioni di debiti", ma anche 360 milioni di crediti, non parliamo sempre
solo in negativo. Lo sappiamo bene come funziona nelle società, nelle grandi società.
Qual è l'idea del Comune, cosa ha fatto in questi mesi e cosa farà, forse non si sentiva,
adesso sarò più chiara. Beh, intanto abbiamo cercato di non creare più disallineamenti,
non solo noi con Agenzia, ma anche con Infra.To e quindi abbiamo detto che negli anni
passati i Bilanci fra GTT e Infra.To non combaciavano, questa è una cosa assurda, no?
Fra due Società gestite dallo stesso Comune, ed è una cosa. Disallineamenti con
Agenzia, un punto fondamentale; in un anno ci abbiamo messo un anno, ma sia arrivati
finalmente al dunque, la Città vuole finalmente regolare il debito pregresso con GTT,
anche questa è una follia: l'unico socio riusciva ad avere dei debiti con la sua Società.
Recuperare i crediti vantati nei confronti della Regione: anche questo è un nostro
obiettivo, ci stiamo riuscendo. Il Ministero ha manifestato la sua volontà di aiutare la
GTT e di supportarla, e questo in futuro quindi, Regione, Agenzia, Comune, Infra.To,
Ministero che si siedono allo stesso tavolo dopo tanti anni, mi chiedo, la "vostra Società
di Trasporti", come non l'abbiate fatto prima, si siedono finalmente e si parla. Si parla e
si arriva a fine anno del 2016, lo dico con orgoglio, poi parliamo dei tagli tanto discussi
nella scorsa interpellanza che è uscito su tutti i giornali; finalmente si parla e si dice
quanti soldi abbiamo a disposizione, quanti ne dobbiamo spendere. Non sono stati fatti
tagli nascosti. Negli anni scorsi Agenzia diceva: per arrivare a quella cifra dobbiamo
fare determinate cose, Agenzia lo diceva, okay? Il Presidente di Agenzia lo diceva,
quindi nessuno si è inventato tagli nascosti, sono state fatte delle riorganizzazioni, le ho
dette l'altra volta, quindi quello che è stato scritto sui giornali in parte è errato. Quindi,
il piano industriale, ovviamente, è un piano industriale deciso da una Società e gestito
da una Società, non in house, lo diciamo tutte le volte, quindi sarà pubblico atto quando
il C.d.A. verrà approvato, verrà portato in Consiglio, verrà portato in Commissione, ne
discuteremo, assolutamente, perché è nell'interesse di tutti, ma questo è uno dei punti
fondamentali, quindi di sicuro GTT troverà una nuova vita. Prossimamente, proprio per
l'aiuto di Regione e Ministero, non perché chiediamo l'aiuto politico, chiediamo l'aiuto
degli enti che fino a ieri hanno gestito il Fondo Nazionale e Regionale dei Trasporti,
non a Enti politici. E poi un'ultima cosa, il Consigliere, mi sembra... Adesso non mi
ricordo più chi me l'ha chiesto, è lo stesso. Mi dicevano, appunto, del consorzio di
Rail.To e quindi del nodo ferroviario, come mai abbiamo gestito tutto senza rendere
partecipe la Città. E' stato fatto il consorzio di Extra.To negli anni scorsi, è stato reso
partecipe il Consiglio, ripeto, stiamo parlando di una Società non in house che quindi ha
deciso, ha avuto le linee guida della Città, dicendo che volevamo partecipare e
autonomamente ha scelto il socio migliore per lei. Grazie.

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