Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessore) Presidente, Consiglieri, rispondo alle domande poste con la presente interpellanza. Per quale motivo il Consiglio non è stato informato alla pari del Consiglio Regionale della grave situazione emersa a carico del Museo del Cinema? Allora, come è indicato nell’interpellanza la discussione nella Commissione competente in Regione è avvenuta su richiesta della Consigliera Regionale Francesca Frediani. Posto che i dati relativi al Bilancio consuntivo 2016 sono pubblici e consultabili sul sito del Museo Nazionale del Cinema, se comunque i Consiglieri ritengono opportuno affrontare il tema in Commissione, lo si può calendarizzare come ha fatto la Commissione in Consiglio Regionale. Quali responsabilità ricadono sugli amministratori, sul direttore e sui revisori dell’ente e sul Comitato di gestione, sul Collegio dei fondatori e chi è tenuto a rispondere in solido? Quali responsabilità ricadono sugli enti che compete (audio disturbato) delle istituzioni partecipate, soprattutto quando gli stessi secondo l’articolo del 2014 fin da allora esprimevano timori o critiche in relazione alla gestione amministrativa dell’ente? Allora, in ordine ai ruoli, le competenze e le responsabilità generali nella gestione dell’ente, lo statuto della Fondazione Maria Adriana Prolo definisce i compiti e le responsabilità degli organi che lo compongono, in sintesi: il Collegio dei fondatori oltre a nominare i componenti del Comitato di Gestione ed approvare i bilanci stabilisce le linee guida delle attività; il Comitato di Gestione nomina il direttore, amministra la Fondazione, predispone i programmi di attività e definisce i criteri generali di organizzazione dell’ente; il direttore attua i programmi, realizza le attività e dirige il personale, i revisori dei conti controllano la gestione finanziaria e contabile e relazionano sul bilancio. In tema di responsabilità sono in corso una serie di procedure di verifica interna su eventuali criticità non ancora emerse in modo netto. A mio avviso però è prematuro parlare di responsabilità oggettiva dovendosi ancora accertare i fatti e in particolar modo esistendo un’indagine della Magistratura in tal senso, quindi non è questo..., dobbiamo attendere, ovviamente, i risultati di queste indagini per capire quali siano le responsabilità personali. Tengo a dire che oggi c’è stata una conferenza stampa nel Museo del Cinema e lavorando, il Comitato di Gestione, già dalla fine del 2016, ha fatto un’operazione di verifica puntuale di tutti i conti della Fondazione e il 2017, hanno annunciato, chiuderà in pareggio, quindi vuol dire che nel corso del 2017 quel disavanzo che si era registrato nel corso dell’anno è stato coperto con minori spese nel corso di quest’anno. Per quanto riguarda la riorganizzazione della futura gestione del Museo, sempre in conferenza stampa, è stato presentato a grandi linee l’intenzione di andare a lavorare sulla riorganizzazione interna, sulla nuova impostazione del lavoro del Museo del Cinema con una ricomposizione di tutte le aree di attività della Fondazione in modo tale da riuscire a partire da adesso in avanti non solo definire una migliore organizzazione, una maggiore efficacia nel controllo di gestione, ma anche una riorganizzazione dei diversi settori di attività in modo da dare unicità di intervento, razionalizzare le spese e progettare il futuro del Museo. L’Amministrazione, fin da quando si è insediata, si è attivata con un lavoro di verifica e controllo ed esame delle situazioni problematiche per risolvere situazioni amministrative e gestionali dei diversi enti partecipati man mano che si propongono, quindi lavoriamo con le istituzioni partecipate alla ricerca di soluzione dei problemi puntuali, ma anche nel controllo sul loro funzionamento e sui budget. |