Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, buongiorno. Allora, innanzitutto vorrei iniziare spiegando l’esigenza che ha avuto la Città per iniziare questo percorso di questo bando per un Direttore Generale di GTT, proprio perché sapete che nei prossimi anni, già dall’anno che è trascorso ci siamo impegnati su più fronti in GTT, quindi sia per una revisione della rete: come ricordo tutte le volte è una rete che dagli anni 80 è rimasta invariata, quindi ci stiamo impegnando in una riforma veramente importante e anche in una revisione tariffaria molto importante e quindi, per questo, avevamo bisogno di una figura che non esiste in GTT che è proprio quella del Direttore tecnico Generale di GTT e non solo, anche le varie risorse umane proprio di GTT, le varie persone che lavorano sentono la necessità e ci hanno chiesto la necessità di avere qualcuno tecnico, un dirigente tecnico col quale interfacciarsi, anche perché un amministratore delegato non può svolgere tutte queste funzioni da solo e quindi GTT ha bandito autonomamente un bando per un direttore generale ed è stato bandito il 14 marzo 2017 con termine 14 aprile 2017, termine per la presentazione delle candidature. Nel frattempo sono successe altre cose, quindi durante la fase di selezione e di valutazione delle candidature del 12 giugno 2017 il Consiglio di Amministrazione della società a fine di superare la situazione finanziaria delicata di GTT, che tutti conosciamo, ha avviato un processo molto importante che è quello del piano industriale, da allora la società ha concentrato tutte le proprie risorse all’ultimazione di questo piano che è all’Ordine del Giorno dell’assemblea ordinaria convocata il 29 settembre 2017; quindi, si è un po' congelata proprio la definizione del termine di valutazione dei vari curricula che sono arrivati. Per rispondere a tutte le domande, allora quali sono gli obiettivi che venivano dati al direttore sono un po' quelli che sono scritti nel bando e quindi era..., vengono chiesti gli obiettivi, ma anche quali siano i criteri di scelta che sono un po' quelli del bando che sono: una comprovata esperienza di dirigenza; aver già lavorato in una società di trasporto; un’esperienza di pianificazione industriale; di gestione e sviluppo di processi operativi: conseguimento di obbiettivi affidati; ottimizzazione dei costi di gestione; reperimento finanziamenti per investimenti; gestione e riorganizzazione e valorizzazione del personale; quindi quello che dicevamo precedentemente. L’ultima domanda, mi viene chiesto quali siano i componenti della Commissione valutatrice. La Città di Torino ha richiesto formalmente a GTT, visto che è il bando lo ha bandito autonomamente GTT, non essendo in una società in house, ma gli abbiamo richiesto che all’interno della Commissione ci fosse presente non solo GTT, ma anche un rappresentante della Città di Torino e una persona esterna che si occupasse di lavoro, di pianificazione dei trasporti da ricercare all’interno del Politecnico di Torino; quindi GTT autonomamente ha bandito il bando e ha cercato anche i Commissari, grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, allora, intanto, Consigliere Lubatti, vorrei spiegare una differenza tra professionalità e mansioni. Allora, le professionalità di GTT le conosco bene e difatti questo bando è aperto all’esterno e all’interno proprio perché tutte le professionalità presenti in GTT potevano partecipare liberamente al bando. Un conto è le mansioni perché anche la persona più brava e preparata di questo mondo se non ha la mansione di direttore non può fare il direttore e questo mi sembra evidente. Noi abbiamo bisogno di quella figura, GTT ha bisogno di questa figura, quindi è una cosa che è stata richiesta sia dai dipendenti di GTT, sia dall’esterno. Le professionalità certo che ci sono e difatti anche hanno partecipato al bando. I nomi dei componenti della Commissione se vuole glieli dico, adesso non vorrei neanche sbagliare perché non vorrei fare una gaffe, ma di sicuro è il Presidente, quindi l’ingegner Ceresa, il direttore alle partecipate Calvano e l’ingegner Marco Diana del Politecnico di Torino, io non vorrei dire una cosa sbagliata, però l’input che è stato dato dall’Amministrazione è stato proprio questo, avere qualcuno all’interno di GTT, qualcuno all’interno del Comune, qualcuno all’interno del Politecnico nell’ambito della pianificazione dei trasporti, poi i nomi sono stati scelti autonomamente da GTT così come lo sviluppo del bando. Grazie. |