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| LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Passiamo alla successiva del Consigliere Lubatti: "Reintroduzione della linea Dora Fly" LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Risponde l'Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessore) Sì, per quanto riguarda questa interpellanza è stata fatta proprio la settimana scorsa una Commissione a riguardo dove abbiamo spiegato in dettaglio l'intervento della restituzione della Dora Fly che adesso si chiama Dora Express e anzi da oggi già è attiva. La Commissione è andata molto bene, Consigliere Lubatti, anzi erano tutti molto soddisfatti del lavoro di GTT, anche altri componenti del suo Partito, ma se vuole le riassumo in breve i passaggi che ci hanno portato a restituire il Dora Express. In relazione proprio alla chiusura dei cavalcavia di Corso Grosseto e del futuro cantiere della Torino Ceres è importante per noi, per i Comuni di tutta la valle che ce l'hanno chiesto, di attivare un collegamento il più efficiente, il più veloce possibile tra la stazione Dora e la stazione di Porta Susa, soprattutto durante gli anni in cui la ferrovia non verrà bloccata dal cantiere e quindi visto che anche Agenzia della Città Metropolitana come anche lei mi chiedeva dove verranno trovate le risorse per riattivare il Dora Express e ci ha dato parere negativo per quanto riguarda le risorse, abbiamo cercato di fare uno studio per riuscire da una parte a migliorare il trasporto pubblico, dall'altra parte ad avere delle economie. Per fare questo abbiamo tolto la linea 6 tram, perché veniva molto sotto utilizzato il tram della linea 6, avendo una nuova linea 6 che fa un percorso differente che serve di più gli studenti universitari che erano presenti alla Commissione, anche loro molto contenti del nuovo percorso e quei soldi risparmiati dalla 6 tram abbiamo, anche sotto la richiesta dell'Assessore Giusta, ampliato la linea 19 che serve i cimiteri, anche la linea del nuovo Barattolo e quindi abbiamo reso la linea 19 più efficiente e abbiamo potenziato la linea tranviaria 13 che in questo momento era sotto capacità e quindi abbiamo spostato i tram dalla linea 6 alla linea 16 per avere più frequenze. Tutto questo ci porta addirittura in economia, quindi all'anno la linea 6 ci costava un milione e 4 e invece i miglioramenti che abbiamo ottenuto sono al Dora Express ci costa 105.000 euro; la linea 16 potenziata e anche ampliata come percorso su bus elettrici 219.000 euro; la linea 6 ci costerà 569.000 euro sempre con bus elettrici e il potenziamento della linea 13 ci costerà 200.000 euro in più, diciamo la somma è un valore negativo, quindi risparmiamo ancora 300 e rotti mila euro. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vice Presidente Vicario) Prego, Consigliere Lubatti. LUBATTI Claudio Grazie. Ringrazio l'Assessora per la risposta e mi scuso con lei e con i Consiglieri che fanno parte della II Commissione per non essere stato presente alla Commissione che è stata convocata su questo punto e in effetti alcuni colleghi mi avevano riportato la positività diciamo della discussione che era avvenuta in sede di Commissione. Le informazioni che l'Assessora ci ha portato qui in aula sono tutte particolarmente interessanti, quindi ringrazio e preannuncio alla Presidenza la mia soddisfazione rispetto alla discussione di questa interpellanza. C'è soltanto un tema che rimane un po' sospeso, ma che in effetti non era iscritto all'interno del documento e quindi è legittimo ed è corretto che l'Assessore non l'abbia affrontato; la invito ad affrontare questo ragionamento in futuro e magari potremmo fare qualche approfondimento in Commissione su questo tema, cioè cosa faremo dell'infrastruttura che la linea 6 ad oggi lascia, perché le valutazioni che non state fatte in passato rispetto alla linea 6 erano sicuramente quelle di un servizio tranviario di forza, sicuramente quello di dare un maggiore servizio a determinati assi della città, ma c'era anche un tema di riutilizzo di un'infrastruttura che nell'ultima parte, cioè nella collina, nell'ultimo tratto collinare veniva rimessa a disposizione del servizio e quindi anche manutenuta e purtroppo gli esempi della città molto spesso dimostrano, ma questo indipendentemente dalla responsabilità dei singoli amministratori, che un'infrastruttura quando viene utilizzata, viene manutenuta e viene rispettata, tra virgolette, quando non viene più utilizzata il rischio dell'essere vandalizzata piuttosto che comunque lasciata e trascurata un po', è dietro l'angolo. Allora il tema è: che cosa facciamo di quel... Benissimo il Dora Fly, bene il fatto che si sia risparmiato anche qualche soldino, che per GTT direi che non fa male, ma dal punto di vista infrastrutturale bisognerà poi fare un ragionamento col Settore dell'Urbanistica, col Settore Trasporti insieme all'Urbanistica, ci saranno dei vari Settori che dovranno occuparsi di questo tema e prima di tutto gli Assessori competenti, su qual è il futuro che vogliamo dare a quell'asse, perché l'abbandono di quell'infrastruttura rischia di creare un problema che poi in qualche modo noi lo dovremo affrontare. Quindi mi dichiaro, Presidente, completamente soddisfatto per la interpellanza, non c'è ovviamente la necessità di andare in Commissione, visto che la Commissione c'è già stata, e rimango invece in attesa di fare una riflessione più complessiva sul tema dell'infrastrutturazione. Grazie. |