Interventi |
LUBATTI Claudio Abbiamo in discussione un argomento importante oggi in Consiglio, quindi credo che sia opportuno fare delle valutazioni di merito della delibera e delle valutazioni di merito su questo emendamento che è stato presentato, credo, con la volontà di dare un contributo importante al contenuto della delibera. C'è una discussione, credo, legittima in corso, il Consiglio Comunale è chiamato a fare una valutazione di approfondimento dei singoli temi. Ci aspetta, immagino, una discussione particolarmente interessante, una discussione approfondita, lunga quanto basta, per poter giustificare anche il nostro ruolo legittimo di Consiglieri Comunali. La delibera è una delibera che viene presentata dalla Giunta Comunale già a luglio, il 25 luglio quindi è una data comunque che ci permette di fare, ad oggi, arrivati all'11 settembre, di aver avuto il tempo fin qui di fare alcune valutazioni di merito su quelle che sono le proposte che vengono fatte dall'Assessore Rolando alla sua Giunta prima e al Consiglio Comunale poi, in merito alla variazione di assestamento generale al Bilancio di previsione finanziaria 2017/2019 così come recita, credo, l'articolo 175 bene ricordato nell'oggetto della delibera, in particolare al comma 8 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 numero 267. L'Assessore Rolando viene, credo, a proporre alla sua Giunta prima e al Consiglio poi, come dicevo, premettendo che c'è una delibera del 3 maggio 2017, meccanografico 2017 00884/024, che, peraltro, era addirittura immediatamente eseguibile, il Consiglio Comunale ha poi approvato il Bilancio di previsione finanziario 2017/2019. Il Consiglio Comunale ha rilevato che il Decreto Legislativo appunto n. 267 che tra l'altro era già citato anche nell'oggetto del 2000 e le successive modifiche e integrazioni riportavano così come segue: all'art. 1, anzi, al comma 1 dell'articolo 175 si prevede che il Bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa sia nella parte di entrata che nella parte di spesa. Il comma 2, come i colleghi lo ricorderanno, l'articolo 175 ricorda che viene stabilita la competenza del Consiglio Comunale di approvare le variazioni di Bilancio di previsione, salvo le variazioni di cui all'articolo 175 commi 5-bis e 5-quater, che forse è utile poi ricordare in Aula andando leggerli, che sono di competenza dell'organo esecutivo del responsabile di servizio. Mi avvio alla conclusione del tempo a disposizione, prego la presidenza di mettermi poi a disposizione ancora qualche minuto nell'emendamento successivo per continuare l'approfondimento, grazie. |