Interventi |
LO RUSSO Stefano Penso che, anzi è la prima volta che mi capita di doverlo fare e, conseguentemente alla luce della indisponibilità della Maggioranza, a fronte di una proposta che oggettivamente anche questa era assolutamente, credo, corretta sotto il profilo della forma e anche della sostanza, di questo rifiuto, di questa ostinazione di andare avanti nell'ambito della... LO RUSSO Stefano La Maggioranza che ovviamente decide se fare o non fare, in modo che il dialogo in questa Aula possa essere in qualche modo costruttivo. Poco fa, Presidente, noi abbiamo... LO RUSSO Stefano Benissimo, a proposito..., arriverò alla fine del ragionamento. LO RUSSO Stefano Perfetto, l'oggetto della discussione in realtà è l'emendamento in questione. Noi avevamo, come dire, ritenuto utile, sotto questo profilo, chiedere alla Maggioranza consiliare un rinvio della deliberazione e c'eravamo anche dati disponibili a essere riconvocati entro la settimana. L'Assessora Patti è venuta in conferenza di Capigruppo a dirci che c'era urgenza, perché questa deliberazione è una deliberazione da cui dipendevano molti servizi essenziali. Io credo davvero che sia doveroso, da parte nostra, puntualizzare in questo ostruzionismo d'Aula che, ovviamente, non è mio costume fare e spero che sia la prima e l'ultima volta a farlo, che, e quindi mi rivolgo alla Maggioranza, effettivamente se c'era tutta questa urgenza, siccome la delibera era de 31 di luglio nulla vietava di, invece che convocare i Capigruppo di Minoranza il 4 per parlare di TAV, convocare un Consiglio Comunale. Cioè, onestamente non capiamo la ragione per cui siamo arrivati alla metà di settembre, visto che c'era quest'urgenza pazzesca e ci siamo persi 11 giorni del mese di settembre, per votare il Consiglio Comunale. Cioè, io onestamente non l'ho capito anche perché noi eravamo tutti presenti il 4 in Sala Colonne. I Consiglieri di Minoranza erano tutti presenti, tutti e vi posso garantire che io rappresentavo un gruppo del Partito Democratico che comunque era tutto presente, allora come dire... LO RUSSO Stefano Faccia come crede, Presidente. |