Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Ma guardi, Assessore, le chiedo come ho fatto nelle scorse interpellanze di poter acquisire quanto lei ha detto, però l'esperienza che fanno quei cittadini che stanno provando, io penso, anche dentro un percorso di partecipazione ad occuparsi di quella che era l'ex Bocciofila cercando di tenerla viva, cercando di manutenerla nel modo migliore possibile, le assicuro che l'esperienza che loro fanno è di una grandissima frustrazione, perché se è vero che noi abbiamo cittadini che dicono proviamo a prenderci dentro il regolamento dei beni comuni, cercando di farsi carico della gestione diurna, pomeridiana e preserale di quel luogo, tutte le volte che fanno qualcosa la mattina dopo si trovano questa piazza completamente cosparsa di bottiglie, di bottiglie, di persone che hanno lasciato rifiuti di ogni genere in piazza Risorgimento e mi fa strano che dalle segnalazioni che sono pervenute non abbiano mai trovato nessuno. So che vi sono delle persone senza fissa dimora che dormono o sotto la tettoia dell'acceso al parcheggio o addirittura provano ogni tanto a stare dentro all'accesso del parcheggio sotterraneo, ma non sono quelle il problema, sono un problema sociale eccome! Ma il problema sono i ragazzi che comprano al minimarket che è lì adiacente alla piazza e passano tutta la notte in piazza Risorgimento. Io, proprio visto che questa piazza è stata oggetto di un interesse da parte della precedente Amministrazione che aveva provato lì a fare una sperimentazione, a renderla smart, accessibile, ma anche inclusiva, io vorrei che si potesse approfondire in Commissione questo tema perché secondo me c'è un tema di pulizia oggettiva, io non so, Assessore, evidentemente non è la sua delega, ma le foto che avevo allegato sono foto scattate alle undici del mattino: se alle undici del mattino questa è la situazione che troviamo in Piazza Risorgimento, mi piacerebbe capire qual è l'orario nel quale AMIAT dice che ha pulito, primo dato; secondo dato, un tema legato alla sicurezza, perché una delle cose che a me spaventa di più è quando i cittadini iniziano a non chiamare neanche più il call center perché tanto arriveranno dopo e se arriveranno dopo è possibile che arrivino quando coloro che arrecavano disturbo non sono più in piazza, ma i resti sono evidenti, i resti sono evidenti. Per cui io chiedo che si faccia un approfondimento in Commissione perché, e so che lei su questo, invece, tutte le energie le mette a disposizione dell'Amministrazione affinché luoghi dove c'è una disponibilità da parte dei cittadini a farli vivere e renderli accoglienti di giorno siano protetti e tutelati dalla nostra Amministrazione di notte, perché questo è l'unico modo con cui il regolamento dei beni comuni potrà trovare un senso, se entrambe le realtà, i cittadini da una parte e l'Istituzione dall'altra fanno la loro parte, cioè che ognuno di noi si prende carico di un pezzo per le sue competenze, per le sue capacità, si prende carico di un luogo. Quello è un luogo che durante il giorno è vissuto; dalle 18.00, 19.00 in poi vediamo andar via delle persone, andar via anziani, famiglie che vivono, che lo vivono perché tra l'altro ci sono gli orti urbani, ci sono delle piccole postazioni dove sono state..., dove è stato realizzato un piccolo orto urbano, io non vorrei dover alla mattina all'interno di queste postazioni troviamo bottiglie, lattine, quindi non vorrei che alla fine questo tentativo di rendere la città un po' più nostra venisse mortificato per il fatto che non riusciamo a difendere questi luoghi che sono di tutti, per cui chiedo un approfondimento, anche qui, in Commissione per provare a capire fino in fondo che cosa fare di quella zona, perché da una buona pratica rischiamo che diventi un luogo dove alla fine i cittadini dicono "noi ci saremmo fatti carico della vita, di una parte di quella piazza, ci rinunciamo perché non siamo neanche sicuri di che cosa troviamo la mattina per la sera", grazie. |