Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Luglio 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 26
MOZIONE 2017-02851
(MOZIONE N. 64/2017) "INDIRIZZI PER L'AREA DELL'EX GALOPPATOIO MILITARE - PARCO DEL MEISINO" PRESENTATA IN DATA 14 LUGLIO 2017 - PRIMO FIRMATARIO MENSIO. (testo coordinato)
Interventi
FERRERO Viviana
Grazie, Presidente. Ho aderito al progetto del Movimento 5 Stelle per la forte vocazione
che questo aveva sull'ambiente, alla tutela del verde e del paesaggio della biodiversità,
questo intervento come altri che sto portando in aula sono la storia a puntate della nostra
visione di mondo, la spiegazione del modello che vogliamo seguire. Questa mansione
mi rende estremamente orgogliosa oggi per aver intrapreso questa strada perché va
nell'ottica della deedificazione e della rinaturalizzazione anche un po' di quella
antispecismo, cioè non solo essere noi padroni del mondo, che ogni tanto dovremmo
indossare, la terra non è un luogo dove sei capitato per caso e che devi sfruttare. Edward
Wilson nel saggio "Metà della Terra" dice: "studi recenti hanno dimostrato che un
quinto dei vertebrati - gli animali meglio studiati uccelli, mammiferi, pesci, anfibi e
rettili - ormai a rischio di estinzione, anche se con sfumature diverse, da vulnerabile a
minacciato a seriamente minacciato. La causa principale dell'estinzione delle specie è la
distruzione dell'habitat, se un habitat che si riduce, il numero di specie che quell'habitat
può sostenere diminuisce approssimativamente con la radice quarta dell'area, se si vuole
salvare l'80% delle specie si deve preservare il 50% dell'area originale", sono dati
scientifici e nessuno li diffonde e oggi con questa mozione noi andiamo a preservare le
zone selvagge, il wildness, che non deve essere per forza lontano da noi, ma può essere
a pochi passi, 170.000 metri quadri di Parco del Meisino. Wendell Berry parla di
rivoluzione pacifica che nasce dai campi, dai boschi e dai torrenti, le rivoluzioni si
fanno cambiando i modelli, la matrice, i consumi e la socialità, rendere vivo il
galoppatoio è anche andare sui prati, camminare, andare in bicicletta e semplicemente
guardare. La memoria storica di un campo di allenamento per le competizioni equestri
lo potremmo conservare preservando il nome del militare Ferruccio Dardi, ma torniamo
alla città, a questa nostra città dove il parametro deve diventare la qualità della vita,
dove il binomio dei beni comuni diventa vettore di socialità diffusa, dove il farsi carico,
(INTERVENTO FUORI MICROFONO), ci renda cittadini migliori e consapevoli, dove
il sentimento ambientalista non è un generico amore per la natura, ma sono azioni
concrete. Concludo con un'ultima citazione sempre di Wendell Berry "solo la terra ci
potrà salvare, a volte bisognerebbe pensarci". Grazie, Presidente.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)