Interventi |
FERRERO Viviana Grazie, Presidente. Ho aderito al progetto del Movimento 5 Stelle per la forte vocazione che questo aveva sull'ambiente, alla tutela del verde e del paesaggio della biodiversità, questo intervento come altri che sto portando in aula sono la storia a puntate della nostra visione di mondo, la spiegazione del modello che vogliamo seguire. Questa mansione mi rende estremamente orgogliosa oggi per aver intrapreso questa strada perché va nell'ottica della deedificazione e della rinaturalizzazione anche un po' di quella antispecismo, cioè non solo essere noi padroni del mondo, che ogni tanto dovremmo indossare, la terra non è un luogo dove sei capitato per caso e che devi sfruttare. Edward Wilson nel saggio "Metà della Terra" dice: "studi recenti hanno dimostrato che un quinto dei vertebrati - gli animali meglio studiati uccelli, mammiferi, pesci, anfibi e rettili - ormai a rischio di estinzione, anche se con sfumature diverse, da vulnerabile a minacciato a seriamente minacciato. La causa principale dell'estinzione delle specie è la distruzione dell'habitat, se un habitat che si riduce, il numero di specie che quell'habitat può sostenere diminuisce approssimativamente con la radice quarta dell'area, se si vuole salvare l'80% delle specie si deve preservare il 50% dell'area originale", sono dati scientifici e nessuno li diffonde e oggi con questa mozione noi andiamo a preservare le zone selvagge, il wildness, che non deve essere per forza lontano da noi, ma può essere a pochi passi, 170.000 metri quadri di Parco del Meisino. Wendell Berry parla di rivoluzione pacifica che nasce dai campi, dai boschi e dai torrenti, le rivoluzioni si fanno cambiando i modelli, la matrice, i consumi e la socialità, rendere vivo il galoppatoio è anche andare sui prati, camminare, andare in bicicletta e semplicemente guardare. La memoria storica di un campo di allenamento per le competizioni equestri lo potremmo conservare preservando il nome del militare Ferruccio Dardi, ma torniamo alla città, a questa nostra città dove il parametro deve diventare la qualità della vita, dove il binomio dei beni comuni diventa vettore di socialità diffusa, dove il farsi carico, (INTERVENTO FUORI MICROFONO), ci renda cittadini migliori e consapevoli, dove il sentimento ambientalista non è un generico amore per la natura, ma sono azioni concrete. Concludo con un'ultima citazione sempre di Wendell Berry "solo la terra ci potrà salvare, a volte bisognerebbe pensarci". Grazie, Presidente. |