Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Luglio 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2017-02104
BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2017/2019. VARIAZIONI. I PROVVEDIMENTO.
Interventi
ROLANDO Sergio (Assessore)
Allora, la variazione n.1 di bilancio al bilancio 2017/2019 è stato ampiamente illustrato
in I Commissione, il giorno successivo alla presentazione e nelle Commissioni
tematiche dai colleghi Assessori, per tutte le modifiche, registra, intanto, il recepimento
di quattro eventi significativi che riguardano contributi della Regione Piemonte per il
fondo inquilini morosi incolpevoli per 4,2 milioni; i contributi delle aziende sanitarie
locali per intervento sui disabili e minori per 1,3 milioni; il contributo del Ministero
degli Interni in favore dei Servizi Assistenziali per 500.000 euro; e poi con effetto sul
bilancio pluriennale lo spostamento dei fondi PON Metro in conto capitale per l'anno
2018 per la riqualificazione energetica di Piazza San Giovanni. Ci sono poi una serie di
altre modificazioni delle poste, che sono state ampiamente dibattute e illustrate sia in I
Commissione che nelle Commissioni competenti per materia, gli importi di riepilogo le
entrate vengono modificate per 10.194.962,18 milioni di euro in contropartita alle spese
dello stesso ammontare, la variazione significativa all'interno è quella che riguarda il
recupero dei fondi per l'agevolazione TARI per l'importo di 3,2 milioni, alcune altre
evidenze in aumento che sono i contributi per la cultura dal Teatro Stabile al Museo del
Cinema, della Fondazione Torino Musei, il FISM per 250.000 euro; le variazioni sul
turismo; sul Sistema teatro per il Museo di Resistenza, la variazione già commentata a
proposito dell'interpellanza delle Circoscrizioni per quanto riguarda le spese delle
Circoscrizioni, lo sport e la tutela animali. Le due variazioni di spesa significativa sono:
le riduzioni di spesa a fronte degli Assessorati che sono state illustrate e la riduzione di
spesa sugli oneri degli interessi per l'anticipazione bancaria; resistono, infine, sul fronte
delle entrate alcune poste sono state riviste specificamente all'addizionale IPERF, la
COSAP dei grandi scavi, la COSAP ordinari, un'escussione una tantum di una polizza
fideiussoria e gli incassi per gli edifici municipali, grazie.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Allora, ovviamente le entrate elencate nel corpo delle delibere che riguardano
trasferimenti della Regione e di altri enti hanno una posta compensativa in uscita
dedicata vincolata; il recupero dei 3,2 milioni è stato affrontato, come è stato
ampiamente dibattuto nelle Commissioni, attraverso le maggiori entrate che ho elencato
prima per un 1.700.000 circa di entrate per revisione dell'entrate, le ricito nell'ordine
che ho detto prima soltanto per completezza dell'informazione. Non è in delibera,
perché questa parte che riguarda le entrate e le riduzioni di spesa vanno in
compensazione con le riallocazioni, quindi non sono indicate nella delibera, però negli
allegati che sono stati distribuiti e commentati nelle Commissioni è stata fatta la verifica
delle poste che se volete io vi racconto, che sono 1.700.000 di entrata e 2.282.000 di
riduzione di spesa.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Forse non riuscirò a dare delle risposte a tutte le poche osservazioni peraltro pervenute
in quest'aula perché probabilmente il confronto avvenuto prima nelle Commissioni, è
stato ampiamente esaustivo, probabilmente anche perché non è mai avvenuto prima un
confronto così rilevante su una variazione da 4 o 5 milioni, netta, però io piuttosto che
preoccuparmi su cosa abbiamo trovato, inviterei tutti i Consiglieri che c'erano già nella
precedente Amministrazione a leggere un passo solo della relazione della Corte dei
Conti sul 2015, a pagina 7, dove parla delle sanzioni, "l'ente ha valorizzato in tale
prospetto le entrate per sanzioni per violazioni al Codice della Strada accertando per il
2015, Euro 108.094.402,43 contro una media di accertato degli anni prima di 77", come
dice qualcuno, voglio dire, il bue che dice cornuto all'asino non è tanto..., non colpisce
tanto nel segno. Due, la vicenda, è scritto, eh, 2015, non stiamo parlando né del 2016,
né della doppia fila, né della tripla fila, della quadrupla fila, 108 milioni virgola
qualcosa, falso, de gustibus diceva una volta un vecchio adagio. Allora, sulla
requisitoria che riguarda GTT, GTT non compare qui, perché questa variazione di
bilancio è di oltre un mese fa, tutte le vicende che riguardano queste situazioni verranno
recepite qualora ci siano degli accordi stabilizzati con la Regione, con le società che
peraltro sono loro autonome nei loro giudizi. Sul tema di 4 milioni e due che riguarda il
contributo della Regione, quei soldi lì sono allocati alla morosità incolpevole in entrata
e in uscita serviranno per coprire le morosità incolpevoli come sempre è stato in tutti i
bilanci della città di Torino negli ultimi anni, quindi non ci sono novità. Sull'altra
variazione che riguardava l'altro aspetto che riguarda la postazione fatta da noi ribadisco
quello che è già stato detto nelle Commissioni, siccome ci sono ampi spazi di manovra
su questo tema noi non abbiamo ancora usato il fondo riserva che come è noto non
serve soltanto per coprire, come pensa qualcuno, eventi eccezionali imprevedibili che
capitano dopo, serve anche per coprire eventuali incapacità di bilancio, come abbiamo
dimostrato l'anno scorso, quando usando il fondo riserva, abbiamo coperto le necessità
che servivano ad aprire gli asili, i 19 asili di settembre. In ultimo questa delibera, come
ha detto il Consigliere della Maggioranza che è intervenuto prima, ha necessità, intanto
è già applicativa perché questa è una ratifica, a parte la Tari e poi vengo..., nei prossimi
giorni discuteremo a lungo con la Tari perché noi abbiamo discusso, è un mese e mezzo
che discutiamo con i sindacati su come impostare questa manovra che peraltro non
toglie se non letteralmente e nei numeri qualcosa, quello che si faceva prima, perché
bisogna ricordarsi che a fronte di 4 milioni e 800.000 euro stanziati l'anno scorso ci
sono stati mancati utilizzi di questa posta e questa è una busta figurativa per 11.000
famiglie che non hanno pagato la Tari, in questo caso la variazione, cioè l'agevolazione
ha un mero effetto contabile, voglio dire la Città di Torino ha scritto una posta grande,
ma in realtà ho fatto beneficiare di una posta piccola, ridotta di un milione e 3 chi ne ha
beneficiato, gli altri soldi non sono serviti né a chi ne avrebbe dovuto beneficiare, né
alla città, quindi con questa innovazione semplicemente noi mettiamo in chiaro dei
numeri come dovrebbero essere messi e lo hanno riconosciuto anche i sindacati e lo
vedrete quando ne parleremo, perché abbiamo definito con i sindacati, peraltro stasera
c'è l'ultima riunione che dovrebbe portarci alla firma dell'accordo su questo tema,
dopodiché essendo una delibera che ha bisogno solo di ratifica ribadisco quello che ha
detto il Consigliere Mensio è opportuno approvarla rapidamente per non farla decadere
entro 60 giorni, anche perché noi questa cosa qui l'abbiamo già messa in campo, grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)