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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 17 Luglio 2017 ore 14,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2017-02289
"IL SEGRETARIO DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI CRISTIAN VALSECCHI ED IL DIRETTORE DEL MAO MARCO BISCIONE RESPONSABILI DI DANNI AL PATRIMONIO MUSEALE?" PRESENTATA IN DATA 12 MAGGIO 2017 - PRIMO FIRMATARIO RICCA.
Interventi
RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Grazie, Assessora, l'ho ascoltata attentamente tanto che uno, sulla
prima cosa che le segnalo che la restauratrice che diciamo ha valutato, la dottoressa
Cinzia Oliva, mi permetto di dire che è in pieno conflitto di interessi con il MAO in
quanto lavora per il MAO con consulenze esterne. Ha lavorato nel restauro dei tessuti
antichi negli scorsi anni, credo che una persona che sia direttamente coinvolta con
diciamo l'attività museale del MAO non sia non per le competenze, ma appunto perché
in conflitto di interessi, adatta per fare questo tipo di perizia. Ripeto, non perché non sia
competente, io sono sicuro della sua competenza, ma del fatto che se io lavoro in un
posto non posso fare una perizia diciamo completamente trasparente su quello che
appunto è l'argomento in questione. Di solito i periti si prendono in maniera esterna per
fare in modo che sia completamente..., che non ci sia nessuna possibilità di ingerenza.
Detto questo, io quello che le chiedo, perché anche a me non risulta che non siano state
fatte le rotazioni, però di mettersi d'accordo con il direttore che su Repubblica il 15 di
giugno diceva: "Non desta preoccupazione - sottolinea il direttore Marco Biscione -
tutte le regole previste della rotazione delle opere ai livelli di massima illuminazione
sono rispettate", quindi lui dice che le rotazioni sono fatte; anche a me risulta che non
siano fatte. No., no, Assessore! Una volta che non le do colpe! Sto dicendo, lui dice una
cosa, a me non risulta, esattamente come non risulta a lei; quello che le chiederei è
verificare che cosa sa lui perché magari lui sa delle cose che noi non sappiamo. Detto
questo, un'altra cosa che le chiedo è: questa è una relazione che chiedo poi di poterne
entrare in possesso, ma se esistono altre relazioni, cioè se esistono altre perizie fatte nel
corso degli anni perché lei lo sa meglio di me oggi la situazione è buona e siamo tutti
contenti, ma è buona oggi, non sappiamo da che punto siamo partiti perché non
conoscendo 9 anni fa quando sono stati esposti com'era la situazione dei tappeti, oggi
noi possiamo dire che è buona, ma buona rispetto a cosa? Perché 9 anni fa magari il
colore poteva essere più brillante, i tessuti erano più forti, questo noi non lo possiamo
sapere, a meno che non ci sia una relazione. Quindi se è possibile avere una perizia o
più relazioni nel corso degli anni di quest'esposizione io sarei grato di poterne discutere
insieme a lei, ma per capire anche il vero stato di conservazione, che oggi possono
essere molto buone, magari 9 anni fa erano stupende, quindi questo nel caso in cui
sarebbe un deterioramento che dal mio punto di vista vorrebbe dire comunque aver
creato problemi a quei tessuti. Quindi io quello che le chiedo è se può fornirci la
relazione, se possiamo, Presidente, andare in Commissione così da dare la possibilità
all'Assessore di poter capire se le rotazioni sono state fatte o meno perché se esiste un
registro dovrebbe esserci, lo valutiamo anche per il futuro più che altro; sono contento
che comunque tutti i tappeti siano in condizioni, come diceva lei, buona, nel frattempo
dare la possibilità di poter reperire delle altre relazioni perché quello che mi piacerebbe
capire è com'era lo stato originale al momento della prima esposizione così poi
entriamo nel merito, capire se la buona di oggi è sempre stata così e quindi è sempre
tutto stato perfetto oppure 9 anni fa le condizioni erano diverse e qualcosa in questi anni
è successo. Grazie, Presidente.

RICCA Fabrizio
……no, grazie, invitando tutti sicuramente sappiamo qual è la storia, ma l'unica cosa
che a me interessa è che diciamo sia tutto a posto; poi del resto ripeto, lo sottolineo, lo
evidenzio, io non ho niente contro la dottoressa Oliva, anzi, so qual è il suo curriculum.
Detto questo dal mio punto di vista una perizia deve essere fatta da una persona che è
completamente esterna, esattamente come avviene sempre, quasi come se chiedessimo
di fare un audit a qualcuno dei nostri, quindi più o meno il principio è quello, quindi,
Presidente, andiamo in Commissione, discuteremo magari anche di questo se ci fosse
stata la possibilità di trovare magari un altro perito.

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