Interventi |
ARTESIO Eleonora Intervengo, limitatamente, perché mi pare che si procederà al voto come se fosse un testo coordinato e quindi non si potrà intervenire sugli emendamenti e quindi esprimo soltanto una preoccupazione rispetto alla modalità con la quale è stato formulato l'emendamento n.1 da parte del Consigliere Mensio, perché questa specifica questione, che qui viene richiamata per un ambito territoriale, ha un risvolto di carattere generale che io avevo già posto in Commissione Consiliare trasporti e che fino ad ora non ha trovato secondo me una soluzione soddisfacente. Nel voler perfezionare il tema degli stalli per i disabili, tema totalmente condivisibile, si fa poi riferimento alla necessità di una verifica puntuale sul rispetto dell'utilizzo da parte degli aventi diritto, quasi come se si facesse riferimento, in questo caso, non agli stalli per sosta e quindi alla necessità di una proporzione per il parcheggio dei veicoli e per il parcheggio dei veicoli condotti da disabili, ma si facesse invece riferimento agli stalli riservati per la popolazione residente affetta da disabilità, in quanto non si capirebbe perché la Polizia Municipale sia chiamata ad occuparsi soltanto del rispetto degli stalli dei disabili e mentre fa i controlli non anche della seconda fila, non anche di altre eventuali condizioni di violazione dei regolamenti, se si fa riferimento agli stalli riservati per le persone residenti ricordo la delicatezza della questione nel distinguere tra residenti con disabilità portatore di autoveicolo oppure autoveicolo utilizzato da chi presta assistenza ad una persona inabile residente, perché abbiamo in Commissione con l'Assessora Lapietra più volte approfondito il tema del fatto che una persona disabile, che abbia avuto a suo tempo l'autorizzazione di un permesso sosta vicino casa, sia assistita da persone autodotate che per l'assistenza hanno necessità di parcheggiare lì e non nei parcheggi organizzati in modo regolare e però, in quanto tali generali e generici che non permettono di raggiungere l'abitazione della persona magari impedita alla mobilità, quindi io condivido tutto il quadro generale di questa mozione, la versione precedente mi sembrava più chiara, diceva: c'è un problema di rendere esigibili gli spazi riservati per i disabili, non vederli occupati da veicoli commerciali od altri, questa precisazione sui perché aventi diritti quasi fosse legato alla residenza degli aventi diritto mi sembra riproponga il teme generale che io vorrei ricordare a tutti perché è una questione reale, concreta e casi specifici, segnalazioni specifiche le abbiamo ricevute tutti. |