Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Direzione  

n. ord. 218

2011 07589/009

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 21 DICEMBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 6 dicembre 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERVETTI Barbara Ingrid

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

NOMIS Fosca

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 37 presenti, nonché gli Assessori: CURTI Ilda - LUBATTI Claudio - PASSONI Gianguido - TEDESCO Giuliana.

 

Risultano assenti i Consiglieri: - COPPOLA Michele - FURNARI Raffaella - MORETTI Gabriele - RATTAZZI Giulio Cesare.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA   

 

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 235 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7, DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'AREA DEL "MOLINO DI CAVORETTO" CORSO MONCALIERI NUMERI 269, 270, 271, 273. APPROVAZIONE.

 

Proposta dell'Assessore Curti, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta.  

 

       Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 59 del 21 marzo 2011 (mecc. 2010 07732/009), esecutiva in data 4 aprile 2011, è stata adottata, ai sensi dell'articolo 17, comma 7, della Legge Regionale n. 56/1977 e s.m.i., la variante parziale n. 235 al vigente P.R.G., concernente l'area del "Molino di Cavoretto" corso Moncalieri nn. 269, 270, 271, 273.

       La predetta deliberazione è stata depositata in visione all'Albo Pretorio on line della Città di Torino per la durata di 30 giorni consecutivi e, precisamente, dal 18 aprile 2011 al 17 maggio 2011.

       Dell'avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato presso lo stesso Albo Pretorio on line nel periodo sopraccitato e sul B.U.R. del 21 aprile 2011.

       Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione, sono pervenute osservazioni da parte degli stessi proponenti (allegato 1) con le richieste di accelerare l'attuazione dell'intervento urbanistico attraverso permesso di costruire corredato da atto d'obbligo allegato alla variante; di valutare la possibilità di deroga dell'altezza massima consentita per le nuove costruzioni a levante del fiume Po; infine, di precisare nella Scheda Normativa che il rispetto del filo stradale è richiesto limitatamente ai corpi di fabbrica fronteggianti corso Moncalieri ed i sedimi dei percorsi pubblici di accesso al Parco del Po ed all'area interna dell'erigendo bocciodromo del circolo "La Tesorina".

       In riferimento alla prima delle riportate richieste si osserva che, in ottemperanza al disposto normativo dell'articolo 5, comma 13 lettera b) del Decreto Legge 13 maggio 2011 n. 70, coordinato con la Legge di conversione del 12 luglio 2011 n. 106, a far data dall'11 settembre 2011, l'approvazione dei piani attuativi conformi al P.R.G. è di competenza della Giunta Comunale, il che comporta un'evidente accelerazione nei tempi che soddisfa le richieste dei proponenti e garantisce, al contempo, un'adeguata istruttoria.

       Non è, invece, derogabile la regola che, fin dall'inizio del secolo scorso, ha stabilito in 15 metri l'altezza massima degli edifici posti a levante del fiume Po, come prescritto dal Regolamento Edilizio; pertanto, non si accoglie l'osservazione in merito. La successiva richiesta verrà, invece, esaminata in sede di istruttoria del permesso di costruire.

       La deliberazione in oggetto è stata trasmessa per il parere previsto dalla Legge Regionale n. 56/1977, così come modificata dalla Legge Regionale n. 41/1997, alla Provincia di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 518-18309/2011 del 31 maggio 2011 (allegato 2), ha espresso parere favorevole in quanto la variante è compatibile con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291 - 26243 dell'1 agosto 2003 ai sensi dell'articolo 7 della Legge Regionale n. 56/1977, con la precisazione che la variante stessa non si pone in contrasto con le misure di salvaguardia stabilite con la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 26817/2010 del 20 luglio 2010 di adozione del Progetto definitivo della variante al Piano Territoriale vigente, denominata "PTC2", con riferimento agli articoli 8, 39 e 40 delle Norme di Attuazione.

       Relativamente alla citata deliberazione, si prende atto delle precisazioni ivi contenute e si conferma che qualsiasi intervento previsto lungo il rio Pattonera sarà preceduto dalle idonee relazioni in linea geologica-tecnica ed idraulica, in conformità a quanto previsto al Capitolo 1.1. "Corsi d'acqua naturali/artificiali e tratti tombinati: fasce di rispetto e norme di salvaguardia".

       In merito a quanto rilevato circa le condizioni di accessibilità dei nuovi insediamenti dal corso Moncalieri, il nuovo collegamento ciclopedonale e la conseguente necessità di approfondire le tematiche connesse ai flussi di traffico ed alla sicurezza, si specifica che il previsto collegamento ciclopedonale non interferisce con la viabilità di corso Moncalieri in quanto sottopassa il corso stesso utilizzando le arcate esistenti.

       Relativamente all'acustica,il parere del Settore Ambiente e Territorio, già recepito in fase di adozione del presente provvedimento, è ora integrato dalla nota del 19 dicembre 2011, prot. n. 14579 (all. 3 - n.           ) nella quale si "conferma la compatibilità delle nuove previsioni, proponendo una revisione della vigente classificazione in classe IV di parte dell'area oggetto della variante urbanistica (aree di intensa attività umana) in classe III (aree di tipo misto).

       La riqualificazione prefigurata nella variante prevede la cessione da parte dei Proponenti, in qualità di promissari acquirenti della totalità delle aree che dovranno essere dismesse, di una cospicua porzione della sponda fluviale che consentirà di completare il Parco Fluviale del Po con relativa pista ciclopedonale.

       Al fine di garantire le condizioni per la suddetta trasformazione, la Città cederà direttamente ai Proponenti i propri diritti edificatori consentendo così la liberazione della sponda fluviale oggi occupata da attività site in aree esondabili.

       I predetti diritti edificatori, pari a circa mq. 5.500, verranno ceduti a fronte del valore stimato in 879,00 Euro/mq., come previsto nel Piano Dismissioni 2011 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 18 aprile 2011(mecc. 2011 01528/024).

       L'alienazione di tali diritti edificatori avverrà, in sede di Strumento Urbanistico Esecutivo, contestualmente alla cessione gratuita alla Città da parte dei proponenti della porzione (di circa 10.754 mq.) sita all'interno del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po, corredata di un'area per l'accesso alle sponde fluviali con relativa area di sosta, e si creeranno quindi le condizioni per il completamento del percorso ciclopedonale lungo la sponda destra del Po, consentendo così l'auspicata riqualificazione del Parco Fluviale.

       In relazione a quanto sopra, si allegano gli atti nei quali la Edil Tosa S.r.l. ha formalmente assunto gli obblighi di cessione di aree alla Città e di versamenti di contributi per la valorizzazione indotta dalla presente variante nonché le garanzie fideissorie (all. 4 -7 - nn.          ).

       A completamento del quadro complessivo degli impegni assunti dai soggetti coinvolti nell'attuazione delle previsioni urbanistiche disegnate dalla presente variante, il circolo ricreativo "La Tesorina" si è impegnata a cedere gratuitamente alla Città un'area dicirca 2390 mq., che viene destinata a servizi "verde pubblico".  

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di prendere atto che nei termini previsti sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse in merito alla variante parziale n. 235 da parte dei professionisti degli iniziali proponenti Lodi S.r.l., La Refrattaria S.n.c. di Mattea G. e Canelli M., Immobiliare Anna, Silvana Caratto e Sergio Caratto (all. 1 - n.      ), che si intendono respinte per quanto espressamente controdedotto in narrativa;

2)     di prendere atto del parere favorevole di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia espresso con deliberazione della Giunta Provinciale n. 518-18309/2011 del 31 maggio 2011 con relative precisazioni (all. 2 - n.       );

3)     di approvare la Variante Parziale n. 235 al vigente P.R.G., dando atto della sostituzione degli elaborati che la costituiscono (all. 1 ter - n.    ) rispetto a quelli di cui alla deliberazione di adozione del Consiglio Comunale n. 59 del 21 marzo 2011 (mecc. 2010 07732/009), esecutiva in data 4 aprile 2011;

4)     di autorizzare l'alienazione dei circa 5.500 mq. di diritti edificatori della Città a fronte di un valore stimato pari a 879,00 Euro/mq. a favore del proponente privato Ediltosa S.r.l. P.I. 09460810014, subentrato ai proponenti iniziali di cui al precedente punto 1), così da consentire la realizzazione del progetto di riqualificazione complessiva del Parco Fluviale del Po, come puntualmente illustrato nell'elaborato di variante. Nelle more della stipula del contratto definitivo, i Proponenti vengono altresì autorizzati a predisporre le pratiche edilizie finalizzate alla demolizione dei fabbricati abusivi esistenti sulle aree di proprietà della Città;

5)     di demandare a diverso e separato provvedimento la conseguente approvazione della revisione del Piano di Classificazione Acustica, che sarà effettuata dal competente Settore Ambiente e Territorio.

Viene dato atto che è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

6)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Curti

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE

PIANIFICAZIONE URBANISTICA

F.to Leonardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

  

Il Presidente pone in votazione il provvedimento, comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Ambrogio Paola, Centillo Maria Lucia, Musy Alberto, Tronzano Andrea, Viale Silvio

 

Non partecipano alla votazione:

Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio

PRESENTI 28

VOTANTI 25

 

ASTENUTI 3:

Carbonero Roberto, Cervetti Barbara Ingrid, Ricca Fabrizio

 

FAVOREVOLI 23:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Berthier Ferdinando, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, Sbriglio Giuseppe, Scanderebech Federica, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni

 

CONTRARI 2:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Centillo Maria Lucia, Musy Alberto, Tronzano Andrea

 

Non partecipano alla votazione:

Ambrogio Paola, Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Carbonero Roberto, Cervetti Barbara Ingrid, Greco Lucchina Paolo, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Ricca Fabrizio

 

PRESENTI 24

VOTANTI 23

 

ASTENUTI 1:

Berthier Ferdinando

 

FAVOREVOLI 23:

Altamura Alessandro, Alunno Guido Maria, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Sindaco Fassino Piero, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Muzzarelli Marco, Nomis Fosca, Paolino Michele, Porcino Giovanni, Sbriglio Giuseppe, Scanderebech Federica, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

Sono stati inoltre approvati i seguenti emendamenti all'allegato 1 ter:

-      a pagina 8 della Relazione Illustrativa, penultimo capoverso, seconda riga, scheda normativa "Ambito 13.11 Moncalieri", al termine del testo "La porzione di ambito destinata ... a monte di corso Moncalieri,", inserire il seguente: "a est della concentrazione edilizia,";

-      nell'allegato lettera h) alla Relazione Illustrativa, al termine del testo "La porzione di ambito destinata ... a monte di corso Moncalieri,", inserire il seguente: "a est della concentrazione edilizia,";

-      a pagina 9 della Relazione Illustrativa, scheda normativa "Ambito 13.11 Moncalieri", dopo le parole "PRESCRIZIONI PARTICOLARI", inserire il seguente testo:

"Per le attrezzature di servizio realizzate nell'area destinata a servizi pubblici, campita di colore verde, collocata nella parte a monte di corso Moncalieri, ad est della concentrazione edilizia, si applicano i seguenti parametri edilizi:

distanza da confini >= m 5

distanza da fabbricati >= m 10.";

-      nell'allegato lettera h) alla Relazione Illustrativa, dopo le parole "PRESCRIZIONI PARTICOLARI", inserire il seguente testo:

"Per le attrezzature di servizio realizzate nell'area destinata a servizi pubblici, campita di colore verde, collocata nella parte a monte di corso Moncalieri, ad est della concentrazione edilizia, si applicano i seguenti parametri edilizi:

distanza da confini >= m 5

distanza da fabbricati >= m 10.".

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris