Direzione Partecipazioni Comunali

Settore Gestione Societaria    

          n. ord. 173

2011 04094/064

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 OTTOBRE 2011

 

(proposta dalla G.C. 19 luglio 2011)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente FERRARIS Giovanni Maria ed al Sindaco FASSINO Piero, i Consiglieri:

 

ALTAMURA Alessandro

ALUNNO Guido Maria

AMBROGIO Paola

APPENDINO Chiara

BERTHIER Ferdinando

BERTOLA Vittorio

CARBONERO Roberto

CAROSSA Mario

CARRETTA Domenico

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CURTO Michele

DELL'UTRI Michele

GENISIO Domenica

GRECO LUCCHINA Paolo

GRIMALDI Marco

LEVI Marta

LEVI-MONTALCINI Piera

LIARDO Enzo

LO RUSSO Stefano

MAGLIANO Silvio

MANGONE Domenico

MARRONE Maurizio

MORETTI Gabriele

MUSY Alberto

MUZZARELLI Marco

PAOLINO Michele

PORCINO Giovanni

RATTAZZI Giulio Cesare

RICCA Fabrizio

SBRIGLIO Giuseppe

SCANDEREBECH Federica

TRICARICO Roberto

TRONZANO Andrea

VENTURA Giovanni

VIALE Silvio

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 38 presenti, nonché gli Assessori: BRACCIALARGHE Maurizio - CURTI Ilda - DEALESSANDRI Tommaso - LAVOLTA Enzo - PASSONI Gianguido - TEDESCO Giuliana.

 

Risultano assenti i Consiglieri: COPPOLA Michele - FURNARI Raffaella - NOMIS Fosca.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.

 

SEDUTA PUBBLICA  

 

OGGETTO: PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI TORINO METANO IN G.T.T. S.P.A. APPROVAZIONE MODIFICHE STATUTARIE.

 

Proposta del Vicesindaco Dealessandri, comprensiva dell'emendamento approvato nella presente seduta.   

 

          Oggi, attuata la legislazione con la costituzione delle società di gestione dei servizi pubblici, pare opportuno che la Città, nel costante perseguimento di finalità pubbliche, individui forme sempre più incisive di valorizzazione e di razionalizzazione delle proprie aziende, definisca modelli organizzativi e di gestione che favoriscano la competitività sul mercato e la trasparenza delle scelte aziendali, supporti le società sia per quanto attiene agli indirizzi che allo sviluppo imprenditoriale.

          In tale prospettiva sono state avviate una serie di operazioni societarie straordinarie sulla società "GTT S.p.A.".

          Detta società si occupa di trasporto pubblico locale e, più in generale, di gestione della mobilità; infatti la società ha per oggetto, tra l'altro, la gestione di servizi urbani ed extraurbani di trasporto di persone e merci su strada, ferrovia, linee metropolitane anche sotterranee, e più in generale linee ad impianto fisso, la gestione di raccordi ferroviari, la gestione di servizi coordinati all'assistenza alla mobilità individuale e collettiva, nonché la gestione dell'informazione agli automobilisti, ai clienti del trasporto pubblico ed a tutti gli altri utenti della strada.

          Ad oggi, la missione del GTT è di essere leader nel settore della mobilità, grazie ad un'offerta di servizi competitivi per qualità e costo che consente di concorrere con successo sul mercato locale e nazionale. Tra i servizi espletati si ricordano, a titolo esemplificativo, i servizi turistici, fra cui la tranvia a dentiera Sassi-Superga, l'ascensore della Mole Antonelliana, il tram ristorante "Ristocolor", la navigazione turistica sul Po, il servizio di trasporto dei disabili mediante minibus attrezzati e taxi (su prenotazione).

          Il gruppo GTT gestisce:

-        la rete urbana e suburbana di Torino (8 linee tram, 100 linee autobus, 100 km rete tram, 1.000 km rete autobus per un totale di circa 55 milioni vettura/km);

-        la gestione della linea 1 della metropolitana automatica;

-        la rete extraurbana (73 linee autobus, per 3.600 km);

-        la rete ferroviaria (2 linee in concessione per 82 km, 1 linea gestita per conto di Trenitalia per 24 km);

-        circa 50.000 posti auto a Torino di cui 7.200 in struttura.

          Per rispondere efficacemente alle crescenti esigenze in tema di mobilità urbana ed extraurbana, GTT collabora, altresì, con altre società controllate come "Meccanica Moretta", "Torino Metano", "Car City Club", "Publitransport", "Autoservizi Novarese", "GTT City Sightseeing Torino", "Consorzio Granda Park" ed altre società partecipate tra le quali, 5T, ATI, NOS, GESIN, SAP, ACTS Savona, Thecla, Millerivoli, Autoservizi Canuto, Consorzio Parcheggi Roma - San Carlo - Castello e COAS.

          Con la deliberazione approvata in data 8 febbraio 2010 (mecc. 2009 04455/064) ed esecutiva dal 22 febbraio 2010, il Consiglio Comunale della Città avviava un'operazione di ristrutturazione societaria al fine di realizzare, attraverso più fasi, la costituzione di:

-        una società titolare delle infrastrutture, interamente pubblica in conformità al vigente comma 13 dell'articolo 113 T.U.E.L., aperta alla futura partecipazione ove possibile della Regione Piemonte nella quale il Comune detenga non meno del 50%;

-        una società di erogazione di servizi pubblici, soggetta alla normativa vigente in materia di affidamento di servizi pubblici locali, per la quale si possono prevedere eventuali operazioni di aggregazione con altre realtà operative nel settore del trasporto pubblico locale ovvero la possibilità di diventare titolare di affidamento del servizio mediante le modalità ordinarie di cui al comma 2 dell'articolo 23 bis del Decreto Legge n. 112/2008 come da ultimo modificato dall'articolo 15 del Decreto Legge n. 135/2009, a norma del quale il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali avviene in via ordinaria mediante procedure competitive ad evidenza pubblica da realizzarsi attraverso l'espletamento della gara, da parte dell'ente locale titolare della funzione, per la scelta di un soggetto gestore o, in alternativa, la scelta di un socio privato operativo industriale (cosiddetta gara a doppio oggetto).

          Con successiva deliberazione di Consiglio Comunale (mecc. 2010 01953/064) si portava a termine il progetto approvando l'operazione di scissione parziale proporzionale della società GTT S.p.A., con sede in Torino, corso Turati n. 19/6, alla luce del disposto degli articoli 2506 Codice Civile e seguenti ed i relativi documenti correlati.

          A seguito della scissione ed in conformità al progetto di scissione, essendo la società scissa con unico socio, le quote di nuova emissione della società beneficiaria denominata Infratrasporti.To S.r.l. sono state per intero assegnate a detto unico socio, il quale è divenuto titolare di una partecipazione di nominali euro 192.062.216,00 (centonovantaduemilionisessantaduemiladuecentosedici e zero centesimi) della società beneficiaria stessa, senza alcun conguaglio in denaro.

          Ora alla luce di questa operazione e nell'ottica di un ridisegno delle società partecipate, si ritiene necessaria un'ulteriore operazione straordinaria volta a riassorbire alcune attività ora esercite dalle società controllate di GTT al fine di permettere un maggior controllo della filiera e una maggiore economicità dei servizi stessi nonché una maggior redditività del business.

          Dalla disamina delle attuali partecipazioni di GTT S.p.A. si ritiene utile in tale ottica intervenire sulla società Torino Metano.

          Torino Metano, leader nel settore dei carburanti ecologici ed alternativi, fornisce soluzioni integrate applicabili alla filiera del metano ed idrogeno per il trasporto stradale.

          Nasce nel 2001 a Torino dalla volontà di GTT - Gruppo Torinese Trasporti di orientare servizi e cultura aziendale verso la mobilità sostenibile e la tutela dell'ambiente.

          Partecipata da GTT e Fornovo Gas, all'avanguardia nella componentistica CNG ed associata al Consorzio NGV System Italia, Torino Metano opera con aziende di trasporto, gestori di flotte a trazioni alternative e società della componentistica del metano per autotrazione.

          Dal 2007 Torino Metano guarda anche al futuro: grazie alle applicazioni della ricerca avanzata utilizza e promuove tecnologie per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti.

          La società svolge, in due stabilimenti siti nell'area di Torino, attività di realizzazione e gestione delle strutture di rifornimento di gas metano e relative prestazioni accessorie nonché attività connesse al rifornimento ed alla manutenzione dei mezzi GTT a gasolio. La società è, inoltre, attiva nel campo della manutenzione della segnaletica orizzontale sia all'interno dei comprensori GTT, sia in ambito cittadino. Viene parallelamente gestito un impianto di distribuzione metano per autotrazione aperto alla clientela privata. La società è attiva anche nel settore della manutenzione impianti metano presso terzi. Dall'ottobre 2008 MET gestisce, inoltre, tutte le attività connesse al "riscaldamento" all'interno dei comprensori GTT.

          Il capitale sociale pari a 500.000 Euro è ripartito all'80% GTT S.p.A. e al 20% Fornivo Gas S.r.l..

          La situazione al 31 dicembre 2010 della società è la seguente:

valore della produzione

10.650.000

Di cui: verso Gtt  

8.219.000

Di cui: verso terzi

2.028.000

Costi della produzione

(9.763.000)

Utile operativo

883.694

Risultato Ante imposte

469.000

Utile d'esercizio

145.000

 


Attivo

 

Passivo

 

Immobilizzazioni Nette

473.000

Patrimonio Netto

1.071.000

Rimanenze

76.000

Fondi

0

Crediti commerciali

3.853.000

TFR

275.000

Disponibilità

347.000

Debiti commerciali

2.707.000

Ratei e risconti

9.000

Ratei e risconti

705.000

Totale Attivo

4.758.000

Totale Passivo

4.758.000

 

          Alla base della partnership con Fornovo Gas vi era l'esperienza ed il know how nel settore della costruzione degli impianti.

          Tenendo conto che difficilmente si prevede la realizzazione di nuovi impianti e che lo stesso socio di minoranza ha manifestato la volontà di vendere le proprie quote in quanto non più strategiche per il proprio business e considerato che Torino Metano ha una buona redditività aziendale, soprattutto legata ai contratti stipulati con GTT si è ritenuto opportuno rilevare tutte le quote del socio di minoranza.

          Quindi con tali premesse e viste le importanti interrelazioni di Torino Metano in GTT e per accrescere la filiera trasporto e approvvigionamenti di GTT stessa ed al fine di cogliere le ulteriori opportunità derivanti da tale operazione societaria, in data 23 giugno 2011 il Consiglio di Amministrazione della società GTT S.p.A. ha approvato l'acquisizione delle azioni del socio Fornivo Gas Srl pari al 20% del capitale sociale di Torino Metano.

          Nello stesso Consiglio si provvedeva ad approvare il progetto di fusione, ex articolo 2501 ter Codice Civile, per incorporazione della Società Torino Metano (incorporata) in GTT (incorporante), che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (allegato 1), conferendo mandato all'Amministratore Delegato per il perfezionamento degli atti necessari per l'operazione.

          In data 30 giugno 2011 il Consiglio di Amministrazione di Torino Metano ha approvato il medesimo progetto di fusione.

          Dal punto di vista produttivo-industriale, l'incorporazione in GTT S.p.A. della Torino Metano S.r.l. permetterà, secondo il management di GTT, di acquisire il controllo diretto di un service fondamentale per la propria attività, acquisendo la relativa redditività e realizzando sensibili efficientamenti in termini di costi di struttura. Infatti l'operazione permetterebbe di eliminare i costi inerenti le attività amministrative di supporto e di funzionamento dell'azienda, creando una "business unit" ad alto valore aggiunto a supporto dell'economicità complessiva del gruppo.

          Il business legato alla vendita del metano ai privati, ad alto valore aggiunto, sarà sviluppato direttamente da GTT senza il limite del 20% attualmente imposto dal rapporto "in house", con potenzialità molto elevate, considerato il mercato di riferimento.

          Inoltre la relazione del consulente incaricato da Gtt, sull'argomento evidenzia come l'acquisizione, e successiva fusione, determinerà dal lato dei ricavi un incremento di redditività sulla vendita diretta di metano a privati, un' acquisizione di redditività per i servizi di outsourcing fatti direttamente dalla nuova business unit e risparmi per gli emolumenti di amministratori e sindaci; per contro si segnala che porterà ad un inevitabile aumento del costo del lavoro per GTT S.p.A..

          Per un maggior dettaglio si rimanda al documento allegato (allegato 1).

          In particolare i principali elementi della fusione riguardano:

1)      struttura dell'operazione: fusione per incorporazione, ai sensi dell'articolo 2501 Codice

Civile e seguenti, di Torino Metano S.r.l. in GTT S.p.A.. La società incorporante post fusione non assumerà una nuova denominazione sociale;

2)      modificazioni statutarie: con effetto dalla data di efficacia della fusione, la società post fusione adotterà un nuovo testo di statuto con adeguamento dell'oggetto sociale (articolo 3);

3)      rapporto di cambio: l'incorporazione di Torino Metano in GTT avverà senza assegnazione di nuove azioni della Società Incorporante poiché la stessa, all'atto di fusione, risulterà unico socio della Società Incorporata;

4)      Corporate Governance. La Società post fusione manterrà l'attuale sistema di amministrazione e controllo;

5)      data di efficacia dell'operazione: la data di efficacia della fusione ex articolo 2504 bis, comma 2, Codice Civile sarà stabilita nell'atto di fusione, e potrà anche essere successiva alla data dell'ultima delle iscrizioni prescritte dall'articolo 2504, comma 2, Codice Civile. A partire dalla data di efficacia della fusione, la Società Incorporante post fusione subentrerà in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alla società Incorporata.

          La normativa in tema di fusione prevede altresì la necessaria decorrenza dei seguenti termini:

-        almeno trenta giorni che devono intercorrere tra la data dell'iscrizione del progetto di scissione presso il Registro delle Imprese di cui all'articolo 2501 ter comma 4 e la data fissata per la decisione assembleare in ordine alla scissione;

-        almeno trenta giorni che devono intercorrere tra la data del deposito presso la sede sociale degli atti di scissione di cui all'articolo 2501 septies e la data fissata per la decisione assembleare in ordine alla scissione.

          Essendo tali termini posti nell'esclusivo interesse dei soci, la normativa in oggetto prevede, altresì, che gli stessi siano rinunciabili solamente con il consenso unanime dei soci. Poiché codesta Amministrazione necessita della conclusione dell'operazione di scissione in tempi brevi è intenzione rinunciare ad entrambi i termini.

          Inoltre il Codice Civile prevede, tra i documenti necessari per procedere alla scissione, la relazione degli esperti sulla congruità del rapporto di cambio (articolo 2501 sexies del Codice Civile). Nel caso specifico, detta relazione non è richiesta non essendo previsti "criteri di attribuzione delle azioni o quote diversi da quello proporzionale", ai sensi del terzo comma dell'articolo 2506 ter del Codice Civile. In ogni caso il socio unico Comune di Torino rinuncia ai sensi dell'articolo 2501 sexies, ultimo comma (comma così aggiunto dall'articolo 1, comma 1 del Decreto Legislativo 147/2009) alla predetta relazione.

          La fusione può essere attuata una volta decorso il termine di 60 giorni previsto dall'articolo 2503 Codice Civile ai fini di eventuali opposizioni dei creditori; dopo l'atto di fusione questo deve essere iscritto presso il registro delle imprese entro 30 giorni.

          Gli effetti della fusione nei confronti dei terzi, ai sensi dell'articolo 2504-bis Codice Civile, decorreranno dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di fusione. Ai sensi dello stesso articolo "Nella fusione mediante incorporazione può tuttavia essere stabilita una data successiva". (Gli effetti della fusione, ivi compresi quelli contabili e fiscali, decorreranno, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2506 quater del Codice Civile, dall'ultima delle iscrizioni dell'atto di scissione presso l'Ufficio del Registro delle Imprese).

          A seguito di tale iscrizione, la Società Beneficiaria diverrà titolare di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi inerenti gli elementi patrimoniali attivi e passivi ad essa trasferiti mediante la scissione, assumendo tutti i diritti, ragioni, azioni, obblighi, impegni ad essi relativi.

          In dipendenza della fusione, la Società incorporante "GTT S.p.A." subentrerà di pieno diritto in tutto il patrimonio attivo e passivo della Società incorporata "Torino Metano S.r.l.".

          Verranno delegati all'Amministratore Delegato tutti i poteri per l'esecuzione della fusione.

          Le operazioni effettuate dalla Società incorporanda Torino Metano S.r.l. saranno imputate al bilancio della Società incorporante GTT S.p.A. a decorrere dal 1 gennaio dell'anno in cui la fusione avrà efficacia verso i terzi.

          Dalla stessa data decorreranno gli effetti fiscali della fusione.

          La fusione per incorporazione della Società Torino Metano S.r.l. nella Società GTT S.p.A. non comporterà modifiche nell'assetto di controllo del capitale sociale di questa dopo la fusione.

          Non esistono particolari categorie di soci o possessori di titoli diversi dalle quote/azioni.

          Pertanto, alla luce della documentazione pervenuta, risulta necessario autorizzare il Sindaco, o un suo delegato, a partecipare alla convocanda assemblea di GTT S.p.A. per deliberare in merito all'approvazione dell'operazione di fusione per incorporazione della società Torino Metano nella società GTT S.p.A. di cui al relativo progetto di fusione approvato dal Consiglio di Amministrazione di GTT S.p.A. in data 23 giugno 2011 ed all'adozione di un nuovo testo di statuto da parte della Società incorporante post fusione avente l'integrazione dell'articolo 3 dello statuto medesimo relativo all'oggetto sociale.

          Il nuovo articolo dovrà prevedere un'integrazione che tenga conto delle nuove attività che la GTT S.p.A. dovrà svolgere in quanto società incorporante; il testo sarà così esplicitato:

"La Società ha per oggetto:

-        la gestione di servizi urbani ed extraurbani di trasporto di persone e merci su strada, ferrovia, linee metropolitane anche sotterranee e più in generale linee ad impianto fisso;

-        la gestione di servizi a noleggio;

-        la gestione di raccordi ferroviari;

-        la riparazione e manutenzione di veicoli;

-        la progettazione, costruzione, gestione di parcheggi, in struttura e su strada e la relativa vigilanza compresi i servizi accessori;

-        la rimozione, custodia, rimessaggio e bloccaggio autoveicoli;

-        la gestione di servizi coordinati all'assistenza alla mobilità individuale e collettiva, in qualunque modo effettuata, anche attraverso la gestione della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, statica o elettronica o con qualunque altra tecnologia, nonché la gestione dell'informazione agli automobilisti, ai clienti del trasporto pubblico ed a tutti gli altri utenti della strada, ivi compresa la vigilanza lungo le corsie e le zone riservate al trasporto pubblico;

-        la progettazione, costruzione e gestione di impianti tecnologici finalizzati alla gestione del traffico, della circolazione, del segnalamento stradale e ferroviario;

-        la progettazione, costruzione e gestione di infrastrutture e servizi di interesse turistico, compresa l'attività di agenzia di viaggio;

-        la progettazione, realizzazione e gestione di servizi di mobilità integrativi del trasporto pubblico;

-        l'acquisto, la costruzione, la vendita, la ristrutturazione, la locazione, la gestione e la manutenzione di impianti di rifornimento, compressione, stoccaggio e distribuzione di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere, di officine ed impianti di lavaggio mezzi;

-        il commercio all'ingrosso ed al minuto di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere;

-        il trasporto per conto proprio o di terzi di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere;

-        la gestione di flotte, di depositi o di officine di veicoli alimentati con combustibili gassosi o con qualsivoglia altro carburante;

-        la gestione, la manutenzione, la pulizia ed il rimessaggio di veicoli a metano o alimentati con combustibili gassosi o con qualsivoglia altro carburante;

-        lo svolgimento di ogni altra attività comunque correlata ai veicoli a metano o alimentati con combustibili gassosi o alternativi al petrolio in genere;

-        l'acquisto, la costruzione, la vendita, la ristrutturazione, la locazione, la gestione, l'assistenza tecnica e la manutenzione di impianti e sistemi energetici, inclusi quelli da energie rinnovabili;

-        ogni altra attività necessaria e correlata alla mobilità delle persone e delle merci ed al rifornimento di veicoli, comprese le attività di studio e consulenza, nonché gli studi di fattibilità, ricerche di mercato, la consulenza, le valutazioni di congruità tecnico-economica e di impatto ambientale, la progettazione, la direzione lavori, i collaudi tecnici e amministrativi, e gli audit energetici per impianti e sistemi energetici, inclusi quelli da energie rinnovabili.

          La Società ha ancora per oggetto la promozione, progettazione, direzione lavori, costruzione, esercizio, coordinamento tecnico e finanziario di altri servizi anche ausiliari e affini a quelli indicati in qualunque modo attinenti all'oggetto.

          La Società potrà compiere tutte le operazioni che risulteranno necessarie od utili per il conseguimento degli scopi sociali; tra l'altro potrà porre in essere operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali, industriali e finanziarie e, quindi, qualunque atto collegato al raggiungimento dello scopo sociale, con tassativa esclusione delle sollecitazioni del pubblico risparmio ai sensi dell'articolo 18 della Legge n. 216 del 7 giugno 1974 e successive modificazioni, dell'esercizio nei confronti del pubblico delle attività di cui all'articolo 4, comma 2, della Legge n. 197 del 5 luglio 1991, delle attività di cui alla Legge n. 1 del 2 gennaio 1991, e di quelle previste dal decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385.

          La Società, nel rispetto dell'eccezione di cui al precedente comma, potrà infine esercitare tutte le attività di cui sopra in via diretta od assumendo partecipazioni ed interessenze in altre società o imprese, ecc., sia italiane che straniere, aventi oggetto analogo, affine o complementare al proprio e potrà prestare garanzie reali e/o personali per obbligazioni sia proprie che di terzi.".

          Si ritiene utile procedere alla modifica dell'articolo 6 del vigente statuto in quanto per mero errore materiale si era approvato una versione avente l'indicazione del capitale sociale suddiviso in 76.006.664 azioni nominative di Euro 1, mentre in sede di scissione il testo di statuto prevedeva che le azioni fossero prive di indicazione del valore nominale. Occorre quindi sostituire il primo comma dell'articolo 6 con il seguente testo: "Il capitale sociale interamente pubblico è Euro 76.006.664,00 (settantaseimilioniseimilaseicentosessantaquattro e zero centesimi) suddiviso in numero 76.006.664 azioni nominative ordinarie prive di indicazione del valore nominale, per cui le disposizioni che si riferiscono al valore nominale si applicano con riguardo al loro numero in rapporto al numero totale delle azioni emesse.".

          Inoltre si ritiene utile procedere alla modifica dell'articolo 11 in quanto per mero errore materiale si era approvato una versione contenente l'indicazione di 10.000.000,00 di Euro quale limite di autorizzazione in capo all'Assemblea dei soci relativo alle società partecipate con il seguente testo: "L'Assemblea ordinaria delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dal presente Statuto.

          Essa ha inderogabilmente competenza per:

-        approvare il bilancio;

-        nominare e revocare gli amministratori;

-        nominare i sindaci ed il Presidente del Collegio sindacale ed il soggetto al quale è demandato il controllo contabile;

-        determinare il compenso degli amministratori e dei sindaci, se non è stabilito dallo statuto;

-        deliberare sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;

-        la costituzione di patrimoni destinati di cui all'articolo 10 del presente Statuto.

          L'assemblea ordinaria approva altresì l'eventuale regolamento dei lavori assembleari.

          L'assemblea ordinaria autorizza i seguenti atti degli amministratori:

-        budget di esercizio e piani degli investimenti;

-        scorporo di rami d'azienda in società;

-        operazioni di cessione o dismissione di partecipazioni in società controllate o collegate, ogni qualvolta tali operazioni comportino, complessivamente ed anche se con deliberazioni successive adottate nel corso di 12 mesi, l'alienazione di quote superiori ad Euro 5.000.000, o comunque la perdita del controllo su tali società;

-        acquisto e l'alienazione di partecipazioni di valore superiori ad Euro 5.000.000."  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

          Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

          favorevole sulla regolarità tecnica;

          Con voti unanimi, espressi in forma palese; 

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)      di prendere atto che il Consiglio di Amministrazione di GTT S.p.A. in data 23 giugno 2011 ha approvato il progetto di fusione (all. 1 - n.           ) per incorporazione di Torino Metano S.r.l. in GTT S.p.A.;

2)      di autorizzare, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano, il Sindaco, o un suo delegato, a partecipare alla convocanda assemblea di GTT S.p.A. per deliberare in merito all'approvazione dell'operazione di fusione per incorporazione della società Torino Metano s.r.l. in GTT S.p.A. di cui al relativo progetto di fusione approvato dal Consiglio di Amministrazione di GTT S.p.A. in data 23 giugno 2011;

3)      di autorizzare il rappresentante della Società GTT S.p.A. ad approvare il progetto di fusione nell'Assemblea Straordinaria di Torino Metano S.r.l. e ad approvare le necessarie modifiche statutarie relative all'oggetto sociale nella convocanda assemblea straordinaria;

4)      di dare mandato a GTT S.p.A., per le motivazioni espresse in narrativa, a proporre ed approvare l'integrazione all'articolo 3 dello statuto della società post fusione nel seguente tenore:

      "La Società ha per oggetto:

-        la gestione di servizi urbani ed extraurbani di trasporto di persone e merci su strada, ferrovia, linee metropolitane anche sotterranee, e più in generale linee ad impianto fisso;

-        la gestione di servizi a noleggio;

-        la gestione di raccordi ferroviari;

-        la riparazione e manutenzione di veicoli;

-        la progettazione, costruzione, gestione di parcheggi, in struttura e su strada e la relativa vigilanza compresi i servizi accessori;

-        la rimozione, custodia, rimessaggio e bloccaggio autoveicoli;

-        la gestione di servizi coordinati all'assistenza alla mobilità individuale e collettiva, in qualunque modo effettuata, anche attraverso la gestione della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, statica o elettronica o con qualunque altra tecnologia, nonché la gestione dell'informazione agli automobilisti, ai clienti del trasporto pubblico ed a tutti gli altri utenti della strada, ivi compresa la vigilanza lungo le corsie e le zone riservate al trasporto pubblico;

-        la progettazione, costruzione e gestione di impianti tecnologici finalizzati alla gestione del traffico, della circolazione, del segnalamento stradale e ferroviario;

-        la progettazione, costruzione e gestione di infrastrutture e servizi di interesse turistico, compresa l'attività di agenzia di viaggio;

-        la progettazione, realizzazione e gestione di servizi di mobilità integrativi del trasporto pubblico;

-        l'acquisto, la costruzione, la vendita, la ristrutturazione, la locazione, la gestione e la manutenzione di impianti di rifornimento, compressione, stoccaggio e distribuzione di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere, di officine ed impianti di lavaggio mezzi;

-        il commercio all'ingrosso ed al minuto di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere;

-        il trasporto per conto proprio o di terzi di gas metano, di idrogeno, di gas di petrolio liquefatto, di benzine e di carburanti in genere;

-        la gestione di flotte, di depositi o di officine di veicoli alimentati con combustibili gassosi o con qualsivoglia altro carburante;

-        la gestione, la manutenzione, la pulizia ed il rimessaggio di veicoli a metano o alimentati con combustibili gassosi o con qualsivoglia altro carburante;

-        lo svolgimento di ogni altra attività comunque correlata ai veicoli a metano o alimentati con combustibili gassosi o alternativi al petrolio in genere;

-        l'acquisto, la costruzione, la vendita, la ristrutturazione, la locazione, la gestione, l'assistenza tecnica e la manutenzione di impianti e sistemi energetici, inclusi quelli da energie rinnovabili;

-        ogni altra attività necessaria e correlata alla mobilità delle persone e delle merci ed al rifornimento di veicoli, comprese le attività di studio e consulenza, nonché gli studi di fattibilità, ricerche di mercato, la consulenza, le valutazioni di congruità tecnico-economica e di impatto ambientale, la progettazione, la direzione lavori, i collaudi tecnici eD amministrativi, e gli audit energetici per impianti e sistemi energetici, inclusi quelli da energie rinnovabili.

La Società ha ancora per oggetto la promozione, progettazione, direzione lavori, costruzione, esercizio, coordinamento tecnico e finanziario di altri servizi anche ausiliari e affini a quelli indicati in qualunque modo attinenti all'oggetto.

La Società potrà compiere tutte le operazioni che risulteranno necessarie o utili per il conseguimento degli scopi sociali; tra l'altro potrà porre in essere operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali, industriali e finanziarie e, quindi, qualunque atto collegato al raggiungimento dello scopo sociale, con tassativa esclusione delle sollecitazioni del pubblico risparmio ai sensi dell'articolo 18 della Legge n. 216 del 7 giugno 1974 e successive modificazioni, dell'esercizio nei confronti del pubblico delle attività di cui all'articolo 4, comma 2, della Legge n. 197 del 5 luglio 1991, delle attività di cui alla Legge n. 1 del 2 gennaio 1991, e di quelle previste dal decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385.

La Società, nel rispetto dell'eccezione di cui al precedente comma, potrà infine esercitare tutte le attività di cui sopra in via diretta o assumendo partecipazioni ed interessenze in altre società o imprese, ecc., sia italiane che straniere, aventi oggetto analogo, affine o complementare al proprio e potrà prestare garanzie reali e/o personali per obbligazioni sia proprie che di terzi.";

5)      di approvare, per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano, il  nuovo testo di Statuto da parte della Società incorporante post fusione alla luce delle rettifiche degli articoli 6 "Capitale sociale e azioni" e 11 "Competenze dell'assemblea ordinaria dei soci" ;

6)      di dare mandato a GTT S.p.A. a proporre ed approvare l'integrazione del primo comma dell'articolo 6 dello Statuto della società in questo modo:

"Il capitale sociale interamente pubblico è Euro 76.006.664,00 (settantaseimilioniseimilaseicentosessantaquattro e zero centesimi) suddiviso in numero 76.006.664 azioni nominative ordinarie prive di indicazione del valore nominale, per cui le disposizioni che si riferiscono al valore nominale si applicano con riguardo al loro numero in rapporto al numero totale delle azioni emesse.";

7)      di dare mandato a GTT S.p.A. a proporre ed approvare l'integrazione all'articolo 11 dello Statuto della società in questo modo:

"L'Assemblea ordinaria delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dal presente Statuto.

          Essa ha inderogabilmente competenza per:

-        approvare il bilancio;

-        nominare e revocare gli amministratori,

-        nominare i sindaci ed il Presidente del Collegio sindacale ed il soggetto al quale è demandato il controllo contabile;

-        determinare il compenso degli amministratori e dei sindaci, se non è stabilito dallo statuto;

-        deliberare sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;

-        la costituzione di patrimoni destinati di cui all'articolo10 del presente Statuto.

          L'assemblea ordinaria approva altresì l'eventuale regolamento dei lavori assembleari.

          L'assemblea ordinaria autorizza i seguenti atti degli amministratori:

-        budget di esercizio e piani degli investimenti;

-        scorporo di rami d'azienda in società;

-        operazioni di cessione o dismissione di partecipazioni in società controllate o collegate, ogni qualvolta tali operazioni comportino, complessivamente ed anche se con deliberazioni successive adottate nel corso di 12 mesi, l'alienazione di quote superiori ad Euro 5.000.000, o comunque la perdita del controllo su tali società;

-        acquisto e l'alienazione di partecipazioni di valore superiori ad Euro 5.000.000.";

8)      di autorizzare il Sindaco o un suo Delegato, nonché il Presidente di GTT S.p.A., ad apportare le eventuali modificazioni non sostanziali ai documenti allegati. Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;

8 bis)  di prevedere che, decorsi sei mesi dalla realizzazione della fusione per incorporazione di Torino Metano in GTT S.p.A., sia inviata al Consiglio Comunale una relazione documentata relativa all'andamento gestionale della nuova business unit creata per effetto della fusione. Tale documentazione dovrà essere resa disponibile al Consiglio anche a seguito dell'approvazione del bilancio d'esercizio 2012;

9)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs.18 agosto 2000 n. 267.  

 

IL VICE SINDACO

F.to Dealessandri

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE

GESTIONE SOCIETARIA

F.to Delli Colli

 

IL DIRETTORE DIVISIONE

PARTECIPAZIONI COMUNALI

F.to Mora

 

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo dell'emendamento approvato nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

il Sindaco Fassino Piero, Greco Lucchina Paolo, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Musy Alberto

 

PRESENTI 32

VOTANTI 21

 

ASTENUTI 11:

Alunno Guido Maria, Ambrogio Paola, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Liardo Enzo, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Muzzarelli Marco, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Ricca Fabrizio, Tronzano Andrea

FAVOREVOLI 20:

Altamura Alessandro, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mangone Domenico, Moretti Gabriele, Paolino Michele, Porcino Giovanni, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

CONTRARI 1:

Berthier Ferdinando

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

il Sindaco Fassino Piero, Greco Lucchina Paolo, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Appendino Chiara, Bertola Vittorio, Mangone Domenico, Musy Alberto

 

PRESENTI 31

VOTANTI 28

 

ASTENUTI 3:

Alunno Guido Maria, Berthier Ferdinando, Muzzarelli Marco

 

FAVOREVOLI 28:

Altamura Alessandro, Ambrogio Paola, Carbonero Roberto, Carossa Mario, Carretta Domenico, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Curto Michele, Dell'Utri Michele, il Presidente Ferraris Giovanni Maria, Genisio Domenica, Grimaldi Marco, Levi Marta, Levi-Montalcini Piera, Liardo Enzo, Lo Russo Stefano, il Vicepresidente Vicario Magliano Silvio, Marrone Maurizio, Moretti Gabriele, Paolino Michele, Porcino Giovanni, il Vicepresidente Rattazzi Giulio Cesare, Ricca Fabrizio, Sbriglio Giuseppe, Tricarico Roberto, Tronzano Andrea, Ventura Giovanni, Viale Silvio

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO                                                                                                  

        Penasso

IL PRESIDENTE

Ferraris