Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 150

2010 04382/009

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 8 NOVEMBRE 2010

 

(proposta dalla G.C. 20 luglio 2010)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRUNO Giuseppe Maurizio

BUSSOLA Cristiano

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

 

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 45 presenti, nonché gli Assessori: BORGIONE Marco - CURTI Ilda - PASSONI Gianguido - SBRIGLIO Giuseppe - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: COPPOLA Michele - GALASSO Ennio Lucio - GHIGLIA Agostino - OLMEO Gavino - PORCINO Gaetano - RAVELLO Roberto Sergio.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale Reggente PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 6 - STUDIO UNITARIO DI RIORDINO PER L'ATTUAZIONE DEL SUB-AMBITO 2B RELATIVO ALLA ZONA URBANA DI TRASFORMAZIONE "AMBITO 5.23 GRESSONEY" (AMBITO DI RIORDINO). APPROVAZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti approvati nella presente seduta. 

 

       Con deliberazione del Consiglio Comunale del 18 marzo 2002 è stata approvata la variante urbanistica n. 35 al P.R.G. che prevedeva, fra l'altro, lo stralcio di un isolato (compreso tra corso Vigevano, via Parella, via Cervino e via Gressoney) dall'Ambito della Spina 4 così come individuato dal Piano Regolatore Generale approvato nel 1995.

       Tale isolato è stato ricompreso nella Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 5.23 Gressoney (Ambito di Riordino)", per la quale è stata prevista un'attuazione autonoma rispetto agli ambiti della Spina 4, attraverso il prevalente consolidamento delle vocazioni artigianali  e produttive esistenti e la compatibilità con le funzioni ASPI, mediante interventi di riordino.

       All'interno dell'ambito sono presenti edifici in piena attività, i quali presentano destinazioni d'uso miste fra cui residenza, attività produttive, artigianali e commerciali.

       Gli edifici residenziali, realizzati durante i primi anni del '900, presentano una tipologia a corte di quattro e cinque piani fuori terra. In entrambi gli edifici, al piano terreno, sono localizzate attività commerciali.

       Gli edifici che ospitano attività produttive si sviluppano sulla quasi totale superficie dell'ambito e si tratta di immobili di uno o due piani fuori terra.

       Gli edifici di cui sopra fanno parte dell'ex Biscottificio Wamar realizzato durante i primi anni del '900, oggi destinato ad altre attività, il cui accesso avviene da corso Vigevano e da via Gressoney. Una parte dell'area libera, non occupata dall'edificato, è utilizzata a verde ed a parcheggi di pertinenza delle attività insediate.

       Il complesso degli edifici risulta in buono stato di conservazione, così come le aree ed i percorsi interni di distribuzione alle attività.

       Sull'intero ambito, la cui superficie è pari a circa 25.000 mq., si sviluppano edifici per una superficie coperta di circa 12.500 mq. destinati a residenza, attività produttive, attività commerciali.

       Le proprietà ricadenti sull'ambito sono riconducibili a tre numeri civici: le residenze dell'edificio a cinque piani fuori terra, ubicate al civico 52 di corso Vigevano, le residenze dell'edificio a quattro piani fuori terra ubicate al civico 50 di corso Vigevano, e lo stabilimento ex Biscottificio Wamar ubicato al civico 46 di corso Vigevano. Le prime due proprietà interessano appena il 6,36% dell'area del lotto, mentre l'ex Biscottificio Wamar occupa il 93,64% dell'area del medesimo ambito, pertanto superiore al 75% della superficie catastale interessata.

       Lo studio unitario di riordino viene proposto all'Amministrazione Comunale dalla Soc. "Gaslini Sviluppo", proprietaria dell'intero ex Biscottificio Wamar.

       In relazione alle trasformazioni urbane in corso di attuazione nelle aree circostanti è stato redatto da parte dei soggetti citati proponenti privati uno Studio Unitario di Riordino ai sensi dell'articolo 7, lettera E, delle N.U.E.A. di P.R.G. vigente. Tale Studio prevede la suddivisione dell'intero ambito in due sub-ambiti: per i sub-ambiti 1 e 2A l'attuazione non è determinabile temporalmente e potrà avvenire al maturare delle idonee condizioni, mentre per il sub-ambito 2B l'attuazione avviene con l'approvazione del suddetto Studio Unitario di Riordino e contestuale Permesso di Costruire Convenzionato, ex articolo 49 della L.U.R. 56/1977 e s.m.i..

       Il tipo di intervento proposto per il Sub-Ambito 2B si prevede il cambio di destinazione d'uso da produttivo ad A.S.P.I. per una superficie pari a circa 2.240 mq. di una porzione di edificio posto lungo via Gressoney e via Cervino.

       Nello specifico è previsto l'insediamento di una media struttura di vendita con offerta alimentare (M-SAM3) avente una SLP pari a circa 1.800 mq., e superficie di vendita di circa 1.200 mq., e di un pubblico esercizio avente una SLP pari a circa 430 mq. con superficie di somministrazione di 250 mq..

       Il fabbisogno di servizi pubblici relativo all'intervento previsto risulta pari a 1.789 mq. circa e viene interamente reperito all'interno del Sub-Ambito 2B oggetto di intervento.

       L'offerta di servizi pari a 2.082 mq. viene in parte destinata a verde ed in parte a parcheggio pubblico.

       Gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria vengono ad oggi stimati in Euro 156.500 circa (calcolati con il metodo tabellare) da determinarsi in via definitiva in sede di rilascio del Permesso di Costruire.

       I dati tecnici fondamentali di progetto, relativi all'intero ambito, sono i seguenti:

Ambito 5.23 Gressoney

-      Superficie Fondiaria                                                            mq. 25.310,35

-      SLP esistente stimata                                                          mq. 27.890,09

-      SLP in progetto                                                                 mq.   2.284,64

-      SLP in trasformazione                                                         mq.   2.237,16

-      Fabbisogno totale di servizi                                                   mq.   1.789,73

-      Offerta di servizi reperibile nel Sub-Ambiti di intervento 2B            mq.   2.081,80

       Per quanto riguarda, in particolare, il Sub-Ambito 2B i dati quantitativi risultano i seguenti:

Sub-ambito 2B

-      Superficie fondiaria                                                             mq. 23.583,20

-      S.L.P. esistente stimata (da perizia asseverata)                             mq. 22.223,91

-      S.L.P. in trasformazione                                                       mq.   2.237,16

-      Fabbisogno di servizi pubblici                                                mq.   1.789,73

-      Offerta di servizi reperibile nel sub ambito d'intervento                  mq.   2.081,80

       Il suddetto Studio Unitario ed il relativo Permesso di Costruire Convenzionato sono esclusi dal procedimento di Valutazione Ambientale Strategica, così come previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale del 9 giugno 2008, n. 12-893, in quanto trattasi di strumento urbanistico in attuazione del P.R.G. che non prevede interventi sottoposti a procedure di V.I.A. o di Valutazione di Incidenza, aree soggette ad interferenze con attività produttive con presenza di sostanze pericolose (D.Lgs. 334/1999 s.m.i.) o aree con presenza naturale di amianto.

       Infine, in osservanza della Legge 21 dicembre 2001, n. 443, articolo 1 comma 6, occorre prendere atto che in relazione al presente permesso di costruire convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'articolo 1 comma 6 della medesima legge in materia di sostituzione di concessione e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività.

       La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, alla Circoscrizione 6 per l'acquisizione del relativo parere.

       In data 9 settembre 2010, con deliberazione n. 93/2010 (mecc. 2010 05075/089) che si allega (all. 6 - n.           ), il Consiglio Circoscrizionale n. 6 ha espresso parere favorevole alla proposta in oggetto.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i;

       Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale  n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;

       Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevole sulla regolarità tecnica;

       favorevole sulla regolarità contabile;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

1)     di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si richiamano, lo Studio Unitario di Riordino, ai sensi dell'articolo 7, lettera E, N.U.E.A. di P.R.G. relativo alla Zona Urbana di Trasformazione "Ambito 5.23 GRESSONEY" (Ambito di Riordino) (all. 1 - n.           );

2)     di approvare il relativo Permesso di Costruire Convenzionato, ai sensi dell'articolo 49 Legge Regionale n.56/1977, costituito dai seguenti elaborati:

-      Permesso di Costruire Convenzionato Sub-ambito 2B (all. 2 - n.            );

-      Progetti Preliminari delle Opere di Urbanizzazione Sub-ambito 2B (all. 3 - n.           );

-      Valutazione Previsionale di Impatto Acustico (all. 4 - n.             );

-      Schema di Convenzione, (all. 5 - n.          ), il cui titolo I contiene la Convenzione Programma dello Studio Unitario di Riordino e il titolo II la Convenzione relativa al Sub-ambito 2B;

3)     di approvare l'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della Convenzione stessa, entro il termine di 6 mesi dalla data di esecutività della presente deliberazione, come da atto d'obbligo presentato dal Proponente, unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino ed il seguente soggetto:

-      Società "Gaslini Sviluppo" avente sede in Genova corso Italia, 26 P.IVA 00281160101, con l'autorizzazione all'ufficiale rogante nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;

4)     di prendere atto che gli introiti relativi agli oneri di urbanizzazione ed al costo di costruzione saranno acquisiti a cura della Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata;

5)     prendere atto, in osservanza della Legge 21 dicembre 2001, n. 443, articolo 1, comma 6, che in relazione al presente permesso di costruire convenzionato non ricorrono le condizioni di definizione degli elementi di carattere plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive necessarie a rendere applicabili agli strumenti urbanistici le disposizioni di cui all'articolo 1 comma 6 della medesima legge in materia di sostituzione di concessione e autorizzazione edilizia con denuncia di inizio attività;

6)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

SETTORE PROGETTI DI RIASSETTO URBANO

F.to Ciocchetti

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

  

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Carossa Mario

 

PRESENTI 39

VOTANTI 39

 

FAVOREVOLI 35:

Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Bussola Cristiano, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Furnari Raffaella, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 4:

Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa

 

Il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Salti Tiziana, Scanderebech Federica

 

Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Carossa Mario

 

PRESENTI 39

VOTANTI 39

 

FAVOREVOLI 35:

Boero Valter, Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Bussola Cristiano, Calgaro Marco, Cantore Daniele, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, il Sindaco Chiamparino Sergio, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Furnari Raffaella, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo

 

CONTRARI 4:

Cassano Luca, il Presidente Castronovo Giuseppe, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

 

È stato inoltre approvato il seguente emendamento all'allegato n. 5 (Schema di Convenzione) alla deliberazione.

 

A pagina 9, alla fine dell'articolo 4, dopo le parole "dell'area assoggettata all'uso pubblico." inserire le parole:

"Il Proponente si impegna a garantire che tutti i parcheggi privati, assoggettati o meno all'uso pubblico, facenti parte del Sub-Ambito 2B, siano aperti e fruibili in un orario tale da permetterne l'utilizzo anche alle attività produttive collocate nei restanti Sub-Ambiti.".

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Castronovo