Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 39

2009 09743/009

 

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 MARZO 2010

 

(proposta dalla G.C. 29 dicembre 2009)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

CALGARO Marco

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 35 presenti, nonché gli Assessori: ALTAMURA Alessandro - SESTERO Maria Grazia - VIANO Mario.

 

Risultano assenti i Consiglieri: BUSSOLA Cristiano - CANTORE Daniele - CAROSSA Mario - COPPOLA Michele - CUGUSI Vincenzo - FERRARIS Giovanni Maria - GALLO Stefano - GHIGLIA Agostino - GOFFI Alberto - LONERO Giuseppe - LOSPINUSO Rocco - PETRARULO Raffaele - PORCINO Gaetano - SALTI Tiziana - SCANDEREBECH Federica - VENTRIGLIA Ferdinando.

 

Con la partecipazione del Vicesegretario Generale PICCOLINI dr.ssa Carla.

 

SEDUTA PUBBLICA 

 

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 210 AL  P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LA RIDUZIONE DELLA FASCIA DI RISPETTO STRADALE DI VIA SCIALOJA N. 27/A. ADOZIONE.

 

       Proposta dell'Assessore Viano, comprensiva degli emendamenti presentati dall'Assessore Viano.  

 

       L'area interessata dal presente provvedimento è ubicata nella Zona Nord della Città e precisamente in via Scialoja n. 27/A, nella Circoscrizione Amministrativa 5 (Borgo Vittoria - Madonna di Campagna - Lucento - Vallette).

       Su tale area è collocato un impianto sportivo di proprietà comunale, la cui gestione è stata affidata all'Associazione Sportiva Culturale Time Out con deliberazione n. 83 del Consiglio Comunale del 26 luglio 2004 (mecc. 2004 05892/010) relativamente al quale la stessa associazione affidataria ha avanzato istanza edilizia per la realizzazione di interventi finalizzati all'adeguamento funzionale delle strutture esistenti, in particolare con l'inserimento degli spogliatoi di cui l'impianto è attualmente sprovvisto.

       L'immobile in oggetto è destinato dal P.R.G. vigente a Servizi Pubblici S (Servizi zonali ed attrezzature a livello comunale per insediamenti residenziali, produttivi, direzionali, commerciali e turistico ricettivi - articolo 21 L.U.R), lettera "v" - "Aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport" (articolo 8, punto 15, comma 62 lettera "v" delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione).

       Le destinazioni d'uso ammesse sono: "giardini, aree verdi per la sosta e il gioco, parchi naturali ed attrezzati e servizi connessi, comprensivi di eventuali ambiti conservati ad uso agricolo; attrezzature sportive al coperto e all'aperto, attrezzature per il tempo libero" (articolo 3 comma 15 punto 7  lettera "v" delle N.U.E.A.). Sono, inoltre, ammesse, ai sensi dell'articolo 3 comma 16 delle N.U.E.A: "? destinazioni accessorie strettamente pertinenti e connesse allo svolgimento dell'attività principale quali attività commerciali al dettaglio, pubblici esercizi, e attività artigianali di servizio (v. punti 4A1a, 4A2 e 4A3).".

       L'area in parola è esterna al perimetro del centro abitato, individuato ai sensi dell'articolo 81 della L.U.R. e s.m.i. ed è parzialmente interessata dalla fascia di rispetto stradale posta lungo la superstrada Torino - Caselle in ottemperanza a quanto disposto dal D.M. 1404/1968, come risulta dall'allegato tecnico n. 7 di P.R.G. "Fasce di rispetto".

       Gli interventi e gli usi consentiti all'interno di tale fascia sono riportati all'articolo 27 della L.U.R. ed all'articolo 30 delle N.U.E.A. di P.R.G..

       Con riferimento alle fasce di rispetto stradale si rileva che, ai sensi dell'articolo 30 comma 6 delle N.U.E.A.: "?Anche in difformità dalle indicazioni riportate negli elaborati del P.R.G. devono intendersi fatte salve le prescrizioni di cui al D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 "Nuovo Codice della Strada" ed al relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e sue integrazioni.".

       Secondo il Piano Urbano del Traffico e della Mobilità delle persone approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 19 giugno 2002 (mecc.2002 00155/06), la Superstrada Torino - Caselle viene classificata come viabilità di "Tipo A - Autostrade" e collocata all'interno del perimetro del centro abitato individuato ai sensi del Nuovo Codice della Strada. Per tale tipologia, la  fascia di rispetto stradale minima è di 30 metri invece che i 60 metri attualmente individuati dal P.R.G. vigente, come risulta dalla Tavola 6 allegata al P.U.T. - "Gerarchia Viaria coordinata con le osservazioni approvate".

       Pertanto, ritenendo che la realizzazione della tribuna, degli spogliatoi e dei sottostanti servizi connessi sia di pubblico interesse, oltre che coerente con quanto già espresso con deliberazione n. 83 del Consiglio Comunale del 26 luglio 2004 (mecc. 2004 05892/010), occorre recepire le indicazioni risultanti dall'applicazione del Nuovo Codice della Strada e dal Piano Urbano del Traffico aggiornando il vigente P.R.G. mediante apposita variante parziale ai sensi dell'articolo 17 comma 7 della L.U.R. prevedendo la riduzione della fascia di rispetto stradale da mt. 60 a mt. 30 come stabilito dall'articolo 26 del D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 e s.m.i., in coerenza con il Piano Urbano del Traffico, mediante la  modifica grafica della fascia di rispetto stradale nell'allegato tecnico del P.R.G., Tav. n. 7 - "Fasce di rispetto", Fogli n. 5A (parte) e n. 5B (parte).

       Sotto il profilo idrogeomorfologico si segnala che la Variante n. 100 al P.R.G. "Variante al Piano Regolatore Generale in adeguamento alla Circolare P.G.R. 8 Maggio 1996 n. 7 LAP ed al Piano per l'Assetto Idrogeologico", è stata  approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. N. 21-9903 del 27 ottobre 2008 e, pertanto, a far data dalla sua pubblicazione - B.U.R. n. 45 del 6 novembre 2008 - la stessa è entrata in vigore e costituisce a tutti gli effetti parte integrante del P.R.G. vigente.

       In base alla citata Variante n. 100 l'area in oggetto, come si evince dall'allegato tecnico n. 3 del P.R.G. "Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica", è classificata, sotto il profilo idrogeologico, nella "CLASSE I" - Sottoclasse I (P) - che comprende aree edificate ed inedificate, non soggette a pericolo di inondazione né di allagamento caratterizzata da porzioni di territorio dove le condizioni di pericolosità geomorfologica sono tali da non porre limitazioni alle scelte urbanistiche.

       Gli interventi sono di norma consentiti nel rispetto delle prescrizioni del D.M. 11 marzo 1988 e del D.M. 14 gennaio 2008 "Approvazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni".

       In riferimento alla deliberazione della Giunta Regionale n. 12-8931 del 9 giugno 2008 (pubblicata sul BUR n. 24 del 12 giugno 2008), inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. ""Norme in materia ambientale". Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi", si evidenzia che, ai sensi di tali indirizzi, deve essere effettuata obbligatoriamente una valutazione ambientale nel caso di "Varianti agli strumenti urbanistici comunali conseguenti all'applicazione di disposti legislativi alternativi alla Legge Regionale 56/1977 e s.m.i. (normativa relativa agli accordi di programma, alla disciplina degli espropri, agli sportelli unici per le attività produttive, ecc.)" e inoltre sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale le varianti parziali "?non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".

       La presente variante interessa aree pubbliche per le quali conferma la destinazione a verde pubblico e impianti sportivi, nelle quali sono previsti  adeguamenti funzionali di modesta entità finalizzati ad un miglior uso degli impianti affidati in gestione all'associazione sopra menzionata.

       Gli interventi sono tra l'altro ricompresi in contesto già edificato classificato di categoria B) ai sensi del D.M. 1444/1968, non rientranti in alcuna delle altre fattispecie individuate nella D.G.R. sopra citata.

       Pertanto si ritiene che la variante non richieda l'attivazione del processo di valutazione ambientale.

       Si specifica, infine, che il presente provvedimento non comporta variazione di aree per servizi pubblici; ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali e costituisce variante parziale allo strumento urbanistico vigente ai sensi del comma 7 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale.

       Per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non si superano i limiti dimensionali di cui al comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale.

       La variante urbanistica in oggetto risulta compatibile e coerente con il "Piano di Classificazione acustica" avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 agosto 2008 (mecc. 2008 05372/126), così come risulta dal parere espresso dalla Divisione Ambiente - Settore Ambiente e Territorio prot. n. 2131 del 19 febbraio 2010 (all. 3 - n.                 ).

       Successivamente all'approvazione del presente provvedimento si procederà all'adeguamento del Foglio n. 5A dell'allegato tecnico Tav. n. 7 - "Fasce di rispetto", del Piano Regolatore Generale, in conformità alla variazione precedentemente descritta.

       La presente deliberazione è stata trasmessa, ai sensi degli articoli 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, al Consiglio della Circoscrizione 5 per l'acquisizione del relativo parere.

       Il predetto Consiglio Circoscrizionale, con deliberazione del 17 febbraio 2010 (all. 2 - n.            ), ha espresso parere favorevole.  

       Tutto ciò premesso,

 

 LA GIUNTA COMUNALE  

 

       Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

 

       Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;

       Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;

       Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

       favorevole sulla regolarità tecnica;

       Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1)     di adottare la variante parziale n. 210 al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, ai sensi dell'articolo 17, comma 7 della L.U.R., concernente la riduzione della fascia di rispetto stradale di via Scialoja n. 27/A (all. 1 - n.        );

Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.

2)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. 

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

F.to Viano

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

PIANIFICAZIONE URBANISTICA

F.to Gilardi

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

     

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti approvati nella presente seduta.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Non partecipano al voto i Consiglieri Furnari Raffaella e Ravello Roberto Sergio.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa e Tronzano Andrea.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.

 

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

 

                                   PRESENTI                            29

Si astengono, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe, i Consiglieri Cassano Luca e Galasso Ennio Lucio.

                                   ASTENUTI                             3

                                   VOTANTI                            26

                                   VOTI FAVOREVOLI               26

                                   VOTI CONTRARI                    /

 

Per l'esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento:

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Non partecipano al voto i Consiglieri Furnari Raffaella e Ravello Roberto Sergio.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, i Consiglieri Angeleri Antonello, Ferrante Antonio, Silvestrini Maria Teresa e Tronzano Andrea.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bonino Gian Luigi, Calgaro Marco, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio e Zanolini Carlo.

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

 

                                   PRESENTI                            29

Si astengono, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe, i Consiglieri Cassano Luca e Galasso Ennio Lucio.

                                   ASTENUTI                             3

                                   VOTANTI                            26

                                   VOTI FAVOREVOLI               26

                                   VOTI CONTRARI                    /

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Piccolini

IL PRESIDENTE

Castronovo