Divisione Infrastrutture e Mobilità

Settore Suolo Pubblico Nuove Opere     

n. ord. 7

2009 07846/120

CITTÀ DI TORINO

 

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 25 GENNAIO 2010

 

(proposta dalla G.C. 15 dicembre 2009)

 

Sessione Ordinaria

 

Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri:

 

ANGELERI Antonello

BONINO Gian Luigi

BUSSOLA Cristiano

CALGARO Marco

CANTORE Daniele

CAROSSA Mario

CASSANO Luca

CASSIANI Luca

CENTILLO Maria Lucia

CERUTTI Monica

COPPOLA Michele

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

FERRANTE Antonio

FERRARIS Giovanni Maria

FURNARI Raffaella

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico

GALLO Stefano

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GHIGLIA Agostino

GIORGIS Andrea

GOFFI Alberto

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

LOSPINUSO Rocco

OLMEO Gavino

PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

RAVELLO Roberto Sergio

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

VENTRIGLIA Ferdinando

ZANOLINI Carlo

 

In totale, con il Presidente ed il Sindaco, n. 46 presenti, nonché gli Assessori: DEALESSANDRI Tommaso - SESTERO Maria Grazia e TRICARICO Roberto.

 

Risultano assenti i Consiglieri: CUTULI Salvatore - GANDOLFO Salvatore - MAURO Massimo - MORETTI Gabriele e PORCINO Gaetano.

 

Con la partecipazione del Segretario Generale REPICE dr. Adolfo      

 

SEDUTA PUBBLICA

 

OGGETTO: ALLARGAMENTO STRADA DEI RONCHI. APPROVAZIONE VARIANTE N. 80 AL P.R.G.. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO E PIANO D'ESPROPRIO. IMPORTO COMPLESSIVO EURO 360.000,00 (IVA COMPRESA). FINANZIAMENTO CON NUOVO MUTUO 2010.

          Proposta dell'Assessora Sestero,

          di concerto con l'Assessore Viano.  

 

          Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 129 in data 15 settembre 2003 (mecc. 2003 05443/033), esecutiva dal 29 settembre 2003, è stato approvato il Progetto Preliminare per i lavori di "Allargamento Strada dei Ronchi", per una spesa complessiva di Euro 293.000,00 (IVA 20% compresa).

          Nel medesimo provvedimento, per le aree oggetto dell'intervento ricadenti in parte su sedimi di proprietà privata, è stata prevista la possibilità di procedere all'acquisizione di tali aree, mediante il procedimento espropriativo.

          Pertanto, contestualmente al Progetto Preliminare dell'opera, è stata adottata, ai sensi del combinato disposto degli articoli 9 e 19, comma 2 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e dell'articolo 17, comma 7, della Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56, la variante parziale al vigente Piano Regolatore Generale di Torino avente ad oggetto "Allargamento funzionale Strada dei Ronchi", concernente l'apposizione per la durata di 5 anni del vincolo preordinato all'espropriazione delle aree oggetto dell'intervento, nonché la modificazione della destinazione urbanistica da area normativa "R9" a "aree per la viabilità".

          La citata deliberazione (mecc. 2003 05443/033) è stata depositata in visione presso la Segreteria Comunale per la durata di trenta giorni consecutivi e, precisamente, dal 12 febbraio 2004 al 12 marzo 2004.

          Dell'avvenuto deposito è stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblicato presso l'Albo Pretorio nel periodo sopraccitato e sul B.U.R. del 19 febbraio 2004.

          Nei termini prescritti, ovvero dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione, non sono pervenute osservazioni nel pubblico interesse.

          La deliberazione in oggetto è stata trasmessa, per il parere previsto dalla Legge Regionale 41/1997, alla Provincia di Torino che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 336-81385 2004 del 23 marzo 2004, ha espresso parere favorevole in quanto la variante non presenta incompatibilità con il Piano di Coordinamento della Provincia, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 291 - 26243 del 1 agosto 2003 e con i progetti sovracomunali approvati.

          Successivamente all'approvazione del Progetto Preliminare approvato con la sopra citata deliberazione (mecc. 2003 05443/033), sono state effettuate le prescritte comunicazioni di avvio del procedimento ai proprietari interessati al procedimento di cui all'oggetto, ai sensi degli articoli 7 ed 8 della Legge n. 241/1990 e degli articoli 11 e 16 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i..

          Con nota del 25 luglio 2005 da parte dell'Avvocato Carlo VIVANI, per conto delle proprietà CARASSI e DUCCO, sono pervenute osservazioni nelle quali si contesta l'utilizzo della particella 208 mediante occupazione temporanea, durante l'esecuzione dei lavori.

          Tali osservazioni, anche nell'ottica di salvaguardare il giardino soprastante che ospita un ippocastano secolare, evidenziano che l'occupazione temporanea della suddetta particella non pare giustificata da alcuna utilità sotto il profilo dell'interesse pubblico.

          Con nota del 2 aprile 2008 sono pervenute da parte del Signor Giovanni VERGNANO osservazioni in merito al temuto forte incremento della pendenza relativa alla rampa d'accesso e l'ulteriore restringimento della stessa per creare un rafforzamento del muro limitrofo.

          Con ulteriore nota del 16 maggio 2008 il Signor Giovanni VERGNANO anticipa la propria opposizione al Progetto Definitivo.

Non sono invece pervenute osservazioni dagli altri comproprietari GIUSTETTO - FISSORE - RAFFAELLI.

          In relazione alla proprietà CARASSI - DUCCO, preso atto delle osservazioni di cui alla nota dell'Avvocato VIVANI del 25 luglio 2005 sopracitata, si precisa che nel Piano d'Esproprio vengono rispettati i limiti del Progetto Preliminare, rinunciando comunque la Città all'occupazione temporanea della particella 208, in modo che i lavori non interferiscano con l'ippocastano secolare e con il muro secentesco.

          In relazione alla proprietà GIUSTETTO - FISSORE - VERGNANO, preso atto delle osservazioni di cui alla nota del Signor VERGNANO del 2 aprile 2008 sopracitata, si precisa che saranno rispettati i limiti e le caratteristiche di quanto illustrato nel Progetto Preliminare, mantenendo inalterata la pendenza della rampa d'accesso e, quindi, "senza accorciamento" e senza l'ulteriore restringimento a monte per rafforzamento del muro limitrofo.

          In relazione alla nota del Signor VERGNANO del 16 maggio 2008 ove viene preannunciata opposizione in ogni opportuna sede, precisato che nel frattempo non sono pervenute osservazioni nè pareri contrari da parte degli altri comproprietari, si evidenzia che le opere in discorso, oggetto del Progetto Definitivo, ricalcano sostanzialmente quelle previste nel Progetto presentato da Giovanni VERGNANO a nome di tutte le proprietà in data 5 giugno 1996, ove il privato si accollava l'onere di far eseguire i lavori arretrando il muro con conseguente allargamento della strada. Per contro la Città avrebbe erogato un contributo (ipotizzato in 120.000.000 di Lire), finalizzato alla realizzazione del nuovo muro.

          In allora tale procedura non venne autorizzata e l'incombenza venne a ricadere sulla Città, che si ritrova ora al momento dell'approvazione del Progetto Definitivo, secondo Regolamenti vigenti.

          I sedimi dei rinnovandi accessi ai compendi sopradescritti non sono compresi nell'espropriazione e, pertanto, al termine dei lavori, resteranno di proprietà privata (compresi gli oneri di manutenzione).

          Rientrano nell'esproprio solamente le superfici utili all'argamento della sede stradale, quantificabili in circa mq. 10 dalla proprietà CARASSI - DUCCO ed in circa mq. 26 dalla proprietà GIUSTETTO - FISSORE - VERGNANO.

          Oltre a tutti gli oneri per le opere stradali, rimangono a carico della Città, sulla rampa d'accesso sopradescritta, l'esecuzione dei lavori e la rimessa in pristino delle tipologie e finiture preesistenti.

          In particolare si interverrà sulla rampa parallela alla strada che, dal cancello del civico n. 5 porta all'ingresso del civico n. 7, con la serie di lavori di seguito descritti:

-        realizzazione di una cortina di micropali (berlinese) a monte dell'attuale muro;

-        sbancamento del terrapieno e formazione di cordolo di collegamento in testa ai micropali e verifica o consolidamento del pilastro esistente;

-        formazione di nuovo muro in cemento armato;

-        rivestimento esterno in muratura, costituito da corsi di pietre e mattoni;

-        copertina in pietra conforme all'esistente lato Est;

-        ringhiera metallica di sicurezza per il tratto in pendenza;

-        verifica o riposizionamento cancello metallico esistente;

-        ripristino pavimentazione.

          In considerazione di quanto esposto e tenendo conto che l'intervento riveste carattere di priorità per la Circoscrizione 8, occorre ora procedere all'inoltro del Progetto Definitivo previa dichiarazione di pubblica utilità ed approvazione del Piano d'esproprio.

          Con determinazione dirigenziale n. 1673 del 30 novembre 2000 (mecc. 200011307/33), esecutiva dall' 11 dicembre 2000 era stato approvato l'affidamento dell'incarico professionale per la consulenza geotecnica di movimenti franosi in zona collinare e per la progettazione strutturale all'Ing. Gerardo Vecchia, con studio in Torino, corso G. Ferraris n. 71 - P. Iva 06529240019 per un importo complessivo di Euro 31.607,16 (Inarcassa e Iva compresi, al lordo della ritenuta di legge) di cui Euro 12.129,74 (di cui Euro 9.909,92 per onorario, al lordo delle ritenute di legge, Euro 198,20 per Inarcassa 2% ed Euro 2.021,62 per Iva 20%),  relativamente agli interventi di allargamento di strada dei Ronchi ed impegnata la relativa spesa senza accertare l'entrata corrispondente.

          Con determinazione dirigenziale n. 1062 del 6 ottobre 2003 (mecc. 2003 07904/033), esecutiva dal 27 ottobre 2003, era stato approvato l'affidamento di incarico professionale, relativamente alle opere sopra citate, per  la progettazione defintiva/esecutiva e per il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, ai sensi del D.Lgs. 494/1996 e s.m.i., al medesimo professionista - Ing. Gerardo Vecchia - il relativo impegno di spesa per   Euro 11.685,86, al lordo delle ritenute di legge - Inarcassa e Iva comprese (di cui Euro 6.427,86 per progettazione definitiva/esecutiva ed Euro 5.258,00 per coordinamento sicurezza in fase di progettazione) ed accertata l'entrata di pari importo.

          Con la medesima determinazione (mecc. 2003 07904/033) si è provveduto, inoltre, ad accertare in entrata la somma di Euro 9.909,92, relativa all'incarico professionale di cui alla citata determinazione (mecc. 200011307/33) che, per mero errore, è stata considerata al netto del Inarcassa 2% e dell'Iva 20%, riservando quindi l'accertamento della somma di Euro 2.219,82 a successivo provvedimento.

          Con successiva determinazione dirigenziale n. 407 del 5 maggio 2008 (mecc. 2008 02462/120), esecutiva dal 16 maggio 2008 è stata approvata la parziale modifica della citata determinazione dirigenziale (mecc. 2003 07904/033), a seguito della riformulazione degli  onorari e delle rettifiche alle prestazioni dell'incarico professionale di consulenza specialistica alle attività di progettazione definitiva/esecutiva delle opere strutturali, già affidate all'Ing. Gerardo Vecchia, relativamente alle opere da eseguirsi in strada dei Ronchi e vie limitrofe (comprendenti i tratti: strada Mongreno 139, strada Mongreno 131, strada Fenestrelle/strada del Cresto, strada del Cresto 45, strada Funicolare di Superga 23), comportante una spesa complessiva di Euro 11.685,86 (al lordo delle ritenute di legge, Iva e Inarcassa comprese); con il medesimo provvedimento è stato inoltre approvato lo "Schema di Contratto", nel quale vengono  sostituite le prescrizioni  del contratto disciplinare originario, già approvato con la succitata determinazione dirigenziale (mecc. 2003 07904/033), nonchè l'accertamento in entrata della  somma di  Euro 2.219,82, sopra menzionata.

          Con atto di designazione del Direttore della Divisione Infrastrutture e Mobilità del 9 aprile 2009 è stato individuato quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'articolo 10 del D.Lgs 163/2006, articolo 7.1 del D.P.R. 554/1999, l'Arch. Giancarlo Rivalta - Dirigente del Settore Suolo Pubblico Nuove Opere, per l'intervento di "Allargamento di Strada dei Ronchi".

          Ai sensi degli articoli 90 e 91 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., l'incarico della Progettazione Definitiva ed il Coordinamento della Sicurezza in Fase di Progettazione (ai sensi del D.Lgs. 81/2008) delle opere in oggetto è stato affidato dal Responsabile del Procedimento in data 21 ottobre 2009 - prot. n. 22437, all'Ing. Giovanna Cobelli, dipendente del Civico Ufficio Tecnico, in collaborazione con il gruppo di lavoro composto da personale dipendente.

          Il Progetto Definitivo, elaborato dai suddetti tecnici ai sensi dell'articolo 93 comma 4 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e del Regolamento Generale D.P.R. n. 554/1999 e s.m.i., è costituito da n. 21 elaborati tecnici, dettagliati nel prospetto degli elaborati progettuali, sottoscritto dai progettisti   ed allegato al presente provvedimento (allegato A), come segue:

1.       Relazione tecnico illustrativa economica e validazione del progetto

2.       Documentazione fotografica

3.       Relazione geologica e geotecnica

4.       Relazione di Calcolo Strutturale

5.       Capitolato Speciale D'appalto

6.       Schema di Contratto

7.       Elenco Prezzi Unitari

8.       Computo Metrico Estimativo - Costi della sicurezza

9.       Lista delle categorie di lavoro e fornitura

10.     Voci di prezzo più significative (100%)

11.     Piano di sicurezza e coordinamento

12.     Fascicolo della manutenzione

13.     Cronoprogramma

14.     Incidenza della manodopera

15.     tav. 0 - Corografia  1:1.000

16.     tav. 1 - Planimetria, stato di fatto, sottoservizi     varie

17.     tav. 2 - Planimetria e profilo di progetto   1:100

18.     tav. 3 - Sezioni tipo e particolare costruttivo    varie

19.     tav. 4 - Prospetto esistente e di progetto planimetria di progetto    varie

20.     tav. 5 - Armatura e particolari costruttivi    varie

21.     tav. 6 - Viabilità - segnaletica   1:200

          Il progetto definitivo è stato esaminato e vistato dal Dirigente del Settore Suolo Nuove Opere, Arch. Giancarlo Rivalta, e Responsabile del Procedimento, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni dell'articolo 93, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e del Regolamento Generale D.P.R. 554/1999, in merito al rispetto delle prescrizioni normative, tecniche e legislative vigenti, applicabili al progetto.

          In sede di approfondimento dell'analisi tecnica delle varie componenti infrastrutturali nelle aree limitrofe, nell'approntamento della Progettazione Definitiva, si è reso necessario estendere parzialmente l'intervento rispetto a quanto indicato nel Quadro Economico del Progetto Preliminare.

          La spesa da sostenersi per l'esecuzione dell'intervento è presunta in complessivi Euro 360.000,00 (IVA compresa), sulla base del seguente nuovo quadro economico:

A) OPERE

Euro

Opere a misura soggette a ribasso

238.031,00 

Oneri sicurezza contrattuali non soggetti a ribasso

18.169,00 

TOTALE  A) IMPORTO A  BASE DI GARA

256.200,00

B) ONERI ACCESSORI

 

B1) IVA

 

IVA 20% su opere soggette a ribasso

47.606,20 

IVA 20% su Oneri sicurezza contrattuali non soggetti a ribasso

3.633,80 

TOTALE IVA

51.240,00

B2) SOMME A DISPOSIZIONE

 

Incentivi alla progettazione 0,5% (art. 92 c. 5 del D.Lgs 163/2006 e Legge 2/2009)

1.281,00

Spese di progettazione interna (art. 92 del D.Lgs. 163/2006)

1.100,00

Costo smaltimento rifiuti Amiat (Iva compresa)

1.000,00

Somma a disposizione per adeguamento e spostamenti provvisori sottoservizi (Iva compresa)

15.000,00

Somma a disposizione per analisi/prove di laboratorio

2.000,00

Imprevisti Opere

2.179,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

22.560,00

 

 

TOTALE B) ONERI ACCESSORI

73.800,00

TOTALE A) + B)

330.000,00

C) INCARICHI ESTERNI

 

Incarico per consulenza geotecnica e per progettazione strutturale - Ing. VECCHIA - (Iva e contributi compresi) - determinazione (mecc. 200011307/33)

12.129,74

Incarico per  consulenza specialistica  progettazione opere strutturali -  Ing. VECCHIA  - (IVA e contributi compresi) - determinazioni (mecc. 2003 07904/033) e (mecc. 2008 02462/120)

11.685,86

Imprevisti Spese Tecniche 

6.184,40

TOTALE C)  INCARICHI ESTERNI

30.000,00

TOTALE GENERALE (A+B+C)

360.000,00

 

Ai sensi dell'articolo 92 comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e della Legge n. 2/2009 è stata prevista la spesa di Euro 1.281,00 pari allo 0,5% del costo preventivato dell'opera quale incentivo per l'attività effettuata dal Personale dell'Ente.

Tra le spese tecniche sono incluse, limitatamente ad Euro 1.100,00, anche quelle del personale interno che ha partecipato direttamente all'elaborazione del progetto secondo le risultanze della contabilità di rilevazione interna effettuata per commesse di progetto; l'importo di tali spese è contenuto nel limite massimo del 10% indicato nell'articolo 92 del D.Lgs. 163/2006.

Ai sensi dell'articolo 131, comma 3, del D.Lgs. 163/2006, l'importo relativo agli oneri della sicurezza contrattuali, pari ad Euro 18.169,00, non è soggetto a ribasso di gara.

Detto intervento è inserito, per l'esercizio 2009, nel Programma Triennale OO.PP. 2009/2011, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione per l'anno 2009, con deliberazione n. 59 del Consiglio Comunale in data 31 marzo 2009 (mecc. 2009 00977/024), esecutiva dal 13 aprile 2009, al codice opera 1121, per Euro 360.000,00 e sarà riproposta per l'anno 2010 nel Programma Triennale 2010/2012 di futura approvazione (Codice Cup: C14E09000080004).

          La spesa complessiva di Euro 360.000,00 IVA compresa sarà coperta con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire, nei limiti consentiti dalla normativa vigente.

          L'affidamento dei lavori e l'erogazione della spesa sono subordinati al perfezionamento del finanziamento; la pubblicazione del bando di gara è subordinata al provvedimento di autorizzazione del finanziamento della spesa.

          L'intervento non produrrà spese indotte di gestione a carico della Città; i relativi oneri finanziari sono inclusi negli stanziamenti di spesa previsti nel Bilancio Pluriennale 2009/2011 approvato contestualmente al Bilancio Annuale 2009 con la citata deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2009 00977/024).

          Ai sensi dell'articolo n. 203 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., trattandosi di lavori di manutenzione straordinaria, l'esecuzione dei lavori può prescindere dall'avvenuta redazione  ed approvazione del progetto esecutivo.

          Tenuto conto che parte delle aree oggetto degli interventi previsti non sono di proprietà comunale, si rende necessario con il presente provvedimento approvare, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 98 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., degli articoli 25 e 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e dell'articolo 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., il piano particellare d'esproprio costituito dalla mappa catastale delle aree da espropriare, dalla mappa catastale delle aree da occupare temporaneamente e dall'elenco catastale dei proprietari con indicazione delle indennità a ciascuno spettanti e delle superfici delle aree, allegati al presente provvedimento e, contestualmente, provvedere alla dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.

          Il termine per la conclusione del procedimento espropriativo è fissato in cinque anni a decorrere dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi dell'articolo 13, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001.

          Si precisa che la procedura espropriativa sarà attuata dal Settore Procedure Amministrative Urbanistiche e troverà copertura finanziaria con fondi appositamente stanziati dal Settore medesimo.

          Con il presente provvedimento si rende altresì necessario approvare, ai sensi degli articoli 9 e 19, comma 2 e dell'articolo 17, comma 7, della Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56, la variante urbanistica n. 80 al P.R.G., finalizzata alla modificazione della destinazione urbanistica da area normativa "R9" a "aree per la viabilita".

          Relativamente alla variante n. 80, al vigente P.R.G, da ultimo citata, si rileva che, nelle more dell'adozione del presente provvedimento, è stata approvata la Variante n. 100 (con D.G.R. n. 21-9903 del 27 ottobre 2008, in vigore dalla sua pubblicazione sul BUR n. 45 del 6 novembre 2008), avente ad oggetto l'"Adeguamento alla Circolare P.G.R. 8/5/1996 n. 7/LAP ed al Piano per l'Assetto Idrogeologico - P.A.I" ed alla luce del nuovo Allegato B delle N.U.E.A. - Norme sull'Assetto Idrogeologico e di adeguamento al P.A.I., l'area interessa dalla presente Variante rientra nella sottoclasse II2(C).

          Nel periodo intercorso tra l'adozione della variante n. 80 e la sua approvazione, la Regione Piemonte, con D.G.R. n. 12-8931 del 9 giugno 2008 inerente il D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. ha, inoltre,  assunto i primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) di piani e programmi.

          Ai sensi della D.G.R. da ultimo citata  si evidenzia che sono di norma escluse dal processo di valutazione ambientale le varianti parziali "non riguardanti interventi soggetti a procedure di VIA, che non prevedano la realizzazione di nuovi volumi, se non ricadenti in contesti già edificati, ovvero che riguardino modifiche non comportanti variazioni al sistema delle tutele ambientali previste dallo strumento urbanistico vigente o che non interessino aree vincolate ai sensi degli articoli 136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure di salvaguardia e protezione ambientale derivanti da specifici disposti normativi".

          In data 24 novembre 2008, il Settore Ambiente e Territorio ha provveduto ad inviare la documentazione ai componenti dell'Organo Tecnico, alla Provincia di Torino, nonché agli Enti competenti in materia ambientale, richiedendo il parere circa l'assoggettabilità del provvedimento al processo di valutazione ambientale.

          Il Settore Ambiente e Territorio, con determinazione dirigenziale n. 96 del 17 febbraio 2009, sentiti i soggetti con competenza ambientale e considerato che è ragionevole ipotizzare che la variante in oggetto non produca incremento degli impatti ambientali derivanti dall'attuazione del P.R.G. vigente, ha ritenuto di escludere la variante stessa dalla procedura di V.A.S.. Si specifica inoltre che il presente provvedimento è coerente con il Piano di Zonizzazione Acustica, avviato dalla Giunta Comunale con deliberazione del 26 novembre 2002 (mecc. 2002 10032/021), così come risulta dal parere redatto dalla Divisione Verde e Ambiente - Settore Tutela e Ambiente con le specifiche e le prescrizioni ivi contenute, Prot. 3551 del 17 giugno 2003, rinnovato e aggiornato con parere Prot. n. 17193 del 4 novembre 2008.

          Le significative innovazioni sopra descritte hanno reso, pertanto, necessaria la redazione di un nuovo elaborato tecnico, rispondente ai nuovi dettati normativi in materia di classificazione idrogeologica e di Valutazione Ambientale Strategica, che viene allegato al presente provvedimento.

          Occorre, pertanto, procedere all'approvazione del Progetto Definitivo dell'intervento nonché all'approvazione della variante parziale al P.R.G. e del Piano di esproprio.  

Tutto ciò premesso,

 

LA GIUNTA COMUNALE  

 

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;  

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

per i motivi espressi nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:

1)      di prendere atto che hanno presentato osservazioni i  Sigg. CARASSI - DUCCO e GIUSTETTO - FISSORE - VERGNANO, come dettagliatamente  illustrato in narrativa;

2)      di approvare le seguenti controdeduzioni  in merito alle osservazioni di cui al punto 1) del presente dispositivo:

          In relazione alla proprietà CARASSI - DUCCO, preso atto delle osservazioni di cui alla nota dell'Avvocato VIVIANI del 25 luglio 2005 (ove vengono rappresentate incompatibilità ed incongruenza tra la proposta di occupazione temporanea ed il Progetto Preliminare), si precisa che nel Piano d'Esproprio vengono rispettati i limiti del Progetto Preliminare, rinunciando comunque la Città all'occupazione temporanea della particella 208, in modo che i lavori non interferiscano con l'ippocastano secolare e con il muro secentesco.

          In relazione alla proprietà GIUSTETTO - FISSORE - VERGNANO, preso atto delle osservazioni di cui alla nota del Sig. VERGNANO del 2 aprile 2008 (ove, a fronte delle ipotesi di "accorciamento" della rampa, viene espresso il diniego al forte incremento della pendenza ed al restringimento causato dalla sottofondazione), si precisa che saranno rispettati i limiti e  le caratteristiche di quanto illustrato nel Progetto Preliminare, mantenendo inalterata la pendenza della rampa d'accesso e, quindi, "senza accorciamento", e senza l'ulteriore restringimento a monte per rafforzamento del muro limitrofo.

          In relazione alla nota del Sig. Giovanni VERGNANO del 16 maggio 2008 ove viene preannunciata opposizione in ogni opportuna sede, precisato che nel frattempo non sono pervenute osservazioni nè pareri contrari da parte degli altri comproprietari, si evidenzia che le opere in discorso, oggetto del Progetto Definitivo, ricalcano sostanzialmente quelle previste nel Progetto presentato dal  Sig. Giovanni VERGNANO,  a nome di tutte le proprietà in data 5 giugno 1996, ove il privato si accollava l'onere di far eseguire i lavori arretrando il muro con conseguente allargamento della strada. Per contro la Città avrebbe erogato un contributo (ipotizzato in 120 milioni di lire), finalizzato alla realizzazione del nuovo muro.

          In allora tale procedura non venne autorizzata e l'incombenza venne a ricadere sulla Città, che si ritrova ora ad approvare il Progetto Definitivo, secondo la normativa vigente.

          I sedimi dei rinnovandi accessi ai compendi sopradescritti non sono compresi nell'espropriazione e pertanto, al termine dei lavori, resteranno di proprietà privata. Ciò comporta che, seppure la Città si accolli l'onere per la realizzazione del nuovo muro, restino a carico dei proprietari dei fondi, gli obblighi e gli oneri di manutenzione e di eventuale riparazione o ricostruzione di tali opere, ai sensi dell'articolo 30 comma 6 del D.Lgs. 285/1992 (Codice della Strada).

          Rientrano nell'esproprio solamente le superfici utili all'allargamento della sede stradale, quantificabili in circa mq. 10 dalla proprietà CARASSI - DUCCO ed in circa mq. 26 dalla proprietà GIUSTETTO - FISSORE - VERGNANO.

          Oltre a tutti gli oneri per le opere stradali, rimangono a carico della Città, sulla rampa d'accesso sopradescritti, l'esecuzione dei lavori e la rimessa in pristino delle tipologie e finiture preesistenti.

          In particolare si interverrà sulla rampa parallela alla strada che, dal cancello del civico n. 5 porta all'ingresso del civico n. 7, con la serie di lavori di seguito descritti:

-       realizzazione di una cortina di micropali (berlinese) a monte dell'attuale muro;

-       sbancamento del terrapieno e formazione di cordolo di collegamento in testa ai micropali e verifica o consolidamento del pilastro esistente;

-       formazione di nuovo muro in cemento armato;

-       rivestimento esterno in muratura, costituito da corsi di pietre e mattoni;

-       copertina in pietra conforme all'esistente lato Est;

-       ringhiera metallica di sicurezza per il tratto in pendenza;

-       verifica o riposizionamento cancello metallico esistente;

-       ripristino pavimentazione.

L'approvazione del presente Progetto Definitivo comporterà da parte del Comune di Torino l'esecuzione di interventi su sedimi di proprietà privata, siti in strada ai Ronchi nn. 5 e 7, che necessitano, per completezza strutturale, della realizzazione di una struttura tecnica di fondazione negli strati profondi del terreno privato, mediante l'infissione di micro-pali inclinati;

3)      di approvare la variante parziale n. 80 al vigente P.R.G. adottata con deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2003 05443/033) già citata in narrativa, dando atto della sostituzione degli elaborati tecnici che la costituiscono (all. 1 - n.           ) finalizzata, tra l'altro, all'apposizione del vincolo espropriativo per le porzioni di strada dei Ronchi, specificamente individuate ed allegando al presente provvedimento il testo della deliberazione della Giunta Provinciale n. 336-81385 2004, recante il parere di compatibilità con il Piano territoriale di Coordinamento della Provincia (all. 2 - n.             );

4)      di approvare il piano particellare d'esproprio e di occupazione temporanea delle aree necessarie ai lavori di "Allargamento Strada dei Ronchi " per una superficie, rispettivamente, di mq. 29 circa e di mq. 52 circa, dichiarando la pubblica utilità dell'opera. In sede di realizzazione dell'intervento, tale superficie potrebbe subire variazioni di modesta entità; in tal caso si provvederà all'adeguamento del piano di esproprio con successivo provvedimento dirigenziale. Il piano particellare comprende le mappe catastali e l'elenco catastale dei proprietari ed è costituito dai seguenti elaborati:

-        Elaborato grafico piano d'esproprio (all. 3 - n.           )

-        Elenco Ditte per esproprio (all. 4 - n.           )

-        Elaborato grafico per occupazione temporanea (all. 5 - n.           )

-        Elenco Ditte per occupazione temporanea  (all. 6 - n.             ).

Il termine per la conclusione del procedimento espropriativo è fissato in cinque anni a decorrere dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi dell'articolo 13, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

5)      di rinviare a successiva determinazione dirigenziale del Settore Procedure Amministrative Urbanistiche l'impegno della spesa per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto, che troveranno copertura con fondi appositamente stanziati dal Settore medesimo per un importo previsto presuntivamente in Euro 3.074,00 per indennità di esproprio, oltre ad Euro 424,67 per occupazione temporanea, per un totale complessivo di Euro 3.498,67; il suddetto Settore provvederà ad approvare anche i successivi provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della procedura espropriativa, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 98 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., degli articoli 25 e 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e dell'articolo 12 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

6)      di approvare, per le ragioni dettagliatamente esposte in narrativa, che integralmente si richiamano, ai sensi dell'articolo 93, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e del Regolamento Generale D.P.R. n. 554/1999 e s.m.i., il Progetto Definitivo relativo alle opere di "Allargamento Strada dei Ronchi", per un importo complessivo di Euro 360.000,00 (Iva 20% compresa), definito dal nuovo quadro economico indicato in premessa, che qui si intende integralmente richiamato. Tale progetto è costituito da n. 21  elaborati tecnici  (all. 7 - 27 - nn.                                                    ), così come dettagliatamente descritti nell'allegato elenco (all. A - n..                ).

Ai sensi dell'articolo 7, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 380/2001 e s.m.i. (Testo Unico dell'Edilizia), trattandosi di opera pubblica comunale, l'approvazione del presente provvedimento assume i medesimi effetti del permesso a costruire;

7)      di dare atto che l'intervento è inserito, per l'esercizio 2009, nel Programma Triennale OO.PP. 2009/2011, approvato contestualmente al Bilancio di Previsione per l'anno 2009, con deliberazione n. 59 del Consiglio Comunale in data 31 marzo 2009 (mecc. 2009 00977/024), esecutiva dal 13 aprile 2009, al codice opera 1121, per Euro 360.000,00 e sarà riproposto per l'anno 2010 nel Programma Triennale 2010/2012 di futura approvazione (Codice Cup: C14E09000080004);

8)      di dare atto che la spesa complessiva di Euro 360.000,00 (IVA compresa), sarà coperta con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire, nei limiti consentiti dalla normativa vigente.

L'affidamento dei lavori e l'erogazione della spesa sono subordinati al perfezionamento del finanziamento; la pubblicazione del bando di gara è subordinata all'approvazione del provvedimento di impegno di spesa nonché dell'approvazione del provvedimento di autorizzazione del finanziamento della spesa.

L'intervento non produrrà spese indotte di gestione a carico della Città; i relativi oneri finanziari sono inclusi negli stanziamenti di spesa previsti nel Bilancio Pluriennale 2009/2011 approvato contestualmente al Bilancio Annuale 2009 con la citata deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 2009 00977/024);

9)      di dare atto che, con appositi successivi provvedimenti, si procederà all'impegno della  relativa spesa, all'approvazione delle modalità di affidamento dei lavori,  degli imprevisti opere, delle spese tecniche e di ogni altra somma a disposizione contenuta nel quadro economico di spesa;

10)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.  

 

L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

E PATRIMONIO

F.to Viano

 

L'ASSESSORA ALLA VIABILITA'

E TRASPORTI

F.to Sestero

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.

 

IL DIRIGENTE SETTORE  SUOLO PUBBLICO

NUOVE OPERE

F.to Rivalta

 

IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE

URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

F.to Virano

 

IL DIRIGENTE COORDINATORE

PIANIFICAZIONE URBANISTICA

F.to Gilardi

 

Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.

 

per IL VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni

 

 

     

 

Il Presidente pone in votazione il provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento.

 

Non partecipano al voto i Consiglieri Ravello Roberto Sergio e Scanderebech Federica.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bussola Cristiano, Calgaro Marco e Ghiglia Agostino.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Cantore Daniele, Carossa Mario, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Ferraris Giovanni Maria, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Goffi Alberto, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, Ventriglia Ferdinando e Zanolini Carlo.

 

Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta con il seguente risultato:

 

PRESENTI                                                            39

Si astengono i Consiglieri Cassano Luca, Ferrante Antonio e Silvestrini Maria Teresa.

ASTENUTI                                                              3

VOTANTI                                                             36

VOTI FAVOREVOLI                                           36

VOTI CONTRARI                                                   /

 

Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.

 

Non partecipano al voto i Consiglieri Ravello Roberto Sergio e Scanderebech Federica.

 

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Vicepresidente Coppola Michele ed al Sindaco Chiamparino Sergio, i Consiglieri Bussola Cristiano, Calgaro Marco e Ghiglia Agostino.

 

Esprimono voto favorevole, oltre al Presidente Castronovo Giuseppe, i Consiglieri Angeleri Antonello, Bonino Gian Luigi, Cantore Daniele, Carossa Mario, Cassiani Luca, Centillo Maria Lucia, Cerutti Monica, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Ferraris Giovanni Maria, Furnari Raffaella, Galasso Ennio Lucio, Gallo Domenico, Gallo Stefano, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Goffi Alberto, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Lospinuso Rocco, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, Tronzano Andrea, Ventriglia Ferdinando e Zanolini Carlo.

 

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

 

PRESENTI                                                            39

Si astengono i Consiglieri Cassano Luca, Ferrante Antonio e Silvestrini Maria Teresa.

ASTENUTI                                                              3

VOTANTI                                                             36

VOTI FAVOREVOLI                                           36

VOTI CONTRARI                                                   /

 

 

In originale firmato:

IL SEGRETARIO                                                                                                  

         Repice                                                                                                           

IL PRESIDENTE

Castronovo