Divisione Edilizia e Urbanistica                                                                                                                 n. ord. 84
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche                                                                                             2001 02402/09

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 27 MARZO 2001

(proposta dalla G.C. 16 marzo 2001)

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 10 - CONCESSIONE CONVENZIONATA AI SENSI DELL'ART. 49, 5° COMMA, L.R. 56/77 E S.M.I. PER LA REALIZZAZIONE DI UN INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA NELL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI DI P.R.G. DENOMINATA "AMBITO 15a DROSSO" - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Il P.R.G. vigente, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995, ha classificato gli immobili in oggetto tra le "aree da trasformare per servizi" (art. 20 NUEA).
    Tale area è ubicata all'estrema periferia sud-ovest del territorio cittadino (verso il confine con Beinasco) tra la strada vicinale del Drosso e la via Anselmetti.
    Per le "Aree da trasformare per servizi", in alternativa all'acquisizione diretta da parte dell'Amministrazione secondo le modalità di esproprio, il P.R.G. prevede che una parte possa essere trasformata per utilizzazioni private e la rimanente parte (80% della superficie territoriale di proprietà privata) ceduta gratuitamente alla Città.
    L'indice di edificabilità per le aree libere, è pari a 0,7/3 mq SLP/mq ST.
    L'area oggetto di intervento è pianeggiante ed ha una forma trapezoidale irregolare della superficie complessiva pari a mq 22.426 di cui mq 21.426 sono di proprietà dell'Agenzia Territoriale per la casa della Provincia di Torino (A.T.C.), mq. 1.000 (corrispondenti alla superficie dei marciapiedi sulla via Anselmetti e strada del Drosso), di proprietà della Città di Torino.
    Le indicazioni planivolumetriche della Concessione convenzionata confermano quelle di P.R.G. contenute nelle tavole di azzonamento in scala 1:5000 (individuazione delle aree da cedere per servizi e di concentrazione dell'edificato) e nelle relative schede normative (allineamenti, numero massimo di piani).
    Il rispetto di tali prescrizioni, che precisano i contenuti di cui ai punti 2, 3, 4 dell'art. 38 della Legge Urbanistica Regionale, rende possibile l'attuazione degli interventi tramite concessioni convenzionate (art. 49, 5° comma, Legge Urbanistica Regionale).
    L'Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino ha presentato, in data 6 dicembre 2000 richiesta di Concessione Convenzionata finalizzata alla trasformazione dell'ambito 15a Drosso in conformità alle sopracitate norme di P.R.G.
    La soluzione progettuale proposta prevede la nuova edificazione di un edificio con tipologia a “torre” a 9 piani fuori terra, comprendente 49 unità abitative con SLP complessiva pari a 4.452,90 mq totalmente destinati a residenza pubblica. L'area libera posta all'interno dell'area di concentrazione dell'edificato, verrà sistemata a verde mentre i parcheggi privati sono previsti al piano interrato dell'edificio in progetto.
    Al fine di consentire la localizzazione del nuovo edificio in asse rispetto al vuoto tra fabbricati esistenti a est, per tale intervento è ammesso il ribaltamento dell'altezza delle fronti edificate sull'area esterna all'ambito, destinata a servizi pubblici e di proprietà del Comune, indicata nella tav. n. 12 del Progetto Planivolumetrico.
    L'accesso al nuovo edificio sarà garantito da un attraversamento dell'area ceduta per servizi che collega l'area di concentrazione dell'edificato alla via Anselmetti e per il quale dovrà essere costituita, con separato atto, apposita servitù di passaggio veicolare e pedonale.
    L'intervento costruttivo in oggetto fruisce di appositi finanziamenti, pari a Lire 10.075.000.000, di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata attribuito ai sensi della Legge 5.08.1978, n. 457, 6° biennio disposto con deliberazione della Giunta Regionale n. 11-29913 del 13.04.2000, pubblicata sul B.U.R. n. 19 del 10.05.2000; da tale data decorre il termine perentorio di tredici mesi per l'apertura dei cantieri e inizio lavori ai sensi dell'art. 3 della Legge 17.02.1992 n. 179 e s.m.i.
    L'intervento aderisce al progetto ECJ (Environmentally Compatible Jobs), denominato “Progetto Bioedilizia” promosso da Environment Park S.P.A. Parco Scientifico Tecnologico per l'Ambiente, con la partecipazione del Comune di Torino.
    Le aree di proprietà comunale a norma dell'art. 20 delle NUEA, non hanno capacità edificatoria e sono escluse dal computo delle aree da cedere per servizi.
    I dati tecnici fondamentali dell'intervento, che troverà attuazione mediante il rilascio di una concessione edilizia, sono i seguenti:
Ambito 15a Drosso
-    Sup. territoriale (S.T.) di cui:                                 mq 22.426
    di proprietà A.T.C.                                                mq 21.426
    di proprietà della Città                                            mq 1.000
-    Area di concentrazione dell'edificato                      mq 4.285
-    SLP totale in progetto                                           mq 4.452,90
-    Abitanti teorici insediabili (4.452,90: 34)                n. 130,97
-    Aree cedute per servizi (80 % S.T. privata)            mq 17.141
    In base allo schema di convenzione ed alle modalità in esso contenute, l'Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino cede gratuitamente a favore del Comune di Torino un'area di mq 17.141, senza realizzare direttamente opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione e, pertanto, si impegna a corrispondere i contributi concessori tabellari inerenti agli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria dovuti.
    Per tale ambito la scheda normativa di PRG individua, quale tipo di servizio “aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport”.
    La realizzazione dei suddetti servizi sarà definita in sede progettuale con l'individuazione, da parte dell'Amministrazione comunale, delle attrezzature specifiche.
    L'ammontare complessivo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria sarà calcolato, applicando le tariffe in vigore per gli interventi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, in sede di rilascio delle concessioni edilizie.
    Per le modalità di attuazione di tutti gli interventi sopra sinteticamente descritti, si rimanda al più dettagliato e puntuale schema di convenzione allegato al presente provvedimento.
    L'ultimazione degli interventi previsti avverrà entro il termine di cinque anni dalla stipula della convenzione attuativa.
    Il progetto planivolumetrico dell'opera edilizia è stato sottoposto all'esame della Commissione Edilizia che, nella seduta del 1° febbraio 2001 ha espresso parere favorevole alla sua approvazione.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995 pubblicata sul B.U.R. n. 21 del 24 maggio 1995;
    Vista la Legge Urbanistica Regionale n. 56/77 e s.m.i.;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

di approvare, per i motivi esposti nella parte narrativa, che qui integralmente si richiamano:
1)    La concessione convenzionata concernente l'Area da Trasformare per Servizi “Ambito 15a Drosso” del P.R.G, che si compone dei seguenti elaborati:
    Schema di convenzione ai sensi dell'art. 49, V comma della L.U.R. che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, a cui sono materialmente uniti:
    - Allegato A -    Planimetria catastale con perimetrazione dell'ambito di intervento
                scala 1:2500;
    - Allegato B -    Planimetria delle aree da dismettere individuate su planimetria catastale
                scala 1:2500;
    - Allegato C -    Rilievo topografico catastale dell'area asseverato nelle forme di legge
                (all. 1 - n. );
    - Allegato D -    PROGETTO PLANIVOLUMETRICO (fascicolo separato) costituito da:
                - Relazione illustrativa;
                - tav. n. 1 estratto planimetrico di P.R.G. e schede N.U.E.A (scala                       1:5000);
                - tav. n. 2 planimetria stato di fatto (scala 1:1000);
                - tav. n. 3 estratto catastale n.c.t. (scala 1:2500);
                - tav. n. 4 urbanizzazioni primarie esistenti (scala 1:1000);
                - tav. n. 5 aree di concentrazione edificatoria ed aree per spazi pubblici                  (scala 1:1000);
                - tav. n. 6 individuazione catastale delle aree da dismettere all'uso
                 pubblico e di concentrazione edificatoria (scala 1:1000);
                - tav. n. 7 tipologia edilizia di massima _ schema distributivo del piano                  interrato (tavola illustrativa) (scala 1:500);
                - tav. n. 8 tipologia edilizia di massima _ schema distributivo del piano                  terreno (tavola illustrativa) (scala 1:500);
                - tav. n. 9 tipologia edilizia di massima _ schema distributivo dei piani                  1-2-3-4 (tavola illustrativa) (scala 1:500);
                - tav. n. 10 tipologia edilizia di massima _ schema distributivo dei piani                  5-6-7-8 (tavola illustrativa) (scala 1:500);
                - tav. n. 11 tipologia edilizia di massima _ profili e sezioni (scala 1:500);
                - tav. n. 12 regole edilizie (scala 1:1000);
                - tav. n. 13 inquadramento urbanistico (scala 1:1000);
                - tav. n. 14 schema assonometrico d'inserimento ambientale (scala                       1:1000);
                - tav. n. 15 fotografie (all. 2 - n. );
2)    l'attuazione della presente deliberazione, provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della convenzione stessa, entro il termine di 6 (sei) mesi, dalla data di esecutività della presente deliberazione, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino e l'Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, con sede in Torino, corso Dante n. 14, PARTITA IVA n. 00499000016 (legale rappresentante pro-tempore Sig. Giorgio Ardito, nato a Torino il 26/03/1942), con l'autorizzazione all'ufficiale rogante nonché al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione, tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonché le modifiche di carattere tecnico-formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto;
3)    di prendere atto che l'introito relativo agli oneri di urbanizzazione sarà acquisito a cura del Settore Procedure Amministrative Edilizie e che l'entrata derivante da tali oneri a carico del Proponente verrà accertata con successiva determinazione dirigenziale nel bilancio di competenza;
4)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.