Divisione Servizi Educativi
Settore Gestione Amministrativa dei Servizi Educativi

n. ord. 120
2001 01769/07

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 23 LUGLIO 2001
(proposta dalla G.C. 27 febbraio 2001)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: MODIFICA AGLI ARTICOLI 3 E 6 DEL REGOLAMENTO BORSE DI STUDIO "GIAN RENZO MORTEO".

Proposta dell'Assessore Pozzi.

Con deliberazione del Consiglio Comunale del 27 marzo 2000 (mecc. 200001361/07) - esecutiva dal 2 maggio 2000 - veniva approvato il Regolamento Borse di Studio "Gian Renzo Morteo", a cadenza biennale, l'importo delle quali e il numero poteva variare in corrispondenza al maturato della relativa rendita così come disposto dall'art. 1 del Regolamento succitato.

Per l'anno 2000 veniva indetto un concorso per l'assegnazione di due borse di studio: in data 6 dicembre si riuniva la Commissione giudicatrice formata, fra gli altri, da note personalità del mondo teatrale piemontese e nazionale.

In tale occasione, la Commissione suggeriva la possibilità di riformulare alcuni articoli del Regolamento suddetto, affinché il concorso per le successive edizioni fosse più idoneo agli intendimenti che avevano portato in origine all'istituzione delle borse di studio di cui all'oggetto.

A tal fine, in un successivo incontro fra i componenti della Commissione giudicatrice, si propose - allo scopo di favorire, valorizzare e diffondere la scrittura di testi teatrali destinati all'infanzia e alla gioventù e inoltre al fine di meglio accogliere il complesso degli studi che a quest'area si possono avvicinare (quali le indagini sulle forme di teatro popolare) e in relazione alle pubblicazioni e all'indirizzo degli studi del prof. Gian Renzo Morteo - di revocare gli artt. 3 e 6 del vigente Regolamento Borse di Studio "Gian Renzo Morteo", sostituendoli integralmente con i seguenti:

Articolo 3

I concorrenti dovranno inoltrare, secondo le modalità previste dagli artt. 7 e 8, un elaborato inedito consistente in un:

a) testo teatrale rivolto all'infanzia e all'adolescenza

oppure in un:

b) saggio o un estratto di una tesi sui seguenti argomenti:

Tali argomenti devono essere inerenti ad esperienze svoltesi nell'ambito del territorio piemontese.

Articolo 6

Il concorrente deve soddisfare i seguenti requisiti:

a) non aver compiuto l'età di 36 anni alla data di scadenza del concorso;
b) solo nel caso in cui il concorrente presenti un saggio o un estratto di una tesi sugli argomenti di cui all'art. 3 punto b): essere iscritto o laureato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia o Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Torino;
c) non fruire di altre borse di studio attinenti al teatro.

Ritenuto di accogliere quanto proposto dalla Commissione giudicatrice al fine di meglio perseguire le finalità dell'assegnazione delle borse di studio e valorizzare la figura e l'opera del prof. Gian Renzo Morteo.

Ai sensi dell'art. 43, punto 1, comma e) del Regolamento Comunale sul Decentramento sono stati richiesti in data 5 marzo 2001 i pareri alle dieci Circoscrizioni cittadine.

Alla data del 20 luglio 2001 le Circoscrizioni 1, 2, 3, 4, 5, 9, e 10 non hanno espresso parere.

Le Circoscrizioni 6, 7 e 8 hanno espresso, con deliberazioni consiliari allegate al presente atto, parere favorevole (all. 1, 2, 3 - nn. ).

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di revocare, per le motivazioni in premessa, gli artt. 3 e 6 del vigente Regolamento Borse di Studio Gian Renzo Morteo, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 27 marzo 2000 (mecc. 200001361/07);

2) di sostituire l'art. 3 suddetto con il seguente:

Articolo 3

I concorrenti dovranno inoltrare, secondo le modalità previste dagli artt. 7 e 8, un elaborato inedito consistente in un:

a) testo teatrale rivolto all'infanzia e all'adolescenza

oppure in un:

b) saggio o un estratto di una tesi sui seguenti argomenti:

- animazione teatrale e/o teatro con i ragazzi;

- didattica del teatro;

- teatro per bambini e ragazzi;

- forme di spettacolo popolare.

Tali argomenti devono essere inerenti ad esperienze svoltesi nell'ambito del territorio piemontese.

3) di sostituire l'art. 6 suddetto con il seguente:

Articolo 6

Il concorrente deve soddisfare i seguenti requisiti:

a) non aver compiuto l'età di 36 anni alla data di scadenza del concorso;
b) solo nel caso in cui il concorrente presenti un saggio o un estratto di una tesi sugli argomenti di cui all'art. 3 punto b): essere iscritto o laureato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia o Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Torino;
c) non fruire di altre borse di studio attinenti al teatro.

Dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il provvedimento non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata.