Divisione Edilizia e Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 7
2000 11638/09

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 GENNAIO 2001
(proposta dalla G.C. 6 dicembre 2000)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: ESPROPRIO IMMOBILI SITUATI LUNGO CORSO GIULIO CESARE PER LA REALIZZAZIONE DELLA LINEA TRANVIARIA 4 - SPESA PRESUNTA LIRE 156.837.577 (EURO 80.999,84) - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Con deliberazione n. 379 del Consiglio Comunale in data 14 dicembre 1998 (mecc. 9809965/06), esecutiva dal 28 dicembre 1998, è stato approvato il programma di attuazione del "Progetto integrato dell'asse della linea tranviaria 4" che prevede la riorganizzazione complessiva, l'ammodernamento delle tratte esistenti ed il prolungamento verso le periferie, sia sud che nord, della linea tranviaria 4 sino a raggiungere i quartieri Mirafiori sud e della Falchera e che porterà la lunghezza complessiva di tale linea dagli attuali 10,5 km ai previsti 17,7 km. Il programma di attuazione relativo alla realizzazione della riorganizzazione complessiva e del prolungamento della linea tranviaria 4, è stato suddiviso in cinque lotti funzionali di intervento.
    Con deliberazione del 23 luglio 1999 (mecc. 9906529/09), il Consiglio Comunale, relativa- mente al lotto 3A in oggetto, al fine di rendere il progetto preliminare coerente con il vigente PRG, ha approvato le variazioni al PRG stesso, ai sensi dell'art. 17, comma 8, lettera g) della L.U.R..
    Con deliberazioni della Giunta Comunale del 29 luglio 1999 (mecc. 9906722/06), esecutiva dal 19 agosto 1999, e del 5 ottobre 1999 (mecc. 9908356/06), esecutiva dal 26 ottobre 1999, sono stati approvati i progetti, a livello preliminare e definitivo, del lotto 3A. Il progetto definitivo è stato integrato con deliberazione della Giunta Comunale dell'11 aprile 2000 (mecc. 200002136/06), esecutiva dal 2 maggio 2000, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.
    L'intervento è previsto nel piano triennale dei lavori pubblici, approvato contestualmente al Bilancio annuale con deliberazione n. 64 del Consiglio Comunale in data 30 marzo 1999 (mecc. 9900452/24), Co.Re.Co. 7 aprile 1999 (codice opera n. 1827/99).
    L'approvazione dei suddetti provvedimenti, con l'indicazione dei termini di cui all'art. 13 della Legge 2359/1865, comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere ivi previste, nonché l'indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori, ai sensi dell'art. 1, comma 1, della Legge n. 1/78.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente all'11 aprile 2000 e al 15 marzo 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente al 1° ottobre 2000 e al 1° ottobre 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    Al fine di consentire la realizzazione degli interventi e delle opere sopra descritti, si rende necessario acquisire le aree ancora di proprietà privata avvalendosi della procedura prevista dagli artt. 9 e seguenti della Legge 22 ottobre 1971, n. 865 e s.m.i.
    L'area interessata dall'esproprio ha una superficie complessiva di 12.547 mq. In sede di realizzazione dell'intervento, tale superficie potrebbe subire delle variazioni di modesta entità, in tal caso si provvederà all'adeguamento del piano di esproprio, con successivo provvedimento dirigenziale.
    Gli immobili oggetto del procedimento espropriativo sono situati lungo corso Giulio Cesare, in parte tra l'intersezione con strada delle Cascinette e piazzale Romolo e Remo, e in parte tra l'intersezione con via Oxilia e piazzale Cornelio Tacito.
    La spesa prevista per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto è stata determinata dall'Ufficio Tecnico in via preventiva in lire 156.837.577 (Euro 80.999,84), sulla base dei criteri di cui all'art. 5 bis della Legge 359/92.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Vista la Legge 22 ottobre 1971 n.865 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1997 n. 56 e s.m.i.
    Vista la Legge 30 dicembre 1991 n.413;
    Vista la Legge 8 agosto 1992 n.359;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in narrativa e qui integralmente richiamati

1)    di approvare il piano d'esproprio degli immobili situati lungo corso Giulio Cesare, in parte tra l'intersezione con strada delle Cascinette e piazzale Romolo e Remo, e in parte tra l'intersezione con via Oxilia e piazzale Cornelio Tacito, per la realizzazione della Linea tranviaria 4 - lotto 3A, per una superficie di mq.12.547. In sede di realizzazione dell'intervento, tale superficie potrebbe subire delle variazioni di modesta entità, in tal caso si provvederà all'adeguamento del piano di esproprio, con successivo provvedimento dirigenziale.
    Detto piano è composto:
    -    dalla relazione esplicativa delle opere (all. 1 - n. );
    -    dalle mappe catastali in cui sono state individuate le aree da espropriare (all. 2 - n.          );
    -    dall'elenco dei proprietari iscritti negli atti catastali (all. 3 - n. );
    -    dalla valutazione dell'indennità di esproprio (all. 4 - n. );
    -    dalla planimetria del PRGC, scala 1/5000 (estratto foglio n. 2b e 5b) (all. 5 - n.              );
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente all'11 aprile 2000 e al 15 marzo 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie. I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente per il 1° ottobre 2000 e il 1° ottobre 2003, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    La spesa presunta per l'indennità di espropriazione è di lire 156.837.577 (Euro 80.999,84).
2)    di rinviare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa, per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto, prevista in 156.837.577 (Euro 80.999,84), nonché a successivi provvedimenti dirigenziali per l'espletamento della procedura espropriativa, ai sensi del combinato disposto dell'art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e degli artt.107, 182 e seguenti del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267.
3)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.